Arriva Daniello. Domenica il Fossano 

3 turni di squalifica per Mencagli (al netto del ricorso), Franchini rescinde

Bianconeri arrabbiati dopo la beffa di Asti, match rovinato dalla assoluta mancanza di onore e sportività del portiere di casa, con mister Turi che ha cercato in settimana di trasformare questa rabbia in adrenalina in vista dell’importante impegno di domenica che vedrà il Fossano fare visita al Coppi. Leoni che perdono un altro pezzo del mercato estivo ma accolgono un elemento di alto livello in uscita dall’Albenga, il terzo colpo del mercato di questo periodo. 

Mister ad Asti un vero peccato, un’ingenuità vi ha punito? “Più che un’ingenuità ci ha punito un atto di disonestà da parte di un avversario. Per come vivo io lo sport è stato un gesto bruttissimo. L’antisportivo è stato Brustolin che per due volte ha cercato Mencagli per urlargli in faccia dopo il rigore sbagliato, la sola colpa del nostro attaccante è stata quella di non scappare via. A tutti i livelli dovremmo essere noi i primi a dare l’esempio in campo, poi se il più bravo è chi frega l’avversario, non mi piace proprio. Loro non hanno vinto con onore. Avevamo fatto un grande primo tempo poi dopo una cosa del genere abbiamo fatto fatica a rimanere lucidi, ci dispiace tanto perchè meritavamo il pari”. Avete fatto ricorso? “Sì, vedremo come andrà. I video che ritraggono la scena però non valgono come prova in Serie D. Tre giornate sono una esagerazione”. Come ha reagito la squadra in settimana? “I ragazzi erano molto arrabbiati. Sapevano che era una gara che potevano vincere e non hanno raccolto nulla. La rabbia però è da trasformare in adrenalina e lucidità per la settimana e la prossima partita; per essere competitivi ogni gara bisogna essere sempre al massimo ed essere arrabbiati ci fa bene”. Con Mencagli out per tre giornate, al netto del ricorso, e Franchini che ha rescisso, sei in emergenza davanti? “No perchè il gruppo è numeroso e da giovedì ho anche a disposizione un nuovo attaccante, Alessandro Daniello dall’Albenga. Una seconda punta veloce, con un bel passo e caratteristiche che ci mancavano, bravo nel puntare l’avversario e lavorare tra le linee”. La Cava-Robotti-Gabrielli può essere un’opzione in attacco? “Se non giochiamo a tre in mezzo sì, se andiamo a tre a centrocampo uno deve stare giù”. Fossano. Cosa aspettarci e come affrontarlo? “Una squadra arrabbiata che si è rinforzata nell’ultimo periodo da affrontare come la Sanremese, con intensità e voglia, dando il massimo. Ci vogliono testa e cuore dall’inizio alla fine, tutti vogliosi e concentrati”. Altri indisponibili? “Gilli per un problema alla caviglia”.   

Squalifiche. La sceneggiata di Brustolin dopo il rigore sbagliato da Mencagli ha fatto grossi danni non solo nel match di domenica. Il bomber toscano è infatti stato squalificato per ben tre giornate. Inibito invece fino al 26 gennaio 2025 Francesco Teti. 

Mercato. Dopo Perissinotto è arrivata la seconda rescissione consensuale: a lasciare Tortona è Riccardo Franchini che anche a causa di un piccolo infortunio non ha avuto lo spazio che desiderava nell’11 di Turi e se ne va dopo 6 presenze di cui solo 2 da titolare, 0 goal e 186’ giocati. In settimana quindi, per ovviare alla carenza in attacco con i soli Gabrielli e Calì più il giovane Taverna disponibili, la società ha piazzato il terzo colpo del periodo, con l’arrivo di Alessandro Daniello svincolatosi dall’Albenga.   

Fossano. I biancazzurri del presidente Bessone sono guidati dal mister del ’65 Alessio Pala che ha esperienze in Serie C con Pavia, Albinoleffe, Pro Patria e Folgore per poi fare 2 stagioni a Treviso fra Promozione ed Eccellenza e due alla Pergolettese negli Allievi Nazionali. Hanno totalizzato 11 punti con solo 3 vittorie e 2 pareggi con 15 reti segnate e 25 subite nonostante la rivoluzione della rosa estiva con 20 nuovi arrivi. Difesa senza under con i 2002 Niccolò Gabrielli (8+1) reduce da tre stagioni in C con Olbia e Sudtirol e Andrea Cesaretti (4) ex Sangiovannese, il ’97 ex Cairese Fabio Prato (13) ed il veterano ex di 16 squadre in Serie D (222 presenze) Alessandro Manes (7) dall’Albenga. A centrocampo i trascinatori sono l’ex Vado Christian Cenci (15+2) con 166 presenze in D, Mattia Grandoni (14) ex Savona ed Albenga, i 2002 Lorenzo Berbeni (15) e Paolo Cattaneo (11+1) ed il nuovo arrivo dall’Asti Giuseppe Picone. 

Giovani: i 2005 Zani (10) e Morganti (14) ed il 2006 Cociobanu (14+1). L’attacco è il più internazionale della categoria: insieme al 2001 ex Bra Francesco Bongiovanni (15+1) ed al ’99 Giuseppe Manno (14+2) troviamo il brasiliano Diego De Souza ’91 (13+1) alla 3ª stagione in rosa, che vanta 234 presenze fra B, C e D, il nicaraguense Stanley Flores (6+2) che vanta 6 anni fra i pro, lo spagnolo del ’94 nativo di Valencia Javier Garcia Boix (8+3) che può giocare sia punta centrale che esterno ed il belga camerunese Gregue Yanken ’03 dalla Correggese (5). Calcio di inizio ore 14.30 al Coppi.   

Precedenti. Al Coppi 4 vittorie bianconere: 1-0 2020/’21 (Draghetti), 2-0 stagione successiva (Filip-Otelè), storico 5-4 stagione ’22/’23 in rimonta dallo 0-4, notizia che ha avuto anche risalto nazionale (2 Ciko, D’Arrigo, Villa, Romairone). 4-2 in Coppa 10 novembre ’21/’22 (3 Diallo, Galliani). 1 pareggio. 0-0 Eccellenza ’06/’07.

Davide Maruffo

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