Uno dovrebbe sorgere lungo la 35 Bis dei Giovi, l’altro in due località diverse: presso la cascina Pantaleona a Torre Garofoli e presso la cascina Baronina a Rivalta Scrivia
Nelle prossime settimane si svolgeranno due conferenze di servizi per valutare la realizzazione di impianti fotovoltaici sul territorio tortonese. La prima è convocata per giovedì 12 e riguarda un impianto fotovoltaico da costruire lungo la statale 35 Bis dei Giovi da parte della Aren 03 srl. La società lo scorso anno aveva presentato la domanda per l’autorizzazione e si svolsero due conferenze di servizi, l’ultima delle quali nello scorso mese di marzo. Conferenze sospese per la mancanza di documentazione, inviata il 6 agosto scorso in Provincia.
La conferenza dovrà quindi valutare tutta la documentazione per assumere una decisione, tenendo presente che il mancato parere di qualche ente equivale all’assenso senza condizioni. Infine c’è da tenere presente che il comune di Tortona dovrà verificare la situazione urbanistica descritta nel certificato di destinazione urbanistica e quindi la sussistenza di vincoli paesaggistici e civici e dovrà esprimere il parere di compatibilità urbanistica per la realizzazione del progetto. E, infine, ad esito positivo dell’iter amministrativo predisporre il permesso di costruire e rilasciare l’autorizzazione paesaggistica. Più complessa l’altra conferenza di servizi convocata per martedì 17. In questo caso si discuterà di un impianto agrovoltaico (cioè non a terra ma sollevato, per cui teoricamente il terreno potrà ancora essere utilizzato in agricoltura) denominato Tortona 1 di potenza pari a 60 Mw, comprensivo di opere di connessione alla rete, da ubicare in due siti. Il primo a nord in località cascina Pantaleona, tra la strada vicinale Pantaleona e la strada comunale Bosco (frazione di Torre Garofoli), il secondo a sud in località cascina Baronina tra strada Levata, strada vicinale Pavese e la provinciale 148, detta delle 4 Cascine, alle spalle di Rivalta Scrivia. La ditta Luisolar Energy srl di Bologna il 10 gennaio del 2022 presentò istanza di valutazione di impatto ambientale presso il ministero e ad ottobre dello stesso anno istanza di autorizzazione alla Provincia. Immediatamente la Provincia sospese il procedimento amministrativo in attesa dell’esito positivo della valutazione richiesta al ministero che il 22 aprile di quest’anno ha dato parere positivo “condizionato al rispetto delle condizioni ambientali della commissione tecnica del Pnrr e delle condizioni ambientali della Soprintendenza speciale del ministero della Cultura. In particolare è stato richiesto che il proponente provveda ad aggiornare ed integrare il progetto al fine dell’autorizzazione unica e ad aggiornare la relazione agronomica alla luce di quanto disposto dalla direzione regionale dell’agricoltura al fine di accertare la piena compatibilità del progetto ad una delibera della giunta regionale del 2023”. Il 7 giugno scorso la ditta ha fornito le controdeduzioni ma in mancanza della documentazione richiesta la Provincia ha avviato un “procedimento di rigetto dell’istanza”, bloccato dalla Luisolar che il 22 luglio ha finalmente provveduto a consegnare la documentazione richiesta, “oggetto di valutazione da parte dei servizi interni e ritenuta procedibile”. Viene quindi convocata la prima conferenza di servizi. La convocazione evidenzia che “all’interno della documentazione progettuale si è riscontrata la necessità di interessare aree da espropriare e/o da asservire” per cui “sarà necessario anche dare inizio alla procedura di partecipazione dei soggetti coinvolti”. Il comune di Tortona dovrà, infine, verificare “direttamente la situazione urbanistica e, pertanto, la sussistenza di vincoli paesaggistici e civici e dovrà esprimere i pareri di competenza e compatibilità urbanistica per la realizzazione del progetto”.
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