Pontecurone: ingresso nuovo parroco orionino
Sabato 11 si è celebrato ufficialmente l’ingresso del nuovo parroco don Luca Ingrascì. Il vescovo mons. Guido Marini e don Luca sono stati accolti nella chiesa di S. Giovanni Battista e accompagnati con una solenne processione fino all’atrio della collegiata di S. Maria Assunta, all’interno della quale, durante la messa solenne, sostenuta dal canto corale, il vescovo ha presentato il nuovo parroco, che proprio sabato ha compiuto 40 anni.

Molti i labari ai piedi dell’altare: comune, Confraternita di S. Biagio, Avis, Pro Loco. L’altare, addobbato da composizioni di delicati fiorellini bianchi e gialli (i colori della bandiera vaticana), ha accolto il vescovo, il vicario foraneo don Maurizio Cerani, numerosi sacerdoti orionini. Presenti alla cerimonia, il papà, la mamma e altri familiari di don Luca, il sindaco Valentino D’amico e alcuni assessori, la Protezione civile, un nutrito numero di suore orionine con suor M. Assunta la Superiora della casa madre di Tortona e tantissimi parrocchiani, che hanno applaudito con calore don Luca, al termine della schietta e simpatica presentazione della sua storia personale. Il sindaco ha espresso a nome di tutta la popolazione i migliori auguri per l’attività pastorale del nuovo parroco, assicurandogli l’appoggio e la collaborazione dell’amministrazione.
Molino Dei Torti: Festa patronale
Il 4 e 5 ottobre in paese si è tenuta la festa patronale. Sabato sera a cura della proloco il concerto del gruppo D.O.C protagonista della tradizionale serata benefica “Franca Cassola Pasquali”. Domenica mattina la “Corsa Podistica delle Quattro Cascine” ha animato le vie del paese. Nel pomeriggio dopo la messa, accompagnata dalla Corale Nascimbene del Maestro Mariarita Marchesotti, la processione lungo la via Roma. Piccolo concerto in piazza, dopo la processione, della banda musicale Bronese e intrattenimento con magie, balli e palloncini per piccoli ed eterni bambini.

Nel pomeriggio nel Rione Livelli dopo la breve celebrazione in onore di San Francesco, caccia al tesoro, trucchi, magie, favole, belle auto, merenda e ormai tradizionale elezione Miss e Mister Livelli nelle persone di Giovannina Serra e Giuseppe Stramesi. Si è visitata la mostra “Molino cent’anni fa” accompagnati dai racconti del Col. Giulio Cesare Torti, rintracciati dalle organizzatrici sulle pagine del quindicinale locale “Ar mè Pais” degli anni 1959-1960.

Vecchi ricordi, luoghi e personaggi come il Col. Giulio Cesare Torti padre del geom. Piervincenzo (Barbetta) Torti, sindaco di Molino (1995-1998). Nato a Molino, vissuto principalmente a Roma, aveva sempre mantenuto vivissimo il legame con Molino dove, peraltro, abitava parte della sua famiglia.

Le organizzatrici ringraziano coloro che hanno prestato il materiale per realizzare la mostra nonché il portale “Storia Bassa Valle Scrivia” che ha reso consultabili, tra gli altri, tutti i numeri del giornale “Ar mè Pais” (1948-1974).
D.G.
Volpedo, Biennale Pellizziana: pittura en plein air, Giornate Fai e “Premio Quarto Stato” a Giovanna Botteri
Si è conclusa la Biennale Pellizziana 2025 con una lunga serie di appuntamenti. Sabato 11 ottobre si è tenuta una giornata di pittura en plein air. Pittori provenienti da diverse località hanno dipinto ad acquarello scorci del paese. Il sindaco Elisa Giardini, il direttore dell’associazione Pellizza Pierluigi Pernigotti e il coordinatore Bruno Farinelli si sono congratulati con gli artisti auspicando di ripetere l’iniziativa (foto 1).

Durante la rassegna si sono tenute anche le Giornate d’Autunno Fai che hanno fatto registrare una grande affluenza. Per l’occasione sono state organizzate insieme al Gruppo Giovani visite alla casa del pittore Pellizza e al Castello Malaspina Penati sabato e domenica scorsi (foto 2).

Ha concluso la Biennale la consegna, lunedì 13 ottobre, del premio Quarto Stato, alla 13ª edizione, alla giornalista scrittrice Giovanna Botteri. Questa la motivazione “Inviata sui fronti più caldi, nell’Europa dell’est infiammata dai conflitti interfonici, dall’Africa all’Afghanistan, passando per il G8 di Genova e la guerra del Kosovo, sotto le bombe di Bagdad e nella Cina dell’era Covid, attenta e partecipe narratrice della cronaca mentre si faceva storia, sempre in prima linea. Come Teresa”.

E narratrice attenta e partecipe la Botteri la è stata anche lunedì: emozionata nel ricevere il premio ha poi dialogato con il pubblico coinvolgendolo con la sua consueta passione giornalistica (foto 3). Infine l’Associazione Pellizza e il Comune hanno deciso di prorogare la mostra del pittore Luigi Bailo fino al prossimo 2 novembre. La mostra è aperta con orario sabato e domenica dalle 15 alle 18.
Garbagna: la Sagra delle Castagne
L’appuntamento autunnale con la Sagra delle Castagne alla 54ª edizione ha registrato sold out come ogni anno. I padelloni allestiti dalla proloco e lo stand gastronomico in piazza hanno funzionato a pieno ritmo esaurendo le scorte.

“C’è stato un ottimo afflusso di pubblico – dice il presidente proloco Stefano Santamaria – che ha gradito la musica dal vivo e le altre iniziative messe in campo. Ma soprattutto apprezzato la cucina. Sono andati esauriti 9 quintali di castagne, 55 kg di salamini serviti con 90 chili di patatine e 100 kg di pasta e fagioli, e per la merenda le 350 porzioni di fersulle.

Ringrazio il comune per la collaborazione e tutti i volontari che hanno lavorato per la riuscita della sagra: da chi ha tagliato le castagne nelle sere precedenti, a chi le ha poi cotte nei sei padelloni allestiti in piazza, i grandi cuochi delle cucine, gli operatori economici e la tanta gente che è arrivata a Garbagna per partecipare alla sagra che ancora una volta è stata un successo”.
Sarezzano: grande successo di “Triful e Timuras”
Si è conclusa con un grande successo di pubblico l’edizione 2025 di “Triful e Timuras – Sagra del Tartufo e del Vino Derthona”, che si è svolta in paese dal 10 al 12 ottobre. Tre giornate all’insegna dei sapori autentici, delle tradizioni e della convivialità, in cui il tartufo e il vino Derthona sono stati protagonisti assoluti di un evento che ha saputo unire gastronomia, cultura e territorio.

Un sentito ringraziamento va ai volontari, il vero cuore pulsante della manifestazione: grazie al loro impegno, alla loro passione e alla loro dedizione, ogni dettaglio è stato curato con amore e professionalità, contribuendo a creare un’atmosfera accogliente e festosa;

al comune di Sarezzano e alla Sms “Il Progresso” per la collaborazione e il sostegno, e alla Provincia di Alessandria, Consorzio Vini Colli Tortonesi, Alexala e Slow food Tortona per il patrocinio concesso all’iniziativa; agli sponsor che hanno creduto nella manifestazione; alla squadra AIB e Protezione Civile di Volpedo; al Ferrari Club di Novi Ligure e a tutti gli espositori, produttori, artisti e visitatori che hanno partecipato con entusiasmo. “Triful e Timuras” rappresenta oggi un simbolo di orgoglio locale e di collaborazione, un appuntamento capace di unire generazioni e di raccontare il meglio del Tortonese e dei suoi Colli. Arrivederci alla prossima edizione!
Gli organizzatori
