La commissione bilancio ed enti partecipati, presieduta dal consigliere Davide Fara, si è svolta lunedì 24 marzo. Ospiti i vertici di Gestione Acqua, il presidente Vittorio Risso ed il direttore Luca Sciutto che hanno illustrato i dati sull’attività dell’azienda che gestisce il servizio idrico sul territorio tortonese. In apertura si è parlato della vicenda che vede contrapposta la società e l’ente di governo dell’autorità d’ambito, Egato 6, per la concessione del servizio e la costituzione di un gestore unico d’ambito al quale Gestione Acqua non potrebbe partecipare essendo una società a capitale pubblico e privato e non interamente pubblica come prevede la normativa.

Una vicenda complessa che vede anche un ricorso al Tar presentato dalla società per chiedere l’annullamento della decisione di Egato e per il quale si attende un pronunciamento nelle prossime settimane. Si è poi discusso delle variazioni di bilancio portate all’approvazione del consiglio comunale nella seduta di giovedì 27 marzo, illustrate dal vicesindaco Daniele Calore. “Si registra una maggiore entrata di 250 mila euro dall’Irpef e dalle mense scolastiche, dovuta al maggior numero di iscritti rispetto alle previsioni, che vengono riversati su altri servizi: dalla casa albergo, alle stesse mense, fino alle politiche giovanili e alle manifestazioni – dice Calore – La parte più consistente delle variazioni riguarda le spese per il personale conseguenti alla riorganizzazione della struttura comunale. Nel 2025 sono previste le assunzioni di un dirigente e di cinque nuovi addetti: due funzionari e tre istruttori”. Vi sono poi 1,8 milioni per le ex carceri e 630 mila per i percorsi in viale Kennedy dai Fesr (fondi europei di sviluppo regionale) e i 5 milioni del Terzo Valico per la tangenziale e la nuova scuola di logistica del Marconi Carbone.