Derthona-Reggio Emilia, spareggio playoff

De Raffaele: “Nell’ultimo mese abbiamo fatto importanti passi avanti”

I tifosi bianconeri hanno ancora negli occhi la pazzesca rimonta dei loro beniamini sul parquet della capolista Brescia, che in casa aveva perso una sola volta in stagione, battuta all’overtime nell’ultimo turno grazie ad una prova davvero importante di tutto il gruppo guidato da coach De Raffaele. Oltre ai soliti protagonisti infatti (Vital con 19 punti in 25’, Kushe con 5 assist e Strautins con 9 punti e 9 rimbalzi), sono stati decisivi Justin Gorham autore di 21 punti e 6 rimbalzi, Leo Candi con 2/2 da tre, 2 recuperi e 3 assist e Tommy Baldasso miglior realizzatore con 24 punti in 25’ e 5 triple a segno. Ora però è già tempo di fare un reset e pensare a questo sabato quando a Casale, ore 17.30, arriverà Reggio Emilia, una diretta concorrente ad un posto playoff per i bianconeri, squadra reduce da 4 sconfitte consecutive in campionato ma dotata di forza fisica, talento ed esperienza. 

Coach, condizione fisica dei ragazzi dopo l’overtime di Brescia? “Abbiamo cercato di recuperare meglio in questa settimana perché è l’ultima prima di tanti doppi impegni campionato-Champions, seguiti poi dalla Final Eight di Coppa Italia. Tutto questo al netto di qualche acciacco, ma sotto questo aspetto c’è molta integrazione, empatia e fiducia sul lavoro del nostro staff medico”. Con Brescia è stata una di quelle vittorie che possono “svoltare” una stagione? Un grande segnale di crescita e maturazione di tutto il gruppo? “E’ stato un successo importante per come è arrivato, soprattutto perché è arrivato con protagonisti diversi e con l’utilizzo di giocatori importanti all’interno del gruppo. Ed è proprio il senso di una squadra costruita per affrontare il doppio impegno campionato-coppa, ma con protagonisti giocatori italiani come successo domenica scorsa con Baldasso e Candi che sono stati davvero molto ma molto importanti. Più in generale, abbiamo affrontato un mese molto duro, con tante gare da dentro o fuori. La cosa che dobbiamo prendere da questo periodo è, sicuramente, la capacità di stare in campo con un livello di attenzione alto e, al di là di vincere o perdere, apprendere questo modo di affrontare partite che hanno una rilevanza così delicata. In tal senso credo si sia fatto un passo in avanti in maniera importante”. Reggio Emilia. Squadra esperta e fisica, come gioca? Quanto ti preoccupa? “Certamente con Reggio sarà una sfida molto fisica, possono schierare quintetti molto grandi, con presenza fisica. Sarà importante, allo stesso modo, sia l’impatto fisico sui loro lunghi che la capacità di limitare giocatori di grande qualità come i loro esterni, che all’andata ci hanno fatto tanto male. Quindi l’attenzione va posta sul loro gioco di squadra che è di livello”.

Reggio Emilia. Con 18 punti, 9 vittorie e 7 sconfitte, la squadra guidata da coach Priftis segue a ruota i leoni in classifica e la sfida sarà quindi uno scontro diretto playoff. Gli emiliani, che all’andata in casa ebbero la meglio 86-82, hanno numeri altalenanti con alcune statistiche negative ma anche punte di eccellenza: sono infatti una delle peggiori squadre per punti segnati, 14ª su 16, con una media di 80 a gara, 12ª per assist (15), tira con il 34% da tre di squadra ed ha più di 12 palle perse a gara. Molto bene invece a rimbalzo, voce in cui vanta il 3º record della Serie A (38,8 a gara). Quattro gli uomini in doppia cifra, il play Cassius Winston (16,1 e 5,3 assist a gara), le guardie Jaylen Barford (12,8) e Jamar Smith (11,1, da poco rientrato da un infortunio) e l’ala Kwan Cheatham (11, 5.6 rimbalzi e il 40% da tre). A quota 9,7 punti di media il centro senegalese Faye, miglior rimbalzista della squadra con 8 a gara seguito a ruota dall’ala Kenneth Faried (5,9) ex di parecchie squadre NBA e medaglia d’oro ai mondiali del 2014 con team Usa. Dalla panchina gli esterni sono i play Gallo ed Uglietti e la guardia Vitali (22 minuti di media), lunghi il centro Chillo e la giovane ala del 2002, naturalizzato italiano, Sasha Grant. Come i leoni anche i biancorossi si sono qualificati al Round of 16 di Champions League grazie ad un record di 5 vittorie e 3 sconfitte ed ora sono inseriti nel Gruppo K insieme a Tenerife, Manresa e Aliaga.

Precedenti. In casa con gli emiliani sconfitta 93-98 il primo anno di A e poi 2 vittorie: 74-68 stagione ’22/’23 e 93-64 ’23/’24. 

Presenze al Palazzo. Nel girone di andata la Serie A ha fatto registrare circa 4.000 spettatori di media ed il Derthona ha avuto un buon incremento rispetto la scorsa stagione con un +7,6% passando da 2.027 a 2.181. Inoltre la gara dei leoni a Milano è stata la 4ª per affluenza (8.652) e la 3ª per incasso (124.843 euro).  

Davide Maruffo

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