Nel corso della seduta del 28 ottobre scorso l’Organo di indirizzo della Fondazione Cr Tortona ha approvato il documento programmatico per l’esercizio 2025 e definito il calendario dei lavori finalizzati all’elaborazione delle linee di azione per il triennio 2026-2028. Dice il presidente Pier Luigi Rognoni: «Nel 2025 sono previsti interventi a favore della comunità per 1,8 milioni di euro. I buoni risultati registrati dalla gestione patrimoniale degli ultimi due anni, oltre ad aver consentito il recupero del valore del patrimonio della Fondazione prima della violenta crisi dei mercati del 2022, dovrebbero permetterci di superare nuovamente la soglia dei 2 milioni di euro di stanziamenti.
A livello erogativo, le Fondazioni stanno vivendo un momento particolarmente favorevole. Per quanto riguarda il nostro Ente, la scelta di cedere venticinque anni fa la partecipazione bancaria ha permesso di passare indenni gli anni della crisi finanziaria post 2008 con le conseguenti e in molti casi dolorose per le Fondazioni ricapitalizzazioni degli Istituti di credito, ma non ci permette oggi di partecipare alla forte crescita borsistica e agli extra profitti delle banche. La Fondazione ha saputo comunque crescere ed ha dimostrato resilienza nei momenti di crisi dei mercati grazie ad una sempre maggiore disciplina ed organizzazione nelle decisioni di investimento, al lavoro e all’esperienza di gestori di alto livello. Grazie ad una redditività netta vicina al 6% nel 2023 ed al significativo risultato conseguito da inizio 2024, possiamo con soddisfazione affermare di aver recuperato le perdite del 2022 e incrementato il valore patrimoniale della Fondazione. Passando al documento programmatico 2025, il 15% delle risorse destinate all’attività erogativa saranno finalizzate al sostegno dell’attività di gestione della Residenza Lisino. Una soglia impensabile qualche anno fa quando la gestione della struttura assorbiva circa il 40% delle risorse erogative. Senza dimenticare il prezioso servizio reso alla nostra comunità. Un’altra quota del 15% degli stanziamenti sarà indirizzata al sostegno del sistema scolastico ed educativo del territorio e all’erogazione di borse di studio a favore degli studenti che intendono intraprendere il percorso universitario. Il 20% delle erogazioni sarà indirizzato a progetti in campo culturale di cui la Fondazione attraverso la Pinacoteca e la Sala convegni è da anni uno degli attori primari del territorio. Grande attenzione sarà come sempre rivolta al sociale e all’assistenza di chi si trova a vivere una situazione di bisogno o svantaggio. Una delle nostre linee di intervento prende il nome di “La tenuta del tessuto sociale”. Da anni siamo impegnati in prima linea, a volte direttamente, su questo fronte con il sostegno all’Associazione Casa di Accoglienza, al dormitorio per senza fissa dimora, alla Mensa Solidale Carlo Boggio Sola, all’Ambulatorio dentistico sociale, al Poliambulatorio sociale di via Emilia. A breve si aggiungerà il progetto “A casa con voi” per il supporto ai famigliari che si prendono cura a domicilio di un paziente affetto da demenza o patologie assimilabili. Sostegno alla pratica sportiva dei giovani e manutenzione del Parco del Castello saranno presenti come sempre in maniera significativa. Infine, sono in corso contatti con un importante Centro di ricerca per avviare, dalla prossima primavera, una borsa di studio di ricerca medica finanziata attraverso la generosa donazione alla Fondazione da parte della signora Lidia Guarco Setti».