Intervista al segretario Giuseppe Bottazzi
Giuseppe Bottazzi, consigliere comunale da tre amministrazioni, da settembre è stato nominato segretario della sezione tortonese di Fratelli d’Italia, partito di cui era stato capolista alle ultime elezioni comunali, a sostegno della riconferma del sindaco Chiodi.
Per prima cosa, FdI è stato il partito più votato in città alle elezioni europee e regionali che si sono svolte in contemporanea con le amministrative dove però il partito ha ottenuto un risultato al di sotto delle aspettative, superato nel centro destra da Forza Italia; come mai? Che analisi avete fatto del voto dei tortonesi? Giusta l’osservazione, occorre tuttavia prendere in considerazione i differenti aspetti che caratterizzano la percezione che i cittadini, chiamati al voto, hanno avuto per i diversi contesti. Nel caso delle elezioni Europee certamente ha influito il forte richiamo esercitato dalla nostra leader Giorgia Meloni che indubbiamente ha attratto consenso e voti. Il voto regionale ha anch’esso beneficiato della posizione al vertice di FdI a livello nazionale ma anche e soprattutto della popolarità dei nostri candidati ed in particolare di Federico Riboldi premiato per l’ottimo lavoro svolto in Provincia ed in particolare come sindaco di Casale Monferrato che molto si è speso in campagna elettorale anche sul nostro territorio. Purtroppo, come da lei evidenziato, a livello locale nelle amministrative non siamo riusciti ad essere convincenti e determinanti come nelle altre elezioni Europee e Regionali, pur ottenendo un risultato per noi premiante che ci ha visto in crescita del 10% rispetto al 2014. La nostra storicità al governo della città è molto recente e non abbiamo potuto contare su candidati di lista, se non in misura minore, già da tempo presenti nelle precedenti amministrazioni e con incarichi di riferimento nella precedente giunta del sindaco Chiodi. Noi come FdI abbiamo voluto inserire nella nostra lista elettorale oltre a persone politicamente già conosciute anche giovani che confidiamo possano costruire un futuro per il partito ma anche per l’amministrazione avendo dimostrato serietà ed impegno. Un futuro che, visto l’impegno di Governo, possa essere di crescita anche locale nel consenso espresso dagli elettori. Abbiamo comunque contribuito con i nostri voti a rafforzare la coalizione di centro destra portando il nostro candidato sindaco Federico Chiodi ad un grande risultato di riconferma fin dal primo turno. Il distacco dal partito primo classificato non è stato poi così evidente ed incolmabile, forse dovuto alla popolarità dei singoli e indubbiamente ad una campagna elettorale meglio organizzata da parte di alcuni candidati. Questo va riconosciuto. Sapremo trarne il giusto insegnamento per il futuro.
E’ noto che la trattativa politica con gli alleati successiva alle elezioni è stata piuttosto complicata ma come sono ora i rapporti con le altre forze del centro destra? Il risultato delle votazioni alle amministrative non ha corrisposto alle aspettative che il nostro partito aveva previsto e questo senza alcun dubbio ha creato la necessità di riequilibrare i rapporti tra i componenti della maggioranza. Una nuova ridistribuzione degli assessorati tra le varie forze è stata necessaria e forse fortemente voluta da una rappresentanza politica in particolare. Ciò ha richiesto negoziati ulteriori che hanno visto in campo rappresentanti politici a livello provinciale e di governo con discussioni non sempre facili. Alla fine un accordo si è trovato ed ora il clima è senza dubbio ottimo e la giunta può lavorare in modo costruttivo ed armonico. Gli impegni pressanti legati anche a quanto previsto dal Pnrr non consentono distrazioni e al contrario richiedono unità di intenti ed impegno costante. Alla fine gli assessori nominati dal sindaco possono offrire ai nostri concittadini le più ampie garanzie.
FdI in giunta esprime il vicesindaco, Daniele Calore (che ci pare abbia guadagnato notevole influenza all’interno del partito a livello locale) con la delega al bilancio che significa avere un certo controllo sulle iniziative dell’amministrazione: quali ritenete siano le priorità per il comune in questo momento e per i prossimi anni? Il sindaco Chiodi ha voluto assegnare, in accordo tra i componenti la maggioranza, l’incarico di vicesindaco al consigliere Daniele Calore di FdI attribuendogli anche importanti deleghe tra le quali il bilancio è le partecipate. Quest’ultima delega ben conosciuta dal nostro assessore in quanto incarico già ricoperto in precedenti consigliature. Un riconoscimento quindi alle capacità ed alla esperienza. I momenti congiunturali non sono certo facili ed anche il nostro comune è sottoposto a stringenti equilibri di bilancio. Un’attribuzione delle priorità è necessaria; sicurezza, lavoro, cultura insieme ai lavori pubblici già cantierizzati ed il sociale costituiscono e costituiranno un impegno. Gli ultimi dati relativi alla presenza turistica sul nostro territorio sono incoraggianti e ci indicano anche in questa direzione la destinazione di risorse che senz’altro risulteranno essere un investimento profittevole e strategico, l’ultimazione del polo museale rafforzerà non poco l’offerta in questo settore. Peraltro tutto questo è un impegno nel bilancio di previsione di prossima presentazione in consiglio.
Recentemente avete organizzato un incontro a Tortona fra gli operatori della sanità e l’assessore regionale Riboldi che è anche segretario provinciale di FdI: avere un rapporto così diretto con il titolare della sanità regionale potrà essere utile per ottenere maggiori e migliori servizi per la nostra città? Avete avuto modo di confrontarvi con lui sulle problematiche e le prospettive dell’ospedale cittadino? Conoscere direttamente le problematiche della Sanità territoriale e del nostro comune nonché del nostro ospedale sono per Federico Riboldi, nuovo assessore regionale alla Sanità ed alla edilizia sanitaria, certamente una priorità per poter pianificare e prendere in questo settore le decisioni più consone. Il recente incontro avuto a Tortona con chi è impegnato nei vari settori della Sanità ha rafforzato questa convinzione. Riboldi ha evidenziato quali sono i temi più caldi che intende da subito affrontare, primo tra tutti quelo delle liste di attesa ma non solo. Avere un riferimento diretto è certamente importante dovremo saperlo utilizzare nel modo migliore e con concretezza.
Parliamo dell’attività del partito in senso stretto: dopo il già citato incontro con Riboldi vi sono in programma altre iniziative politiche? Altri appuntamenti con altri nostri parlamentari sono previsti già sabato 23 dicembre. L’onorevole Amich sarà presente in sala Romita per un incontro che avrà per tema “Il Parlamento a casa nostra”. L’onorevole in qualità di membro della IX commissione Trasporti illustrerà quanto il governo ha in programma ed intende fare. Sarà anche una opportunità per evidenziare nostre necessità in un settore per il nostro comune strategico ed importante quale la logistica ed i trasporti.
Insomma, quale è la posizione del suo partito rispetto alla maggioranza? Fratelli d’Italia c’è e vuole crescere confidando nella disponibilità dei nostri concittadini di condividere le nostre scelte e le aspirazioni di governo che ci hanno sempre contraddistinto.