Presentato sabato 30 novembre al Circolo di Lettura il nuovo numero della rivista Iulia Dertona, n. 124, dal titolo “Un volto, una storia. Le Tessere di dispensa dai richiami alle armi di sacerdoti della Diocesi di Tortona” autore il dottor Giuseppe Decarlini. Dal volume pubblichiamo la presentazione di Pier Luigi Rognoni, presidente della Fondazione Cr Tortona. “Centosettantatre Tessere di dispensa dai richiami alle armi, rilasciate dal Distretto Militare di Tortona negli anni 1934-1939 a sacerdoti diocesani sono alla base di questo volume che ad ogni volto restituisce «una storia», quella che un tempo per chi decideva di divenire sacerdote era detta «carriera ecclesiastica».
Sono gli anni ancora lontani o che precedono l’entrata in guerra dell’Italia e sono gli anni in cui la vasta e antichissima diocesi tortonese, risalente al IV secolo, contava ben 310 parrocchie, 56 vicariati foranei e 445 sacerdoti diocesani. Il clero regolare superava le 53 unità, i due Seminari, quello Minore (Stazzano) e Maggiore di Tortona accoglievano 270 chierici, mentre la popolazione diocesana era pari a circa 330.000 abitanti. Un quadro più che confortante con la presenza di quello che l’autore ha definito «esercito ecclesiastico fortemente legato alla diocesi, ai propri fedeli e sempre obbediente al Vescovo» che in quegli anni era Mons. Egisto Domenico Melchiori. Una figura di grande vescovo che seppe guidare la Diocesi durante i tragici eventi della Seconda guerra mondiale e nel difficile Dopoguerra con prudenza e polso fermo.
I sacerdoti emersi dall’oblio con il ritrovamento delle tessere rappresentano il 40% del clero diocesano di quegli anni e le informazioni raccolte, pur non costituendo una vera e propria biografia, offrono una vasta messe di informazioni emerse dalla documentazione conservata nell’Archivio Storico Diocesano e dalle pagine del settimanale diocesano Il Popolo. Le preziose Tessere di dispensa erano in realtà «proposte di dispensa» per cui numerosi furono i sacerdoti destinati a ricoprire il compito di cappellani militari, esemplari nella loro missione da meritare, alcuni, medaglie al valore. Tre diedero alle stampe i loro ricordi di quei giorni: Sangue sul Don di Mons. Agostino Bonadeo, Ricordi di un cappellano della Resistenza nell’Oltrepo Pavese di Don Pierino Cristiani e La croce sui girasoli di Mons. Aldo Del Monte. Libri quantomai attuali considerando gli eventi che stanno sconvolgendo parti del mondo poi non così lontano”.