Il Derthona fa 2/2 e in appena 4 giorni si assicura sia la partecipazione alla Coppa Italia che lo storico passaggio del turno in Champions League con l’approdo al Round of 16 della manifestazione europea. Un enorme risultato per i bianconeri che al completo ed in buona condizione fisica hanno ampiamente dimostrato di poter competere con chiunque ed in entrambe le manifestazioni daranno del filo da torcere a tutti. Ma non c’è tempo per festeggiare troppo a lungo perchè domenica Vital e soci saranno di scena a Brescia (ore 18.15 su DMax e DAZN) sul parquet della capolista.

Final Eight di Coppa Italia e Top 16 in Champions raggiunte! Il Derthona cresce e migliora ogni settimana? “C’è grande soddisfazione, è stata una settimana molto dura ed intensa – dice coach De Raffaele – anche a livello mentale perché abbiamo affrontato tre partite da dentro o fuori, Gara1 con Peristeri, Scafati e Gara2, avendo poca abitudine a giocarle. Abbiamo raggiunto un risultato storico per il club e siamo dentro alle Final Eight che in un campionato così equilibrato non era scontato, visto anche chi non è riuscito ad andarci”. Inizia il girone di ritorno di un campionato davvero equilibrato (con 18 punti lo scorso anno Milano era 4ª al giro di boa), secondo te ci saranno sorprese? “Il girone di ritorno ci offrirà nuovamente un torneo con grande equilibrio, ci saranno 10-11-12 squadre che lotteranno per i primi 8 posti, quindi qualcuna come sempre resterà fuori, al di là del discorso salvezza. Non mi aspetto sorprese ma squadre che cresceranno ancora. Ogni partita sarà durissima e noi cercheremo al solito di fare il meglio, sapendo però che abbiamo il doppio impegno che ci dà soddisfazioni ma porta anche ad un maggior dispendio di energie”. Trovare continuità è l’obiettivo principale? “Credo ci sia già una presa di coscienza maggiore sull’aver fatto dei finali di partita migliori, sul sapere da chi «andare», sapere chi limitare in difesa. In altre partite non è successo, però è dovuto anche a situazioni di lettura delle gare. Vedremo con il prosieguo della stagione che cosa succederà”. Con Brescia che gara ti aspetti? “L’andata fu molto equilibrata, segnata da tanti errori, non solo di canestri sbagliati ma proprio errori di grande inesperienza contro un’avversaria di grande esperienza. La lezione che dobbiamo imparare da quella partita è che di fronte troveremo appunto una squadra molto esperta, che occupa meritatamente il primo posto in classifica e che gioca davanti al suo pubblico. Tutto questo può creare anche tanti stimoli per noi, nonostante la stanchezza dovuta a questo periodo, di fronte invece ad una Brescia che ha la possibilità di «riposarsi» durante la settimana”. Come gioca la Leonessa e come si affronta soprattutto difensivamente? “Al di là di contenere Della Valle e Bilan, Brescia è squadra nella sua completezza. Ivanovic, ad esempio, sta facendo un campionato di altissimo livello”. Un giudizio sul girone nel Round of 16 di Champions League? “Il girone è duro. Del resto, proseguendo il cammino la qualità delle squadre si alza. AEK e Promitheas sono squadre di qualità con giocatori già passati dal campionato italiano come Grant Golden, Prentiss Hubb, Mindaugas Kuzminskas, Jordon Varnado. Wurzburg è una squadra dura e fisica. Inoltre, inizieremo il girone con due trasferte consecutive. Ma giocheremo con entusiasmo e desiderio di competere”.

Brescia. La Leonessa, capolista con 24 punti (3ª per punti segnati 89,7 e 6ª per rimbalzi 36) e prossima avversaria dei Leoni nel primo turno di Coppa Italia, è ormai da parecchie stagioni avvezza alle parti alte della classifica e due stagioni orsono ha anche piazzato la zampata vincente facendo sua la Coppa Italia partendo dall’8ª posizione. In estate è arrivato sulla panchina l’ex nazionale Giuseppe Poeta e con lui 6 uomini che hanno rivoluzionato e rinforzato il roster. Ai confermati Amedeo Della Valle che rimane il miglior giocatore della squadra con 16,5 e 3,6 assist di media a gara ed il 40% da tre, Miro Bilan (doppia doppia di media da 14,7 e oltre 10 rimbalzi), Jason Burnell (11,3) e Reginald Cournooh, si sono aggiunti il play Nikola Ivanovic dal Runa (14,8 e 4 assist a gara con il 44% da tre), l’ala Demetre Rivers dallo Zalgiris (10 e 43% da tre) che ha preso il posto di Petrucelli, Giancarlo Ferrero da Trieste, gli ex Derthona Joseph Mobio da Trapani e Chris Dowe e dal Kuban il colpo più importante del mercato Maurice Daly Ndour (10,2+5) ala/centro senegalese di grande esperienza europea con un passato in Eurolega con Real Madrid e Valencia ed in Nba con i Knicks, lo scorso anno a Gerusalemme.
Precedenti. In Serie A a Brescia 1 vittoria, 77-79 stagione ’21/’22 e 2 sconfitte: 83-68 stagione ’22/’23 e 72-65 lo scorso anno.
Mercato. Voci di mercato dicono che la società tortonese avrebbe ricevuto un no da parte degli agenti della guardia Christian Vital per il suo rinnovo a cui si lavora da settimane. Il newyorkese sarebbe nel mirino di squadre di Eurolega.
Giudice sportivo. Mano pesante del Giudice sportivo nei confronti del Derthona e del suo presidente dopo la gara con Scafati con inibizione di 7 giorni per Picchi sostituiti da un’ammenda di 5.000 euro e 2.333 euro di ammenda al club.
Davide Maruffo
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