Corso per l’uso del defibrillatore per gli studenti del Marconi
Si è concluso lunedì 27 febbraio, presso la Cri, il secondo corso abilitante all’uso del dispositivo Dae per gli studenti dell’istituto Marconi, il primo a partecipare a questa iniziativa di formazione ed educazione sanitaria rivolta ai giovani tortonesi e resa possibile grazie al contributo del Rotary Club di Tortona. Accolti dal presidente del Rotary, Alberto Meirana, insieme ai soci Gianni Mogni e Claudia Traversa, dalla presidente della Croce Rossa tortonese Patrizia Mauri e dal dirigente scolastico Guido Rosso, gli studenti hanno preso parte a questa splendida iniziativa a favore della nostra comunità. Il corso dalla durata di quattro ore è stato suddiviso in due parti. La prima parte teorica è stata tenuta dal dottor Massimo Milani, cardiologo e presidente dell’Associazione Prometeo Onlus, il quale ha spiegato in modo chiaro e preciso come riconoscere un arresto cardiaco e come intervenire. Durante la seconda parte pratica la dottoressa Giordana Tramarin, referente Tortona Città Cardioprotetta, ha spiegato dettagliatamente come praticare un massaggio cardiaco, le manovre di disostruzione delle vie aeree e l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno. Al termine della dimostrazione, i ragazzi hanno provato direttamente simulando un intervento mettendo in atto quanto appreso. Alla fine del corso ad ogni partecipante sono stati rilasciati la tessera e l’attestato di autorizzazione alla defibrillazione.
Tecla Trovamala, 5AR.
Carbone-Marconi
La nascita dell’Universo e la cura dei tumori - Due esperienze di studio per gli alunni del Peano
Due significative occasioni di studio sono state offerte dall’Università degli studi di Pavia, dipartimento di fisica e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare agli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole superiori. Il 10 febbraio si è tenuta una Masterclass sulla cura dei tumori con fasci di particelle elementari (adroterapia), giornata in cui i ragazzi hanno potuto apprendere i principi fondamentali su cui si basano queste nuove tecniche di fisica applicata alla medicina e simularne l’uso utilizzando il software che permette l’elaborazione del piano terapeutico per il paziente. Il 1° marzo una Masterclass sull’esperimento Alice, in corso al Cern di Ginevra. Anche in questo caso, i ragazzi hanno studiato la minima teoria necessaria alla comprensione del progetto e poi l’hanno applicata ai valori forniti dalla banca dati del Cern per guidare il software specifico a riconoscere le tracce e i decadimenti delle particelle coinvolte nelle collisioni all’interno dell’acceleratore LHC. In tutto 25 ragazzi del Liceo Peano, appartententi alle classi 4A Sc, 4B Sc e 5C Sc hanno partecipato con grande interesse e soddisfazione a questi incontri: la speranza è che qualcuno si appassioni e scelga di dedicarsi all’avanzamento della conoscenza in questi campi, a favore di tutti.
I liceali conoscono Pellizza
Lezione di storia dell’arte alla Pinacoteca il Divisionismo per gli studenti della 5 Classico del Liceo Peano: lo studio della pittura divisionista e di Pellizza in particolare è stato pensato al museo come un’esperienza “immersiva” direttamente a confronto con le opere degli artisti divisionisti e del pittore di Volpedo
A Verona sulla tracce di Shakespeare
La visita guidata in lingua inglese a Verona per la seconda A e la seconda B del Liceo Linguistico Peano è stata un entusiasmante momento di riflessione su William Shakespeare e l’opera “Romeo e Giulietta”. Lo scorso 1 marzo gli alunni, accompagnati dalle professoresse Amy Peabody Greenway, Paola Torre e Maria Teresa Patarelli, hanno visitato Verona con una guida in lingua inglese. In una passeggiata per i luoghi più significativi del centro storico, i ragazzi sono stati coinvolti in un intrigante racconto dal titolo “Was Shakespeare Italian?”. Indimenticabile la visita alla “Casa di Giulietta” e la recitazione ad alta voce da parte degli alunni sotto il famoso balcone di alcuni famosi versi shakespeariani. Come all’Arena, la cui straordinaria qualità acustica è stata testata con la recita di alcune poesie in lingua inglese.
Per 15 studenti del liceo Peano viaggio ad Auschwitz e Birkenau
Nella settimana dal 27 febbraio al 5 marzo una rappresentanza di 15 ragazzi di quinta del Liceo Peano si è recata a Cracovia insieme all'associazione “Treno della Memoria” con l’obiettivo di ripercorrere i luoghi in cui si è consumata la tragedia della Shoah. Nei giorni di permanenza in Polonia abbiamo visitato il quartiere ebraico, il ghetto e da ultimo i campi di lavoro e di concentramento di Auschwitz e Birkenau. Durante l’assemblea generale abbiamo avuto anche l’opportunità di dialogare con Lidia Maksimovic, deportata ad Auschwitz a soli 3 anni. Descrivere le emozioni e i sentimenti provati nell’arco di queste giornate risulta difficile, quasi impossibile: vedere con i nostri occhi la devastazione e il dolore di quei luoghi ha senza dubbio accresciuto la nostra consapevolezza ma ci ha anche messo a dura prova. Come ci hanno spiegato i nostri educatori, tuttavia, il vero “Treno della memoria” inizia ora, una volta tornati a Tortona. Il nostro compito da ora in avanti sarà quello di portare la nostra testimonianza nella speranza che tutto questo non sia mai dimenticato perché come ci insegna il motto dell’associazione: “Chi salva una vita salva il mondo intero. Cominciate col salvare la vostra vita, cominciate da qui. Cominciate dal non distogliere lo sguardo, dall'amico in difficoltà. Cominciate ad amare, cominciate ad amarvi che di odio ce n'è un po' troppo e dobbiamo esserne stufi”.
Luigia Semino
V Classico Peano
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