Daniello ha già salutato (motivi personali), società sul mercato a caccia di una punta
Con appena 5 punti nelle ultime 6 gare, dopo la bella vittoria 3-0 sulla Vogherese, il Derthona di mister Turi ha rallentato e non poco la sua marcia e trovato anche parecchie difficoltà nell’andare in goal con 4 reti fatte e 9 subite. Una frenata che ha fatto storcere il naso a molti tifosi ed appassionati a cui anche la società ha cercato di porre rimedio rimescolando un po’ le carte con il ritorno di Robotti, gli arrivi di Soumahoro e Daniello (che però ha inaspettatamente già lasciato Tortona) e gli addii di Perissinotto, Franchini e Calì che non avevano certo reso quanto ci si aspettava. Ora quindi, con l’addio inatteso dell’ex Albenga, la società è tornata giocoforza sul mercato alla ricerca di un attaccante per rimpolpare un reparto numericamente carente in cui è rimasto solo Gabrielli disponibile per la gara di Saluzzo. Ci potrebbe essere l’opzione Thairi che ha già giocato in posizione avanzata, ma pare che anche l’ex Casteggio possa essere vicino all’addio. I numeri non sono inoltre proprio dalla parte dei leoni. I bianco-granata cuneesi in casa hanno sì un pessimo record, con appena 9 punti conquistati, statistica che fa però il paio con quella del Derthona che in trasferta fatica con solo 8 punti lontano dal Coppi (1 vittoria, 5 pareggi ed 1 sconfitta). Sulla carta quindi sarà battaglia e l’assenza di Mencagli (ultimo turno di squalifica) non aiuterà di certo.
Mister dopo la Vogherese avete rallentato, da cosa credi sia dipeso? “Tanti fattori, dobbiamo contestualizzare. Abbiamo perso due gare con due squadre forti come Varese e Ligorna e ci possono stare, poi abbiamo avuto problemi di infortuni, squalifiche ed episodi contrari. A Borgaro per esempio, sotto di due uomini, abbiamo recuperato una gara che considero positiva per la prestazione fatta; con l’Asti abbiamo dominato il primo tempo ed al 44’ ci siamo ritrovati con un rigore sbagliato ed un giocatore espulso ingiustamente ed alla prima mezza occasione ci hanno fatto goal. Domenica infine abbiamo fatto una gara gagliarda in cui non abbiamo concesso nulla in fase difensiva subendo un goal della domenica. La vedo positiva perchè mesi fa ci avremmo lasciato le penne. La squadra è in crescita, lavora forte ed il gruppo è solido”. Calì ha scelto di andare perchè trovava poco spazio? “Sì, noi non tratteniamo nessuno. Lui lo spazio lo ha avuto, anche più di altri. Noi abbiamo però bisogno di ragazzi che pensino tutti alla stessa maniera, che facciano il massimo per la squadra, che capiscano il proprio ruolo e abbiano voglia di migliorarsi. Bisogna essere tutti contenti e lavorare tutti per un obiettivo, viene sempre prima la squadra”. Soumahoro può essere un jolly? “Sì, può fare tanti ruoli, è un atleta, è disponibile e importante per noi”. Come hai visto il nuovo arrivato Daniello in settimana? “Non l’ho visto perchè come è arrivato se ne è andato per motivi personali”. Gilli recupera? “Penso di no”. Senza Fissore squalificato in difesa la coperta è un po’ corta? “Sì ma sono fiducioso perchè ci sono altri ragazzi e troveremo la giusta soluzione. C’è Saidi e può lavorare dietro anche Nani, non ci piangiamo addosso”. Hai altri indisponibili? “Per fortuna no”. A Saluzzo sarà un match complicato, sentite un po’ di pressione per ottenere i 3 punti? “Pressioni non ci devono essere mai. Se vuoi vincere non devi avere pressioni ma voglia, motivazione e concentrazione. Sarà una partita molto difficile in cui adattarsi, lottare e conquistare terreno metro dopo metro contro un team senza grandi individualità ma organizzato, che corre, difende e lavora di squadra con entusiasmo”.
Saluzzo. La squadra guidata da mister Giuseppe Cacciatore, classe 1983, ex leone nella stagione 2009/’10 con 7 presenze, al primo anno in D dopo 4 stagioni di Eccellenza, sta facendo un ottimo campionato da neopromossa con 21 punti, 1 rete a gara di media ed una buona solidità difensiva con 19 reti subite. Nelle retrovie i marchionali hanno infatti uomini di esperienza come il classe ’88 Carli (16) al 10º campionato con questa maglia, il ’92 Caldarola (12) ex Chieri, il ’98 Rivoira (14) e l’ex Fossano Scotto classe 2001 ma con 144 presenze in categoria. Altro giovane con tanta esperienza è l’ex Bra Magnaldi (13+1) con 122 presenze in D. Giovani i 2005 Bartolo e Gjergji (2005), il 2004 Barbagiovanni e il 2006 Mancino. Il centrocampo è molto giovane con il ’93 Faridi alla 1ª stagione in D dopo 11 anni di Eccellenza, il 2003 Maugeri (13+1) dalla Sanremese ed i giovanissimi Allasina (’04-15), Vada (11-’06) e Mila (’07-11). In attacco il pericolo numero 1 è l’argentino Gonzalo Castineira, classe 2002 a quota 6 reti, poi i 2004 Kone (13+3) e Vaiarelli (12+1) e l’ex Derthona D’Arcangelo (12+2) 10 presenze nel Derthona stagione 21/’22. In settimana sconfitto 0-2 dalla Lavagnese in Coppa.
Precedenti. All’Amedeo Damiano di Saluzzo 3 pareggi: 1-1 2007/’08 (Lorieri), 0-0 2019/’20 e ’20/’21; una sconfitta: 1-0 ’21/’22.
Squalifiche. A seguito del ricorso a Mattia Mencagli è stata tolta una delle 3 giornate di squalifica comminate e sarà di nuovo disponibile per la gara casalinga con l’Oltrepò di domenica 15. Fissore out a Saluzzo per somma di ammonizioni.
Davide Maruffo
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