A Vinovo lottare con testa e cuore

Mister Turi ritrova Gilli e Robotti. “Sono concentrato sulla squadra e sui miei ragazzi”

Dopo la brutta sconfitta con la NovaRomentin il Derthona di Turi ha risposto presente mostrando una buona reazione con la splendida vittoria 0-3 di Lavagna e lo sfortunato pareggio 0-0 di mercoledì con il fanalino di coda Chieri in cui, nonostante tantissime occasioni, la palla non ha voluto sapere di entrare in rete. 4 punti importanti che danno un po’ di ossigeno alla classifica (26 punti) che rimane comunque ancora traballante con sole 2 lunghezze di vantaggio sulla zona playout ma permettono di affrontare la prossima sfida sul campo del Chisola con l’animo più sereno ed un solo obiettivo in testa: dare battaglia in ogni centimetro del campo e per 90’ ed oltre nel tentativo di fare il colpaccio e portare a casa punti fondamentali. Da qui in poi per i leoni saranno tutte gare da affrontare come se fossero degli spareggi.

Mister è un periodo più duro del solito per te viste le contestazioni? Come stai? “Ciao e buongiorno a tutti. Io sono molto concentrato sulla mia squadra, su quello che dobbiamo fare, sulle gare che abbiamo da giocare e le cose che dobbiamo migliorare. Sono totalmente concentrato sui miei ragazzi”. Il tuo rapporto con loro rimane solido? “Assolutamente sì, siamo un gruppo unito e andiamo avanti lottando insieme”. E con la società? “Lo stesso. Abbiamo unità di intenti e mi hanno sempre dimostrato fiducia. L’ambiente è compatto e concentrato per ottenere risultati positivi”. Contento per la reazione di Lavagna? Magari un po’ arrabbiato perchè è l’ennesima prova che la squadra ha potenzialità maggiori di quelle espresse fino ad ora? “A Lavagna abbiamo fatto un risultato clamoroso. In questo momento sembra sia tutto scontato ma abbiamo fatto una partita perfetta, contro una squadra che in casa ha perso solo un paio di partite con le prime in classifica e dopo due giorni è andata a vincere con il Chisola. Devo ringraziare la squadra per questo perchè i ragazzi hanno messo davvero il cuore in campo. Arrabbiato no perchè questa è una squadra nuova, ricostruita da 0, che dopo Asti è entrata in un loop negativo e a causa di episodi è stata sconfitta in partite in cui non aveva certo demeritato e proposto buone prestazioni come con il Fossano in casa. Abbiamo avuto infortuni, cambi nella rosa, e non è sempre facile proporre il meglio di te quando sei in difficoltà. Ma stiamo lavorando bene, il gruppo è serio come lo sono i singoli ragazzi, abbiamo i nostri limiti certo, come tutti, ma siamo uniti ed il lavoro che fanno è encomiabile. Ci mancano punti ma siamo una squadra che nelle difficoltà sa reagire”.

Con il Chieri è mancato solo il goal, anche per sfortuna, come giudichi la gara? “Dispiace che mercoledì non sia entrato un solo pallone perchè i ragazzi hanno fatto la gara che gli avevo chiesto su un campo pesante, con un giorno in meno di recupero rispetto al Chieri ed il peso della vittoria da ottenere a tutti i costi. Siamo stati bravi a non concedere nulla, perchè sapevamo che il Chieri è una formazione che sa muovere bene la palla e così è stato, non hanno fatto un tiro nello specchio della porta, purtroppo ci è mancato solo il goal per centimetri, abbiamo avuto una mezza dozzina di occasioni importanti”. Perché Giacchino è partito dalla panchina? “Questo va spiegato. Simone viene da un anno di inattività e l’ultima volta che ha giocato domenica e mercoledì è stato costretto ad uscire dopo mezz’ora e lo abbiamo perso per un mese. Domenica scorsa aveva fatto 90 minuti e con il campo che c’era mercoledì era meglio non rischiare, è stata una gestione fisica nell’interesse del ragazzo e della squadra”. Domenica c’è il Chisola, che sta avendo prestazioni alterne. Come si affronta? “La squadra di Ascoli è forte, è una di quelle costruite per vincere con giocatori di categoria superiore e noi dobbiamo affrontarla come se fosse una battaglia per la difesa del territorio. Ci sarà da lottare con testa e cuore, per noi da qui alla fine saranno tutte gare da affrontare come se fossero degli spareggi”. Indisponibili e squalificati? “Tutti a disposizione. Rientra Gilli dalla squalifica e anche Robotti sarà in gruppo”. 

Chisola. La formazione piemontese, che gioca al Dino Marola di Vinovo ed è guidata dall’ex mister del Calcio Derthona Nicola Ascoli, ha un ottimo record casalingo con 6 vittorie, 19 punti, 19 reti segnate e 11 subite. Viene da un buon periodo in cui ha collezionato 17 punti nelle ultime 9 gare con 11 goal fatti e 5 subiti ma con la sconfitta di Lavagna di mercoledì ha detto definitivamente addio ai sogni di gloria con 17 punti di distacco dalla vetta. La rosa è composta da “vecchi” di grande qualità e giovani promesse. La difesa si regge su 4 uomini sempre presenti: il ’92 Benedetto (22), il classe ’87 Conrotto (19), il ’96 Degrassi (19) e l’ex PDHA del 2001 Sassi (20). I giovani più utilizzati sono Ceschin (11), Costa (9+1) e Gironda (17). Centrocampo guidato dall’ex Calcio Derthona Di Lernia (21) e dal ’98 Rosano (22) con il 2004 Viano autore di 4 reti in 21 presenze. In attacco le principali bocche da fuoco sono il bomber Rizq (17+9), il 2001 De Riggi (16+5) in rete all’andata e il 2003 La Marca (16+4). Fra i giovani occhio a Kemayou (7) e Marmo (18+2). 

Precedenti. Due vittorie sul campo del Chisola: 1-2 Eccellenza 2006/’07 (Giglio-Orocini) e 2-3 la stagione ’22/’23 (3 Romairone). Lo scorso anno sconfitta 3-0. Stagione ’19/’20 gara rinviata per Covid. All’andata vittoria 2-1 (Nani+Fissore).

Nelle foto: immagini della gara con il Chieri

Davide Maruffo

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