La pagina di Castelnuovo Scrivia – Edizione del 14.2.25

Due interventi della polizia locale – Denunciati tre autori di furti e truffe. Soccorso 67enne in stato confusionale

Gli agenti della polizia locale nei giorni scorsi hanno portato a termine un’indagine che ha permesso di denunciare tre persone e rintracciare un 67enne pensionato in stato confusionale che si era perso in paese. Questo episodio risale a mercoledì 5 quando, su segnalazione, i vigili soccorrevano l’anziano proveniente da Borgolavezzaro, in provincia di Novara, che voleva raggiungere una nota sala da ballo nei pressi del paese, senza però mai giungervi. Prestati i primi soccorsi l’uomo è stato trasportato dalla Misericordia all’ospedale tortonese mentre i vigili contattavano i colleghi del paese di provenienza dell’anziano, dimesso dall’ospedale nelle mani di un fratello. Più complessa l’indagine per due furti avvenuti a fine gennaio su autovetture, di cui abbiamo dato a suo tempo notizia, portata avanti con l’ausilio dei carabinieri della locale stazione. Utilizzando al meglio l’impianto comunale di videosorveglianza e con la collaborazione dei compaesani che segnalavano una vettura sospetta, i vigili riuscivano ad identificare tre persone tutte non italiane e non abitanti in zona, rispettivamente di 34, 37 e 53 anni, già conosciute dalle forze dell’ordine per furti e truffe, in particolar modo nei confronti delle fasce più deboli, donne ed anziani. L’attività investigativa svolta permetteva inoltre di perquisire le abitazioni dei tre personaggi, denunciati per furto aggravato, indebito utilizzo di strumenti di pagamento, rinvenuti sulle vetture derubate, contanti per alcune centinaia di migliaia di euro e favoreggiamento. Un plauso ai carabinieri ed agli uomini della polizia locale agli ordini del comandante Massimo Torti.

I numeri del Centro di Aiuto alla vita

In occasione della 47ª “Giornata per la vita” nello scorso fine settimana sul sagrato della chiesa parrocchiale sono state distribuite tante primule colorate. Abbiamo avvicinato Adele Poggio Damaschi, vice-presidente e responsabile operativa del Cav: “Grazie ai volontari e alle volontarie del Centro di aiuto alla vita, la nostra realtà da diversi anni è attiva su questo fronte che diventa sempre più impegnativo.

Basti pensare che le famiglie con bambini piccoli aiutate lo scorso anno sono state un centinaio e a loro abbiamo offerto, oltre a una calorosa accoglienza e ascolto, tutto ciò che serve alla crescita dei loro figli: pannolini, latte, alimenti, indumenti. Tante mamme si sono rivolte a noi prima della nascita del loro bambino chiedendo il corredino per andare all’ospedale. Così sono nati ben 26 bambini, di cui 3 coppie di gemelli e tutti i nostri volontari si prenderanno cura di loro e dei loro fratellini più grandi”. Nel suo appello conclusivo, Adele Poggio Damaschi ha voluto ringraziare “tutti coloro che al sabato si recano al centro, in via Tortona 50, portandoci indumenti, giochi, accessori e in generale tutto ciò che serve alla crescita dei bambini. Grazie di cuore, siete veramente in tanti, ormai ci conoscete e ci aiutate a proseguire su questa strada”.

Helenio Pasquali

(Foto Luigi Bloise)

Più chiarezza per i soldi pubblici – Ci scrive il consigliere Giovanni Ferrari

Nel consiglio comunale dello scorso 6 febbraio due soli punti in discussione. Il primo di vigenza legislativa, la nomina del revisore dei conti. Il secondo una sorpresa, un argomento che dal 2011 è stato mantenuto nascosto: il centro studi Matteo Maria Bandello. Da una decina di anni, il centro studi ha un livello di attività pressoché piatta dovuta al fatto che il sindaco non ha finanziato nè ha rinnovato la commissione del centro. Senza finanziamenti, niente attività culturali. Ma permettetemi comunque di ringraziare i volontari che sono impegnati in queste attività. Da una decina di anni qualsiasi istituzione o ente di nomina comunale è stata classificata, dal sindaco, un poltronificio, a partire dalla commissione bilancio del consiglio comunale. Negli ultimi anni, il cantiere cultura, la commissione biblioteca ed adesso il centro studi Bandello, non lo sono più. Come mai? La modifica dello statuto del centro, presentata in consiglio, raddoppia i comitati e quindi le poltrone, tutte le nomine naturalmente di sola competenza del sindaco sia  per il comitato scientifico che per il comitato esecutivo che ne controlla i lavori, le proposte e le spese. A proposito, i finanziamenti saranno a carico del bilancio comunale come per la commissione biblioteca, il cantiere cultura ed ora il centro Bandello che sono esonerati dal redigere un rendiconto delle spese, di conseguenza nel bilancio comunale appare una sola cifra che contiene tutte le spese insieme, senza la possibilità di conoscerne i dettagli, più trasparenza non guasterebbe. Rendere noto ai cittadini come vengono spesi i soldi pubblici è un dovere dell’amministrazione. Il centro Matteo Maria Bandello muore e/o resuscita a seconda dei voleri di qualcuno. Non riguarda il valore culturale  e storico del Bandello, la sua incidenza nella storia letteraria, l’importanza letteraria nè il fatto che Matteo Bandello non fu da meno come fonte di ispirazione per gli autori successivi, nè che fosse nato a Castelnuovo Scrivia. Interessa solo che questi meriti, questi studi e questa fama abbiano permesso all’amministrazione comunale di avere finanziamenti a fondo perduto (700.000 euro) per ristrutturare il Palazzo Centurione teoricamente inaugurato nel 2011. Ed adesso quale sarà il prossimo obiettivo?

Consigliere Comunale Giovanni Ferrari

Si è spenta a 102 anni

Era rimasta una delle “nostre centenarie”: sabato l’ultimo saluto ad Antonietta Crivellari, vedova Tognoli, 102 anni. Donna di grande fede era molto impegnata nell’attività della parrocchia, della Confraternita di San Desiderio e dell’Oftal. Ha lasciato le nuore Janine e Gianna, i nipoti Davide con Simona, Massimiliano con Maria e Fabrizio con Caterina, insieme ai pronipoti Christian, Olga e Delia.

Gaia Breglia a Sanremo

Gaia Breglia assieme a Fausto Lama, cantante dei Coma Cose e con il direttore d’orchestra Enrico Melozzi di cui è assistente personale al Festival di Sanremo.

Chiara Parente in finale

Dopo essere rientrata tra i 5 finalisti del “Premio Italia Medievale” con i suoi “Corzetti”, categoria Editoria, Chiara Parente ringrazia “per il sostegno ricevuto”. Sono aperte le votazioni finali. Dopo aver inserito i propri dati italiamedievale.org. occorre dare una preferenza per ciascuna categoria.

Coscritti della Classe 1986

I coscritti della classe 1986, per ricordare il papà di Chiara, Luigi Chilelli, recentemente scomparso, hanno donato all’associazione “Franca Cassola Pasquali” un contributo di 190 euro. Tale somma è stata destinata al finanziamento del nuovo progetto sperimentale ed innovativo dell’Unità di Senologia “Anche se sono giovane faccio prevenzione e vivo meglio la mia vita”.

Iniziative & appuntamenti

Giovedì 20, in sala Pessini alle 21 ultimo incontro della rassegna organizzata dai filosofi del Gruppo Chora Alessandro Galvan e Matteo Canevari; Alessandro Peroni affronterà il tema “Un ideale andato a male: l’Europa secondo Albert Camus”. Dal 21 febbraio tornano i “venerdì della salute”. Ad aprire il ciclo di incontri “Good doctor” sarà la dottoressa Silvia Balduzzi, reumatologa presso l’ospedale di Broni/Stradella; appuntamento in sala Pessini alle ore 21 con “Dottore, ho l’artrite?”. Quindi, venerdì 28, sarà la volta del compaesano dottor Guido Chichino, direttore malattie infettive dell’ospedale di Alessandria che tratterà il tema “Mal francese o mal napoletano?”.  La rassegna si concluderà venerdì 7 marzo con le dottoresse Silvia Stella, medico di famiglia e Francesca Sottotetti, dietista: parleranno di “Vivere mediterraneo: stile di vita, alimentazione e salute”.

Helenio Pasquali