E' stato rinvenuto cadavere intorno alle 17.30 di martedì 3 marzo a bordo della propria Lexus il 58enne industriale Guido Ghisolfi: la morte è dovuta a suicidio con un colpo di fucile esploso in bocca. Ghisolfi aveva lasciato la propria abitazione in mattinata senza dare spiegazioni ai familiari e non aveva più fatto ritorno a casa. La moglie a metà mattina si era accorta della mancanza di un fucile da caccia e aveva iniziato a cercarlo inutilmente. Verso le 15 un figlio si è recato in caserma a denunciarne la scomparsa e sono iniziate le ricerche da parte dei carabinieri anche con l'aiuto di un elicottero. L'auto è stata individuata in territorio di Carbonara subito dopo il cavalcavia ferroviario lungo una strada di campagna che porta a Scrivia. Pare che l'uomo non abbia lasciato scritti sulla motivazione del suo gesto. La notizia si è subito sparsa in città suscitando sgomento.