LA PAGINA DELLE SCUOLE 
A cura di Redazione Sette Giorni,  pubblicato il   01/12/2021 00:00:04 

 

L’italiano tra divertimento e apprendimento

 

Siamo i ragazzi del “Progetto Accoglienza Alunni Stranieri” e vi vogliamo raccontare la nostra esperienza e cosa abbiamo imparato partecipando a questa interessante attività. Gli studenti del Marconi hanno partecipato al “Progetto Accoglienza Alunni Stranieri”, grazie alla collaborazione con l’Ufficio Politiche Giovanili del comune di Tortona e l’associazione “La Fenice”. Le lezioni hanno avuto inizio il 18 ottobre e si sono concluse l’8 novembre;  gli incontri si sono svolti ogni lunedì e giovedì nella sede centrale dell’istituto ed hanno visto la partecipazione di studenti di entrambi i plessi, accompagnati dai volontari del Servizio Civile Universale e dall’insegnante Arianna Conca. Le attività, alla fine, sono state valutate dagli studenti con ottimi risultati! Il progetto è stato utile per socializzare, per conoscersi e per fare amicizia con i nuovi compagni. I lavori proposti sono stati divertenti ed educativi, soprattutto per gli stranieri e per i “nuovi arrivati”… Abbiamo imparato parole nuove e i loro significati in italiano e nella lingua d’origine di ciascuno, abbiamo conosciuto personaggi italiani famosi e luoghi storici della città, dove poter andare a fare una passeggiata nel weekend o nel tempo libero. Il progetto prevedeva infatti anche un’uscita sul territorio tortonese, nel corso della quale noi ragazzi abbiamo visitato il Duomo, il teatro ed il castello di Tortona. Siamo davvero soddisfatti di aver fatto parte di questo gruppo e siamo sicuri che parteciperemo anche ad altri progetti presentati dalla nostra scuola. Inoltre, l’esperienza iniziata con questo progetto proseguirà per tutto l’anno con YOUTHELP, attività pomeridiana ormai storica nel nostro istituto.

Andreea Maria Oltean,

2ªAR Amministrazione,

Finanza & Marketing

 

“L’arte spiegata ai bambini”

 

Il progetto l’Arte spiegata ai bambini, coordinato dalle prof.sse Enrica Poggi e Cristina Porro del liceo “G. Peano” di Tortona, cui la classe IV A Scienze Umane ha preso parte, è stato presentato al concorso “Storie di Alternanza” e ha vinto il secondo premio. Storie di Alternanza è un’iniziativa promossa dalle Camere di commercio italiane e da Unioncamere con l’obiettivo di valorizzare le esperienze di formazione e alternanza scuola lavoro. La nostra classe, con il progetto “l’Arte spiegata ai bambini”, si è posta l’obiettivo di spiegare ai bambini della scuola primaria attraverso giochi e attività didattiche di vario tipo la storia e l’arte del nostro territorio. Il tema trattato quest’anno, l’antica Libarna, in collaborazione con Sabap AL e l’Associazione Libarna Arteventi, si è svolto direttamente sull’area, uno dei siti archeologici più importanti della regione Piemonte. Abbiamo preparato dei giochi, semplici rivisitazioni di attività tipiche dell’infanzia, quali Unisci i puntini, i puzzle o il gioco dell’oca, il tutto in relazione a  Libarna, arricchiti da curiosità storiche e artistiche da noi raccontate. I bambini e i genitori intervenuti sono stati numerosi e tutti si sono divertiti. Ci auguriamo che il progetto possa continuare con questo ritmo e che sia possibile svolgere altre attività di questo genere. Il progetto, fortemente sostenuto dal dirigente scolastico professoressa Maria Rita Marchesotti, intrapreso dagli alunni delle Scienze Umane da alcuni anni, attualmente si colloca all’interno delle attività dei Pcto.

Alessandro Daffonchio, 

classe IV A Scienze Umane

 

Debate Peano - Esordio con il botto per i Cammelli Verdi al Cigd

 

La squadra di Debate del Liceo “G. Peano”, i Cammelli Verdi (così han deciso di chiamarsi i ragazzi) esordisce nel migliore dei modi con una vittoria 3-0 nel Campionato Italiano Giovanile di Debate, promosso a livello nazionale dalla Società Nazionale Debate Italia. La squadra, a trazione femminile e composta da Luigia Semino (4ªA Classico), Camilla Carabetta (5ªA Ec. Sociale), Diana Arcodia Burriolo (3ªA Classico), Elisa Bailo (3ªA Classico), Giacomo Van Delft (2ªC Scientifico) e Vittorio Pernigotti (5ªA Classico), è allenata dal coach prof. Matteo Torre (esperto formatore in Debate e giudice al campionato italiano di Debate) coadiuvato dal prof. Pietro Ruffini (esperto in Debate). Il Debate è una pratica diffusa a scuola, attività particolare ed efficace di apprendimento in cui i ragazzi devono testare conoscenze e capacità argomentative: è un dibattito regolamentato che deriva dalla disputatio medievale e che contrappone squadre di studenti a confrontarsi su tesi assegnate. I Cammelli Verdi fanno parte del girone Ostia, composto da altre 4 squadre provenienti da Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Sicilia, e sperano di centrare l’arduo obiettivo di entrare nelle prime tre del girone per poter così accedere alla seconda fase nazionale. Un traguardo indubbiamente ambizioso per una nostra squadra alla sua prima esperienza in un campionato ufficiale di Debate, assolutamente complesso e articolato e ricco di variabili. Un traguardo che sembra leggermente più alla portata dopo la brillante prova iniziale, ma i ragazzi del Peano sanno che non bisogna abbassare la guardia e che bisogna lavorare sodo se si vuole migliorare e mantenere la consapevolezza che, come diceva Joseph Joubert nel suo libro “Pensieri” del 1917, lo scopo di una discussione o di un dibattito non deve essere la vittoria, ma il miglioramento. E allora forza Cammelli Verdi, forza Liceo Peano!

 

Professione reporter

 

Nella mattinata di mercoledì 17 novembre si è tenuto in modalità streaming il quinto e ultimo incontro della prima parte del progetto intitolato “Professione reporter: la metamorfosi del giornalismo nel terzo millennio” promosso dal Sistema Bibliotecario Tortonese e rivolto agli alunni delle scuole superiori. Nell’era del digitale, in cui il web ha modificato profondamente il modo di fare informazione e in cui le fonti dell’informazione stessa si sono evolute e pericolosamente moltiplicate, qual è il ruolo che ricoprono giornalisti e fotoreporter? A questa domanda, che è stata il filo rosso del ciclo di incontri, e a molte altre domande dei ragazzi sul mestiere del giornalista, hanno cercato di dare una risposta alcuni nomi noti del giornalismo, come Mario Boccia, Laura Silvia Battaglia e Giovanni Fasanella, per citarne alcuni. I loro interventi hanno offerto agli studenti stimolanti spunti di riflessione sulla crisi del giornalismo tradizionale, sulla progressiva perdita dell’aura ideale del giornalista, del privilegio di essere il solo a decidere che cosa è degno di essere reso pubblico e cosa invece non lo è, dei principi basilari della professionalità giornalistica, ad esempio la capacità investigativa e la verifica sistematica dell’autenticità delle notizie. Il proliferare delle fake news e la crescente difficoltà nel distinguere i contenuti veritieri da quelli che non lo sono impongono una riflessione: da qui l’importanza di informare i giovani, cittadini per eccellenza del mondo virtuale, su quello che è il vero, autentico e genuino giornalismo.

Natalia Rolandi,

5 classico Liceo Peano

 

“E uscimmo a riveder le stelle... a Matera”

 

Nell’estate scorsa sono stato selezionato per frequentare la Scuola Nazionale Estiva di Preparazione alle Olimpiadi di Astronomia. “A scuola di Stelle” è un’iniziativa giunta alla sua X edizione che si è svolta a Matera dal 5 all’8 luglio, organizzata dalla Società Astronomica Italiana con il contributo dell’azienda aerospaziale Openet Technologies. I temi di quest’anno erano legati all’anniversario dantesco: “Sulle orme di Dante: un percorso didattico di Astronomia, Astrofisica, Cosmologia”. Sono stati selezionati i migliori 25 tra tutti gli studenti iscritti ai primi tre anni di scuola superiore in tutta Italia, accolti a Matera il 5 luglio scorso dal dirigente del Miur Anna Brancaccio e introdotti ai lavori da una lezione del dottor Roberto Buonanno sul tempo: cos’è e come l’essere umano ha tentato nei secoli di misurarlo, comprenderlo e utilizzarlo a suo vantaggio. Ho seguito lezioni di astronomia nei giorni successivi e lavorato in gruppo su un tema specifico: il tempo e la sua misurazione con l’obiettivo di illustrare la storia, l’evoluzione ed il funzionamento del calendario e dell’orologio. L’ultimo giorno è stato dedicato alla presentazione dei lavori di gruppo. Quella che ho vissuto a Matera è stata un’esperienza indimenticabile, divertente ed istruttiva.

Giacomo Van Delft,

2C - Liceo Scientifico Peano