Gaia Breglia a Sanremo sarà l’assistente personale del direttore d’orchestra Melozzi
Gaia Breglia, assessore alle politiche giovanili del nostro comune e iscritta al terzo anno del corso di laurea “Comunicazione, media e pubblicità” presso lo IULM di Milano, quest’anno avrà un ruolo di assoluto rilievo alla 75ª edizione del Festival di Sanremo che si svolgerà dall’11 al 15 febbraio. L’abbiamo avvicinata alla vigilia della sua partenza per la città dei fiori ed è lei stessa a spiegarci: “Ti premetto innanzitutto – spiega Gaia – che lo Iulm sarà presente a Sanremo con un progetto che permetterà ad alcuni studenti di intervistare cantanti e artisti famosi ma la mia presenza, invece, sarà completamente diversa. Mio padre, che da anni collabora con cantanti e artisti, quest’anno seguirà il direttore d’orchestra Enrico Melozzi con l’intero suo staff, compresi i cantanti che dirigerà.

Siccome il suo manager ha chiesto un van allestito in modo particolare, con un progetto grafico molto alternativo, ho seguito un po’ io tutta la realizzazione e durante una delle nostre call è arrivata la proposta che mai mi sarei aspettata. Mi ha chiesto, infatti, di fare da assistente personale al maestro Melozzi, seguendo tutto ciò che riguarda le interviste, i passaggi su radio, tv e social e tutta la parte che riguarda la comunicazione. Ti confesso che sono rimasta parecchio sorpresa, ma parlandone anche in famiglia, ho subito capito quanto sarebbe stato importante per me vivere questa esperienza unica e così ho subito accettato”. Possiamo dire chi saranno i cantanti diretti da Enrico Melozzi e con i quali quindi avrai un contatto diretto? “Guarda nel rispetto del regolamento del Festival non è ancora possibile. Possiamo dire che sono due: uno sarà ospite, vincitore dell’Eurovision e che per la prima volta si esibirà senza il suo gruppo, mentre in gara il maestro dirigerà due cantanti che sono marito e moglie”. Ti faccio l’ultima domanda secca: essere l’assistente personale del maestro Enrico Melozzi è già qualcosa di impensabile alla vigilia. Ma ora hai un altro grande sogno per questo Festival? “Eh sì che ce l’avrei (n.d.r. e a parlare sembrano essere i suoi occhi luminosissimi): vorrei poter incontrare, e lo spero davvero essendo dietro le quinte, il mio sogno assoluto, Fedez. Anche per scoprire che reazioni potrei avere, magari non riuscirei a dirgli neppure una parola ma spero tanto di poter avere questa ulteriore opportunità anche se sono certa che questa edizione del Festival di Sanremo la porterò nel cuore per tutta la vita!”. E poi si vedrà…
Helenio Pasquali
Donati medicinali alla Casa di Riposo “Balduzzi”
Lunedì 3 febbraio i consiglieri comunali Salvatore Fiorentino e Luciana Moreschi (in foto con Andrea Zucconi) hanno partecipato all’incontro presso la Casa di Riposo Balduzzi in occasione della consegna di medicinali da parte dell’associazione benefica “Memorial Cristian Zucconi”.

Il presidente dell’associazione, Andrea Zucconi, ha donato medicinali destinati al fabbisogno degli ospiti della struttura. Il “Memorial Cristian Zucconi” è un’associazione senza scopo di lucro nata nel 2019 a Bassignana a seguito di una perdita prematura trasformatasi in vitalità e desiderio di aiutare gli altri attiva in tutto l’Alessandrino ed opera nel campo della beneficenza e si occupa dell’acquisto di materiali, attrezzature e impianti volti a migliorare le condizioni delle persone ospedalizzate e dei loro familiari, dell’infanzia e del mondo della disabilità.
Helenio Pasquali
40 castelnovesi in gita
Una giornata trascorsa, nonostante la pioggia, tra bellezza, stupore e meraviglia per quaranta castelnovesi che hanno visitato l’abbazia di Vezzolano e il laboratorio Nicola Restauri di Aramengo. L’abbazia di Santa Maria di Vezzolano è uno tra i più importanti monumenti medievali del Piemonte e la sua foresteria ospita da qualche anno lo straordinario presepe di Annarosa Nicola.

L’opera è molto più di una rappresentazione della Natività: la capanna con la Sacra Famiglia accoglie i nostri concittadini all’inizio dell’allestimento lungo il quale si susseguono scene con personaggi e ambientazioni diverse, interamente realizzate a mano da Annarosa. Le botteghe, gli artigiani, gli antichi mestieri, il mercato, la chiesa con la processione, l’omaggio ai genitori Guido e Mariarosa e al Teatro di Migliorino, tutto realizzato nei minimi dettagli, lascia i visitatori ammirati e stupiti. Dopo un gradito momento conviviale, nel pomeriggio visita guidata da Annarosa e dal marito Nicola nel laboratorio di famiglia: nell’ampio ambiente a doppia altezza su un enorme piano di lavoro sono disposte numerose opere d’arte: diversi ritratti, tele, pannelli. Tra loro, i tre crocifissi castelnovesi, provenienti dalla chiesa della Croce e facenti parte della collezione del Museo Civico. La visita del laboratorio continua nei vari reparti, dove Annarosa e Nicola raccontano la storia della loro famiglia, aneddoti e avventure dai quali traspare la passione con cui svolgono questo lavoro straordinario con pazienza, dedizione e tanta competenza.
H.P.
Nuovo direttivo della Protezione Civile
Lunedì sera 3 febbraio si è tenuta la prima riunione del nuovo consiglio direttivo della Protezione Civile comunale. Durante l’incontro, Gabriele Bassi è stato eletto coordinatore, mentre Luigi Gatti è stato nominato vice coordinatore.

Nella stessa serata, tenutasi in sala Pessini, il consigliere comunale con delega alla Protezione Civile, Salvatore Fiorentino, in rappresentanza del comune, ha ringraziato il coordinatore uscente, Angelo Secondo, consegnandogli un attestato di benemerenza. Il riconoscimento è stato conferito per il suo prezioso e instancabile impegno svolto negli anni come coordinatore, un contributo determinante per la sicurezza dell’intera comunità.
Helenio Pasquali
2° giovedì dei filosofi
Giovedì 6 sono ripresi gli incontri del Gruppo Chora. Il filone di quest’anno è dedicato a “Lo spirito in Europa, costruzione e crisi di un ideale”. Alessandro Galvan ha trattato il tema “Stefan Zweig e il sogno di Erasmo”. Giovedì 13 febbraio in sala Pessini, alle 21, Matteo Canevari ci parlerà di “Una costellazione chiamata Europa: Habermas e il progetto dell’integrazione”.