Il Derthona vuole 3 punti a Genova

Turi: “Noi sfavoriti ma giocheremo da qui alla fine come se lottassimo per il campionato”. Sfida fra bomber: Mencagli vs Miracoli

Entusiasmo alle stelle in casa Derthona dopo la bella e convincente affermazione sul forte Varese che nonostante un match sporco e cattivo non è riuscito ad espugnare il Coppi ed a fine gara è stato chiamato a rapporto dai suoi tifosi che nonostante il 3º posto in classifica contestano la squadra per una stagione che a settembre aveva la vetta della classifica come unico obiettivo. I Leoni invece, che ottengono la seconda vittoria casalinga del girone di ritorno dopo quella con l’Imperia, saliti a quota 36 (+8 sulla zona playout) possono guardare al futuro prossimo con l’animo più sollevato e domenica sul “campetto” del Ligorna cercheranno di fare il colpaccio per godersi la pausa del Viareggio in serenità e preparare al meglio i tanti scontri salvezza previsti dal calendario (Borgaro, Sanremese, Asti, Fossano, Saluzzo, Oltrepò).

Mister con il Varese a parer mio è stata una delle migliori prestazioni della stagione. Sei d’accordo? “Sì, abbiamo vinto contro una squadra di un’altra categoria. Ci voleva proprio, per i ragazzi, per la gente, per tutto l’ambiente, è stato bello. Una gara lottata contro avversari che hanno un passato importante in Serie C, con una media di altezza che credo fosse 1 metro e 86!, abbiamo fatto una gara importante guardando la loro forza, messo tutto in campo, lottato e fatto vedere un bel calcio sapendo anche difenderci e dare battaglia”. Ora i ragazzi devono essere bravi a non perdere concentrazione e continuare con questo piglio. Cosa vi siete detti? “Non c’era bisogno di parlarsi e non c’è questo rischio. Con i ragazzi abbiamo fatto un patto che parte da lontano in cui ci siamo detti che fino alla fine si sarebbe spinto sull’acceleratore! Erano tutti felicissimi dopo domenica ma già concentrati a pensare alla gara di Genova”. Ligorna. Che impressione ti ha fatto all’andata? “All’andata abbiamo visto la loro forza. Dopo un nostro primo tempo bellino, in cui abbiamo fatto bene, sono riusciti a sbloccare la gara con un angolo e senza fare chissà che prestazione hanno portato a casa il risultato vincendo 3-0. Una squadra forte fisicamente, esperta, costruita per stare in cima ed insieme a Vado e Varese una di quelle che si sarebbe dovuta contendere il campionato al posto del Bra”.

Come gioca e armi principali? “Hanno ritrovato Cericola che torna dopo un lungo infortunio e dovrebbe avere la difesa a tre come all’andata. Hanno difensori forti, un centrocampo esperto e bravo nel trovare il goal. Noi partiamo sfavoriti come con il Varese ma proveremo a fare il massimo”. Sul suo piccolo campo sarà battaglia, bisogna fare qualcosa di diverso? “Bisogna adattarsi bene alle misure del loro campo che oltre che piccolo è sintetico e quindi molto veloce, rispetto a domenica mi aspetto ribaltamenti di fronte più repentini. Dovremo essere bravi ad allargare il campo in fase di possesso per guadagnare spazi e in fase di non possesso bravissimi e reattivi a passare da una fase all’altra; da una palla persa in attacco con un passaggio ti ritrovi nella tua metà campo 5 metri fuori dall’area quindi fondamentale sarà essere bravi a coprire la profondità, pronti e reattivi”. Recuperi qualcuno? “Giacchino è disponibile. Mancano ancora Soumahoro e Lombardo”. Squalifiche? “Nessuno”. Poi ci sarà la pausa. Opportuna o arriva nel momento sbagliato? “Daremo tutto a Ligorna e poi potremo riposare giusto due giorni in più, ci farà bene. Giocheremo queste ultime 8 gare come se lottassimo per il campionato”.   

Ligorna. I genovesi, guidati dall’ex Samp classe ’61 Matteo Pastorino, sono stati costruiti per stare in alto e hanno un attacco esplosivo (47 reti, 3º del girone) con due bomber di categoria superiore come Miracoli (30+16, 2º pari merito con Mencagli ed Alfiero) e Cericola (21+6) ma con 50 punti sono quinti e ormai fuori dalla lotta per il campionato (-18 dal Bra). La difesa è esperta con tanti ex professionisti come il 2001 Donovaro (26+4), i 2002 Grosso (28+3) e Dellepiane (28) ed il ’97 Scannapieco ex Vado e Imperia (24). Giovani Tussellino (21+2) e Tassotti (20). Idem per il centrocampo dove spiccano i nomi dell’ex Savona Bacigalupo (27+2), del classe ’86 Botta (490 presenze fra i professionisti), Miccoli (99’ dalla Pianese) e soprattutto del ’98 Lionetti autore di 9 reti in 23 presenze. 2 reti anche per l’ex Derthona Licco (2005) e 3 per il pari età Piredda. Si gioca domenica ore 14.30.  

Precedenti. A Genova ko 1-0 Serie D 2015/’16 e 3-1 lo scorso anno (autogol), 0-0 ’20/’21, 1-1 ’22/’23 (Manasiev). All’andata 0-3 al Coppi. 

Giovani ’25/’26. Il Dipartimento Interregionale ha stabilito che nella prossima stagione sportiva le società hanno l’obbligo di impiegare, sin dall’inizio e per l’intera durata delle stesse e, quindi, anche nel caso di sostituzioni, almeno tre calciatori nati nel 2005, 2006 e 2007. 

Davide Maruffo

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