Mister Turi recupera Procopio. Giacchino indisponibile per un problema al flessore della gamba destra
Con 2 vittorie consecutive condite anche da buone prestazioni il Derthona ha migliorato la sua classifica e con 5 punti di vantaggio sulla zona playout può ora affrontare la sfida di domenica con la gemellata Imperia con un animo leggermente più sereno fermo restando che l’obiettivo è solo uno: vincere e continuare a risalire per mettersi al sicuro il prima possibile. Sfruttando anche un calendario che nelle prossime due gare prevede due scontri diretti (Imperia e Vogherese), ma alla portata dei leoni, mentre le successive Varese e Ligorna potrebbero essere, almeno sulla carta più proibitive.

La situazione. Mister contento della prestazione di Cairo? “Sì, perchè affrontavamo un’ottima squadra, che aveva vinto a Vado. Abbiamo fatto un gran primo tempo e nel secondo abbiamo avuto 3/4 occasioni nette per chiudere la gara prima. E’ stata una gran partita”. Nell’ottica di migliorare sempre cosa si poteva fare meglio? Forse chiudere prima la gara… “Certo hai ragione, anche con l’Albenga è stato così. Questo sport è così, ci sono i pali, le parate, gli avversari… è bello così”. Altri dettagli? “La gestione della palla, dei momenti difficili in cui gli avversari attaccano con tanti uomini in zona goal, dobbiamo saper gestire ogni momento perchè in una partita non c’è mai un tema unico. Ogni momento va interpretato coralmente sapendo sempre cosa fare e come reagire agli imprevisti, arbitro compreso, con massima concentrazione e intensità”. Nelle ultime giornate mi pare che tu abbia trovato un po’ più di stabilità nell’11 iniziale. La squadra ne ha giovato? “Sì è vero. Fra infortuni, squalifiche, il passaggio a 3 dietro, Gilli fuori, Giacchino a sprazzi, la squalifica di Mencagli… essendo una squadra tutta nuova tranne 3/4 giocatori, ci vuole del tempo per capire qual è il vestito migliore. Qui di tempo ce n’è meno che da altre parti, i risultati contano tanto, e tanti sono giovani, reagiscono diversamente alle difficoltà; in questo momento avevano bisogno di certezze e stabilità da quel punto di vista, e non bisogna perdere la strada intrapresa”.

Parlandone lo scorso numero abbiamo portato bene a Mencagli che si è sbloccato con una doppietta. “Abbiamo portato bene e siamo contenti perché ne ha bisogno ed i goal della vittoria lo hanno gratificato”. A parer mio due dei migliori non solo dell’ultimo periodo sono i giovani Nobile e Tocila, per costanza e applicazione, sei d’accordo? “Assolutamente, Nobile sta trovando continuità, è intelligente ed ha ottimi valori, e in campo sa come interpretare quello che ci diciamo. E’ cresciuto nelle letture, in condizione e convinzione dei propri mezzi. Tocila idem, ad un certo punto della stagione era in difficoltà ma ora ha capito quello che deve fare e mettere in partita e sta crescendo di gara in gara, deve continuare a lavorare così”. Come stanno Giacchino e Procopio? “Ci sono buone possibilità di recuperare Procopio che ha sofferto di un problema al collo mentre Giacchino è indisponibile, farà una ecografia per capire l’entità del problema al flessore. Speriamo non sia grave. Per questo va gestito con calma, viene da un anno di inattività completa e queste cose sono delicate”. Altri indisponibili? “Soumahoro e Lombardo”. Con l’Imperia sarà battaglia? “Come tutte da qui alla fine. Hanno il quarto miglior attacco del campionato ed ha alcuni giocatori di grande qualità, dobbiamo fare una grande partita per 90’. Questo girone è il più equilibrato”.

Imperia. I nero azzurri di Buttu, 36 punti con 47 reti all’attivo, hanno esperienza e talento e nel ritorno per ora hanno totalizzato 12 punti (Derthona 11). Punto di forza dei liguri l’ottima distribuzione di reti fra i reparti con 7 goal della difesa guidata dagli esperti Gandolfo (25+2) e Scarrone (25+2), ben 16 reti del centrocampo con 4 goal per Costantini (’89), Giglio (’94), Szerdi (’93) e 2 per Santonocito e Gabriel Graziani. 18 invece i goal dell’attacco che ha in Scalzi (’97) il bomber principe con 13 reti in 22 gare. Attenzione anche a Totaro (2) e Thomas Graziani (3), all’esperto Castagna ed al giovane Cassata.
Precedenti. Al Coppi unico pareggio il 2-2 della stagione 2011-’12 in cui la squadra ospite si chiamava Pro Imperia, poi solo vittorie: 4-0 D ’07-’08, 1-0 ’12-’13, 2-0 ’20/’21 (Gueye, Spoto), 4-2 ’21/’22 (Mutti, Gjura, Filip, Luzzetti). Andata 2-3 (Carli, Giacchino, Mencagli).
Davide Maruffo
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