La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha erogato in provincia 4,8 milioni di euro

La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, presieduta dal notaio tortonese Luciano Mariano, ha presentato alle autorità e agli stakeholders il Bilancio di Missione 2024 che illustra, in dettaglio, l’impegno dell’ente a favore del territorio di riferimento. I brillanti risultati conseguiti nello scorso anno hanno permesso alla Fondazione di approvare uno dei migliori bilanci degli ultimi vent’anni con un avanzo di gestione di 11.874.680 euro che segna un incremento del 170% sul risultato dell’anno precedente. Nel 2024, la Fondazione ha destinato 4.800.000 euro a progetti e iniziative in provincia di Alessandria; le erogazioni hanno reso possibili 455 interventi, di cui 92 Progetti Propri (2.707.031,88 euro), 97 Proposte di Terzi (circa 700.000 euro), 266 domande nell’ambito dei 5 bandi tematici (1.393.000 euro), rispondendo in maniera articolata alle esigenze emergenti delle comunità locali.

L’attività erogativa ha riguardato, in particolare, settori chiave per lo sviluppo del territorio, tra cui la valorizzazione del patrimonio artistico, architettonico e culturale, con interventi mirati alla conservazione e al restauro; sostegno al welfare e alle politiche di inclusione sociale, con notevole attenzione alle fasce più vulnerabili della popolazione; progetti educativi e di formazione con iniziative di contrasto alla povertà educativa; sviluppo sostenibile e tutela ambientale, con iniziative per la protezione delle risorse naturali e il contrasto ai cambiamenti climatici; interventi a favore della ricerca e dell’innovazione tecnologica; potenziamento del sistema di prevenzione sanitaria, diagnosi e cura e miglioramento della qualità della vita dei più fragili; supporto alle istituzioni pubbliche e agli enti del terzo settore, attraverso contributi dedicati e programmi di cofinanziamento. Tortona ed il Tortonese hanno beneficiato dei finanziamenti della Fondazione per numerosi progetti ed eventi. Tra i progetti propri vi sono: Perosi Festival, Le notti del cinema de La Fenice APS ed AssaggiaTortona. Tra i progetti di terzi: la casa della speranza della parrocchia Beata Vergine Assunta di Viguzzolo, Musica per integrare i linguaggi artistici: giovani in armonia del comune di Casalnoceto, progetto per la mostra Opere di Piero Leddi nel fondo Stucchi-Fumagalli dell’Associazione Culturale archivio Piero Leddi di San Sebastiano, Semi di comunità della Cooperativa Sociale Agape Onlus, Tortona Iron Mind con Marco Berry Onlus Magic for Children, Il punto di ascolto Porte aperte a tutti del MiniFal, Fiori di Pesco-AgricUltura in mostra a Volpedo, il Carnevale Vhoese, Sport per tutti, salute per tutti! Della Pallamano Derthona. Tra i bandi tematici progetti di terzi: Alexandria opera festival dell’Associazione Lyricum aps, Musica sotto le stelle a Fabbrica Curone, I Colori dell’arcobaleno del’Istituto San Giuseppe, estate ragazzi a Pontecurone, la stagione musicale dell’Accademia San Matteo, estate di eventi a Tortona, il restauro dei dipinti ad olio nella parrocchia di San Giovanni Battista a Garbagna, la pubblicazione del libro E me paise-Storia di un territorio tutto da scoprire, Restauro della statua di San Rocco, pellegrino in diocesi di Tortona, restauro navata centrale della parrocchia Beata Vergine Assunta di Viguzzolo, restauro dipinto su tavola della bottega Bernardino Luini in san Calocero di Sale, La Mitica ciclostorica per i colli di Coppi, Festival della valli dello Scrivia – 4ª edizione, Coltelleria Einstein di Montacuto, Ecclesia Lab presso la cattedrale di Tortona, Arteterapia ai ragazzi e centro di ascolto per familiari Minifal, Un occhio alla salute della Cooperativa Agape, Aut-onomia associazione Exago le voci dell’autismo, Il salotto del Mater Dei della provincia religiosa di San Marziano di don Orione.

Infine attivati progetti propri deliberati in esercizi precedenti: Terre Nobili del Tartufo con la Fiera Nazionale di San Sebastiano, Famiglie al centro del Cisa, Bridging worlds del comune di Tortona, Alleniamo corpo e mente della Congregazione Piccole suore della Carità e Terre Derthona tenutosi a Carbonara Scrivia. “Il 2024 è stato un anno in cui – dice il presidente – oltre alla tradizionale attività erogativa, la Fondazione ha ideato alcuni nuovi progetti su cui concentrarsi in futuro: il progetto pilota “Il lupo nella rete” per formare studenti, docenti e famiglie sulla sicurezza informatica e sul cyberbullismo, “TopTen”, un premio rivolto al mondo del volontariato e alle nuove generazioni invitate a collaborare per il bene della comunità, inserito nel contesto di “Natale in Fondazione” che, con l’esposizione dei presepi, l’illuminazione esterna e interna della sede e il cartellone di appuntamenti culturali, ha rivitalizzato il centro storico cittadino. Ha potenziato l’evento “È cultura”, una settimana di spettacoli, dibattiti, mostre che hanno portato oltre 7.500 visitatori a Palatium Vetus nell’arco di sette giorni. Va detto che tutto ciò non sarebbe possibile se non con un’efficiente gestione del patrimonio che è il vero motore di risorse da cui attingiamo per sviluppare l’attività filantropica. Circa 750.000 euro sono stati stanziati per progetti di rilevanza nazionale quali il Fondo per la Repubblica Digitale (404.986,75 euro), il Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile (195.104,56 euro), la Fondazione per il Sud (149.706,00 euro), cui si aggiungono quelli per le iniziative in collaborazione con l’ACRI – Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Spa – e per il Fondo per il Volontariato. Complessivamente, nel 2024, la Fondazione ha confermato e rafforzato il proprio sostegno a favore di azioni capaci di favorire la crescita economica e l’attenzione alle fragilità sociali e di promuovere uno sviluppo locale fondato sulla valorizzazione delle risorse culturali, artistiche e produttive”.

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