Martedì pomeriggio 29 aprile si è svolta l’assemblea dei soci di Volpedo Frutta. Primo argomento in discussione l’approvazione del bilancio 2024, illustrato dal revisore contabile Gasparino Ferrari. La cooperativa ha raggiunto un fatturato di 1.760.000 euro, in aumento, rispetto all’anno precedente quando fu di 1 milione 455.000 euro, come avevamo già descritto con un intervento del presidente Pietro Cairo, a metà febbraio. Va ricordato che la stagione 2024, a differenza degli ultimi quattro anni (2020-’21-’22-’23), dove si poteva parlare solo di problemi causati dalla siccità, è stata molto piovosa, tant’è vero che la pioggia è scesa senza tregua nel mese di maggio e giugno, causando notevoli danni alle colture agricole in generale e, per la frutta in particolare, a fragole, ciliegie, albicocche e pesche.
Poi le piogge sono terminate e dai primi di luglio, la produzione di albicocche e pesche è stata discretamente buona. Migliorando il clima, da luglio in poi, per la frutta (susine, pere, mele) non ci sono stati più problemi e il raccolto finale è stato soddisfacente, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. Per la stagione 2024, seguendo come sempre da anni, una politica di gestione aziendale oculata, i costi della cooperativa, sono stati contenuti, cercando di risparmiare dove è stato possibile. Questa politica di risparmio, è nel dna della Volpedo Frutta, in quanto i margini di guadagno delle aziende agricole, sono sempre più assottigliati: solo con questo tipo di gestione, a fine anno i soci possono essere remunerati in modo soddisfacente. La produzione generale, dalle pesche (il fiore all’occhiello) alle mele, compreso orticole e fragole, si è attestata su 12.400 quintali complessivi, consegnati in cooperativa dai nostri soci. Alla discussione sul bilancio, approvato all’unanimità, è seguito l’intervento del tecnico della cooperativa, Scilla Scotton, che ha ricordato i punti principali, riguardanti la raccolta per la stagione a venire (2025) spiegando gli adempimenti di legge che devono essere osservati da ogni produttore conferente. Nell’ambito dell’assemblea sono state rinnovate le cariche sociali per il triennio 2025/2027 con la riconferma a presidente di Pietro Cairo. Ad amministratori sono stati eletti gli agricoltori: Alessandro Angeleri, Giuseppe Bonadeo, Roberto Chiapparoli, Paolo Gulminetti, Severino Lucotti, Andrea Mutti, Fabio Poggi, Matteo Poggio, Stefano Riva e Marco Serra.
