A fine febbraio la Regione aveva presentato il piano per le visite e gli esami da effettuarsi alla sera e nei weekend al fine di tagliare, finalmente, le liste d’attesa; l’obiettivo è “arrivare a 50 mila prestazioni in più entro giugno”. Ad inizio settimana la Regione ha dichiarato che dal 22 febbraio, data di avvio dell’iniziativa, al 31 marzo sono state eseguite oltre 23.625 prestazioni, per cui la soglia di 50 mila, se il ritmo resterà lo stesso, pare raggiungibile.

Nell’ambito della nostra Asl le prestazioni extra orario sono state 897 alle quali bisogna sommare le 732 dell’ospedale di Alessandria. «La riduzione delle liste d’attesa – sottolinea Riboldi – è la priorità che abbiamo indicato ai direttori generali delle Asr, unitamente all’equilibrio dei conti che è il presupposto fondamentale per la sostenibilità del sistema sanitario regionale». Nel bilancio di previsione 2025 le risorse per le liste d’attesa sono passate da 25 a 37 milioni. L’Asl non ha comunicato i dati relativi alle prestazioni extra orario eseguite a Tortona nè il calendario per i prossimi mesi.