Intervista all’assessore Giordana Tramarin
Da oltre un anno Giordana Tramarin è assessore, in quota Forza Italia, con deleghe ad assistenza sociale, politiche per la famiglia, volontariato, sport e associazionismo sportivo, pari opportunità e sanità. Tutti incarichi delicati, che comportano un contatto diretto con la vita delle migliaia di famiglie che vivono e lavorano in città e che usufruiscono dei servizi comunali nella sfera della quotidianità.

Durante questo suo primo anno da assessore si sarà “fatta le ossa” come si suol dire e avrà conosciuto a fondo i meccanismi della politica. Com’è stato calarsi in questa nuova realtà? Un suo bilancio personale. “Da diversi anni sono impegnata attivamente in politica nella nostra città, quindi posso dire che non si trattava di una realtà del tutto nuova per me. Certamente nell’ultimo anno è aumentato il coinvolgimento e l’impegno, permettendomi di comprendere meglio il funzionamento della macchina comunale e di affrontare direttamente le problematiche che riguardano gli ambiti di cui il sindaco mi ha affidato la delega. Un ruolo che mi consente anche di mettermi al servizio dei miei concittadini, raccogliendone le istanze e portandole in discussione nei tavoli comunali”. Come sono i rapporti con gli altri componenti della giunta? E con le numerose anime del suo partito? “Può sembrare retorica, ma all’interno della giunta, con il sindaco e fra assessori i rapporti sono ottimi: si collabora attivamente, ciascuno portando un contributo sulla base delle rispettive competenze ed esperienza, ci si confronta e si discute ma non manca mai la fiducia nell’operato degli altri. Stessa cosa posso dire con i consiglieri comunali e con i membri del mio partito, che mi aiutano anche a vedere un punto di vista al di fuori del “palazzo”, un contributo che ritengo importante. In Forza Italia a Tortona ci sono molte persone con grande esperienza di amministrazione ad ogni livello e a tutti loro devo un grande ringraziamento per gli insegnamenti che hanno condiviso in questi anni e per il sostegno che ho ricevuto fin dalla mia prima candidatura alle elezioni comunali nel 2019 e che continua oggi supportandomi nel ruolo di assessore”. Argomento da affrontare di stretta attualità la crisi della società Derthona Nuoto che gestisce la piscina comunale. Cosa può dire in merito, anche dopo la riunione della Polisportiva di lunedì 6? “Lunedì scorso la società Derthona Nuoto ha aggiornato il direttivo della Polisportiva sulla situazione attuale. Da parte nostra è stato dato un indirizzo politico per rinnovare la concessione dell’impianto alla scadenza, nel 2027, a patto di risolvere la situazione debitoria, concedendo tempo alla società per attuare questo risanamento. Dal punto di vista mio e dell’amministrazione comunale gli obiettivi principali sono quello di salvaguardare la continuità del servizio che ha un grande valore sociale ed educativo oltre che sportivo”. Cosa può ulteriormente fare il comune per la manutenzione ed il rilancio dell’impianto? “Durante questo anno il settore lavori pubblici del comune ha provveduto a completare l’installazione dell’impianto fotovoltaico; si tratta del potenziamento dell’intervento eseguito nel 2022 con fondi Pnrr. Ovviamente si continuerà a riservare grande attenzione alla struttura, come a tutti gli altri impianti sportivi cittadini”. Palestre cittadine. Tante hanno bisogno di essere ristrutturate ed adeguate. Come vi state muovendo? “Mi pare opportuno fare il punto sugli ultimi interventi effettuati nelle palestre cittadine, dove, va ricordato, i lavori possono essere effettuati principalmente in estate, quando cioè non si svolgono le attività sportive indoor. Iniziamo dalla “Coppi” in via Trento dove, nell’estate del 2024 è stata rifatto completamente il manto di copertura; quest’anno sono stati effettuati ulteriori lavori, conclusi poche settimane fa, per il miglioramento antisismico e l’efficientamento energetico. La palestra “Bianca”, utilizzata per l’attività didattica all’Istituto Comprensivo A e della Derthona Ginnastica oltre che dal tennis tavolo, quest’estate è stata oggetto di un importante intervento di rinnovamento che ha compreso l’impianto di illuminazione, il rifacimento totale della pavimentazione e il ripristino degli intonaci negli spogliatoi e la tinteggiatura, oltre alla rimozione delle vecchie attrezzature obsolete. Infine, la palestra “Codevilla” all’interno del Palazzetto dello Sport in corso Alessandria, già al centro di diversi interventi effettuati negli ultimi anni, nel 2025 ha visto la riqualificazione della tribuna fissa, il rifacimento dell’impianto di riscaldamento, la sostituzione delle porte degli spogliatoi, oltre al rifacimento della pavimentazione all’ingresso della struttura”. L’ampliamento del tennis è un’opera fattibile? “Posso solo ritenermi soddisfatta di questa proposta arrivata dal Derthona Tennis che dimostra la voglia di credere ed investire nello sport anche a livello locale. Una proposta che va sostenuta ma che è ancora in fase di studio, tenendo sempre in considerazione il valore ambientale e paesaggistico dell’area, per cui sono necessari tutti gli approfondimenti del caso”. Per la ristrutturazione dello stadio Coppi a che punto siamo? “Riqualificare il Coppi è sicuramente uno degli obiettivi più ambiziosi: al momento l’ufficio tecnico del comune sta raccogliendo i dati tecnici ed economici per quantificare l’intervento di rifacimento delle gradinate, anche allo scopo di accedere a specifiche richieste di finanziamento”. Quali sono gli altri progetti del suo assessorato? “Stiamo lavorando su diversi fronti, tenendo conto che per le politiche sociali e per le famiglie, aspetti fondamentali dell’attività amministrativa che hanno un impatto importante per la nostra comunità, il mio impegno e la mia disponibilità è nel prestare costante attenzione ai bisogni e alle richieste che vengono dai cittadini e cercare di andare loro incontro. Per questo prosegue l’esperienza del tavolo di emergenza sociale nel quale il comune riunisce tutti gli operatori attivi sul territorio nell’ambito del sociale e dell’assistenza alle fasce più fragili della popolazione. In questo particolare ambito stiamo lavorando su opere importanti insieme al nostro consorzio Cisa per il riutilizzo di immobili comunali (ad esempio il complesso del Loreto) proprio a questo scopo. Particolare attenzione è rivolta ai diritti delle persone con disabilità (istituendo anche la figura di un apposito Garante che sarà presto individuato), compreso il tema dell’abbattimento delle barriere architettoniche sia per quanto riguarda l’accesso ai contributi per i privati, sia per quanto riguarda gli interventi sulla città, di concerto con il settore Lavori Pubblici. Iniziative in questo ambito saranno comunicate al momento opportuno. Per quanto riguarda la promozione delle pari opportunità, dopo l’istituzione degli stalli rosa per il parcheggio, siamo al lavoro a fianco della Consulta sul programma di iniziative “12X12” che ci permetterà di tenere alta l’attenzione sulla tematica per tutto l’anno e non soltanto in occasione di anniversari specifici”. Vista la sua esperienza nella Croce Rossa ha qualche consiglio per i giovani che vogliono avvicinarsi al mondo del volontariato? “Sono cresciuta nel mondo del volontariato che rappresenta per me una seconda casa. Tortona ha la fortuna di contare su numerose associazioni con tantissimi volontari, come dimostrato anche dal successo dell’ultima Festa del Volontariato che ha riempito piazza Duomo. Ci sono quindi molte opportunità per un giovane che abbia voglia di impegnarsi a favore del prossimo e della nostra comunità. Il mio consiglio è di avvicinarsi a questo mondo, seguendo le proprie attitudini, e scoprirne la vitalità e la ricchezza”.
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