In commissione trasporti della Camera il viceministro alle infrastrutture e trasporti Edoardo Rixi ha relazionato sul Terzo Valico dei Giovi, non solo sugli scavi in galleria ma anche sul tratto Tortona-Voghera il cui innesto con il Terzo valico avverrà non prima del 2028. Per le opere di velocizzazione di questa tratta sono in corso “Interventi di adeguamento delle opere d’arte nella tratta Milano-Pavia, verifiche su quelle con luce superiore a tre metri nella tratta Rogoredo-Tortona e lavori nella tratta Pavia-Voghera. Il completamento delle opere, nel 2025, avverrà in tre fasi: interruzione binario dispari da giugno a luglio; interruzione della linea da luglio ad agosto e interruzione binario pari a settembre.
Per il quadruplicamento della tratta Tortona-Voghera il cui costo è di 900 milioni di euro sono stati finanziati 21,3 miliardi per le progettazioni. Il progetto inviato al Made alla fine di aprile 2024 per la valutazione di impatto ambientale è tuttora all’esame del dicastero. Con ordinanza 15 del 21 ottobre 2024 il commissario ha avviato la procedura per l’approvazione del progetto. Sono altresì in corso i lavori sul Prg di Tortona e gli interventi di upgrading tecnologico per predisporre l’innesto con la nuova linea di Terzo Valico che saranno completati per fasi entro il 2028. Tali interventi hanno un costo di 104 milioni di euro e sono stati interamente finanziati a valere sull’aggiornamento 2024 del contratto di programma Mit-Rfi, parte investimenti e fondi Pnrr”. Ma resta il problema dei finanziamenti. A dicembre è stato presentato il piano del Gruppo Ferrovie dello Stato 2025/29 per un possibile percorso di “Riforma ferroviaria” e per avere un costante afflusso di capitali per proseguire i lavori “la prospettiva è di analizzare possibili apporti dei capitali privati”. Tenendo conto che la scadenza del contratto di servizi a media e a lunga percorrenza passeggeri stipulato tra Mit, Mef e Trenitalia è fissata al 31 dicembre 2026.
