ASTM: nel 2024 volume d’affari di 4,5 miliardi di euro e utile netto di 460,6 milioni

Il CdA di Astm SpA, presieduto da Angelino Alfano, venerdì 21 marzo ha approvato il bilancio di esercizio, il bilancio consolidato e la rendicontazione consolidata di Sostenibilità di Gruppo per il 2024. La società ha fatto registrare anche lo scorso anno numeri record con un volume di affari pari a 4,5 miliardi di euro (con un incremento del 13,5% rispetto all’anno precedente), un Ebitda, indicatore della capacità di un’azienda di generare reddito esclusivamente tramite la gestione operativa, di 2,1 miliardi in crescita dell’8,7% ed un utile netto di 460,6 milioni di euro (+144,5%). Il Gruppo si conferma quindi come uno dei principali player nelle concessioni autostradali. Nel nostro Paese le novità sono state l’acquisizione del controllo della Tangenziale Esterna di Milano e l’entrata in esercizio di “Concessioni del Tirreno”, nuova società del Gruppo che gestisce le autostrade liguri A10 e A12; per rinnovare i 1.100 km di autostrade in concessione (+2,7% di traffico) sono stati investiti 781,8 milioni.

In Brasile invece, dove il traffico ha registrato un aumento del 15,4% e sono stati investiti 588,9 milioni, il Gruppo si è aggiudicato tramite la controllata EcoRodovias la concessione trentennale di Nova Raposo, nello Stato di San Paolo. Non solo autostrade ma anche costruzioni per il Gruppo che con Itinera raggiunge un portafoglio lavori di 6,4 miliardi con ricavi di 2,1 miliardi che ne fanno il secondo operatore italiano nelle costruzioni e confermano la strategia di sviluppo negli Stati Uniti attraverso Halmar International. Ottimi numeri anche sul fronte tecnologico dove Sinelec presenta ricavi totali di 327 milioni di euro in crescita del 10% grazie alla sinergia operativa data dall’integrazione tra tecnologia e impiantistica a supporto delle concessionarie in Italia e in Brasile. Infine è doveroso sottolineare l’impegno del Gruppo in ambito sostenibilità con un contributo economico complessivo di oltre 13 miliardi di euro ed un impatto occupazionale di oltre 180 mila lavoratori senza dimenticare l’attenzione riservata all’ambiente con il 93% dell’energia elettrica utilizzata proveniente da fonti rinnovabili. 

L’amministratore delegato del Gruppo Umberto Tosoni (in foto), ha così commentato: “Abbiamo registrato un significativo incremento di tutti gli indicatori economico – finanziari, a conferma della capacità del Gruppo di operare nei mercati di riferimento, integrando con successo tutte le nostre competenze di costruzione, gestione e tecnologia. Siamo un player che opera a livello internazionale, con una forte presenza in Italia dove vogliamo rafforzare il nostro ruolo anche attraverso la partecipazione a gare e progetti di ammodernamento del sistema infrastrutturale del Paese. Infatti, nel corso di quest’anno, abbiamo investito circa 800 milioni di euro per rinnovare la nostra rete autostradale in Italia, continuando un programma di investimenti avviato già da diverso tempo. Inoltre, abbiamo acquisito il controllo della Tangenziale Esterna di Milano, un asset strategico della mobilità del nord ovest, e avviato l’operatività di Concessioni del Tirreno, la nuova società del Gruppo che si è aggiudicata la gara per la gestione delle tratte A10 Savona-Ventimiglia e A12 Sestri Levante – Livorno. Sul piano internazionale, abbiamo consolidato la leadership in Brasile con l’aggiudicazione della gara di Nova Raposo, nello Stato di San Paolo, confermandoci come il primo operatore autostradale del Paese, un mercato chiave per il Gruppo.  Sul versante ESG, abbiamo continuato a promuovere i più elevati standard di sostenibilità nelle iniziative che abbiamo condotto nei Paesi in cui operiamo, coinvolgendo l’intera catena del valore nella transizione ecologica e nella trasformazione digitale delle infrastrutture.”