Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona e PNRR a supporto della progettualità dell’Istituto
Il nuovo anno scolastico, ormai iniziato da circa un mese, invita l’Istituto Marconi a riflettere sugli obiettivi raggiunti e sulle nuove opportunità che la scuola intende offrire ai suoi studenti. L’anno scolastico passato si è concluso in maniera più che soddisfacente con nuovi progetti avviati e resi possibili da una sinergia virtuosa tra i fondi pubblici e il cruciale supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona. Questa collaborazione rappresenta per la scuola un modello virtuoso, capace di tradursi in progetti concreti e opportunità reali per i giovani: certificazioni linguistiche gratuite, partecipazione a concorsi internazionali, materiali di laboratorio di livello accademico e corsi di sicurezza spendibili nel mondo del lavoro. Nell’anno scolastico appena passato, 2024 / 2025, l’impegno dell’Istituto e della Fondazione ha permesso a 50 studenti di ottenere gratuitamente le certificazioni linguistica Cambridge B1 e B2 in lingua inglese.

Questo traguardo è stato possibile investendo per il corso i fondi P.N.R.R. (Nuove competenze e nuovi linguaggi – Potenziamento delle competenze STEM e multilinguismo, D.M. 65/2023), mentre la Fondazione ha contribuito alle spese di esame per un valore di €8.875. L’Istituto Marconi ritiene particolarmente significativo questo risultato, in quanto tale certificazione riveste un valore professionale che apre le porte al mondo sia accademico sia professionale, ma soprattutto poiché ha attuato una reale equità educativa nell’offrire a tutti gli studenti le medesime possibilità. La partecipazione a nuovi bandi pubblici, quale “Agenda Nord”, garantirà una continuità nell’azione intrapresa in precedenza, utile ad ampliare ulteriormente la platea degli alunni beneficiari a 80 studenti: grazie a un finanziamento di €11.000 da parte della Fondazione, nell’ottica già seguita lo scorso anno di un’azione sinergica dei fondi, l’Istituto mira a integrare il finanziamento pubblico per i corsi di inglese B1 e B2 con quello della Fondazione per coprire le spese di esame. Questa sinergia pubblico-privato si è dimostrata la strada più efficace per massimizzare le opportunità per gli studenti e, altresì, rendere maggiormente efficaci i contributi della Fondazione. L’altro settore, a questo complementare, su cui l’Istituto ha chiesto l’impegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona è quello dei corsi sulla sicurezza, uno degli elementi irrinunciabili per la concreta attuazione del P.C.T.O. (ex Alternanza Scuola Lavoro). L’Istituto ha ottemperato a tale normativa più volte negli anni passati grazie al contributo della Fondazione, come lo scorso anno con la formazione di 123 alunni delle classi quarte per un valore di €1.120, mentre per il corrente anno la richiesta di €2.500 alla Fondazione permetterà di estendere la formazione sulla sicurezza anche alle future classi terze, oltre che alle quarte, consentendo agli studenti di iniziare i percorsi P.C.T.O. già dal terzo anno. Il Marconi ha dimostrato la sua vocazione scientifica e di ricerca attraverso il successo dei suoi studenti in concorsi di prestigio. La partecipazione di una studentessa al BT Young Scientist & Technology Exhibition di Dublino, come vincitrice del 36° concorso FAST, frutto di un lavoro di rete tra studenti di due Istituti, testimonia la qualità della formazione e la capacità di fare rete con altre istituzioni, come l’Università del Piemonte Orientale e l’attenzione della Fondazione anche all’eccellenza, che ne ha finanziato la ricerca e ha contribuito alle spese di viaggio. Un ulteriore esempio di successo è il progetto “Rubisco”, che ha vinto la 37ª edizione del concorso “I giovani e le Scienze”. Grazie al sostegno della Fondazione per la realizzazione delle attività sperimentali connesse al progetto, per un valore di €4.988, il team è risultato vincitore e ha rappresentato l’Italia all’EUCYS (European Union Contest Youth Science) a Riga nel mese di settembre. Nello stesso mese, sempre grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, il “Marconi” ha partecipato anche al contest scientifico ESI Expo Sciences International ad Abu Dhabi. Il supporto continuo della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona a testimonianza di una collaborazione costante in ogni ambito della scuola è dato anche dall’ospitalità offerta al termine dello scorso anno scolastico in occasione della lectio magistralis su Cesare Pavese e Beppe Fenoglio che il Dirigente scolastico, prof. Guido Rosso (in foto), ha tenuto agli studenti delle classi quinte. I progetti e i traguardi qui descritti testimoniano la costante ricerca dell’Istituto Marconi nel massimizzare le opportunità per i propri studenti, rese possibili da una solida e continua collaborazione con Enti del territorio, in particolare con la Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, che si conferma la strada più proficua per guardare alla formazione dei giovani.
Full immersion nel Beigua Geopark
La sezione del Cai di Tortona, attraverso un bando promosso dal Cai Scuola nazionale, ha permesso a 9 studenti del triennio dell’Istituto Marconi di godere di una bellissima esperienza formativa in modo totalmente gratuito. L’uscita al Beigua Geopark è stata preceduta da due incontri formativi sulla biodiversità di fauna e flora presenti nel parco. Giovedì 9 ottobre, accompagnati da tre docenti e da tre volontari Cai della sez. tortonese, gli studenti hanno raggiunto il rifugio di Pratorotondo a circa 1.100 metri di altitudine, godendo, in ascesa, dello spettacolare panorama sul golfo ligure di Varazze.

In quota poi, il secondo giorno, venerdì 10 ottobre, hanno potuto percorrere i sentieri dell’Alta via dei Monti Liguri. Ilaria di 3ªAA, unica ragazza del gruppo, racconta: “partendo da Faje, alle pendici del monte Beigua nell’entroterra di Varazze, il percorso in salita di 4 ore è stato di una bellezza mozzafiato: tra colori del foliage, l’azzurro del mare e il verde della macchia mediterranea. Infine, percorrendo l’ultimo tratto tra prati erbosi e le faggete, tipiche di questa zona, siamo arrivati stanchi ma felici al rifugio escursionistico di “Prariondo” circondato da boschi ombrosi da cui si gode una bellissima vista sul mare”. Nicolò e Lorenzo, Edoardo e Andrea di 4ªAM soddisfatti aggiungono: “da questa camminata portiamo a casa dei motivi per tornare a camminare. La lontananza dai centri abitati ti fa capire quanto semplice e bella la vita possa essere nella natura, tutte le fatiche del cammino sono valse la pena per vedere paesaggi particolari dove mare e montagna possono essere trovati nella stessa zona a pochi km di distanza. Inoltre portiamo a casa la conoscenza necessaria per riconoscere il passaggio di animali come lupi e falchetti date le numerose tracce trovate sui sentieri percorsi”. Riccardo di 3ªAL e Alex di 3ªAE ci tengono a ringraziare non solo la dirigenza del Marconi, i docenti accompagnatori, i proff. M.A. Genovese, M. Ormelli e S. Pietrantonio, il Dipartimento di scienze motorie che ha collaborato con la sezione tortonese Cai perchè l’iniziativa si realizzasse, il Cai Scuola per l’opportunità offerta, ma soprattutto i volontari Cai, M.G. Gavazza, A. Repetto e C. Tazzer, preparati e molto disponibili “grazie a loro abbiamo imparato a leggere e riconoscere i diversi tipi di sentieri, la segnaletica che li contraddistingue e le diverse curiosità relative agli animali e alle piante dei territori in cui abbiamo camminato. Un grazie va anche a tutto lo staff del rifugio che ci ha accolti e ci ha deliziato con leccornie e specialità gastronomiche”. Carlo di 4ªAE conclude: “Da questa bella esperienza mi porto il ricordo di piacevoli camminate con i compagni, bellissimi paesaggi e buon cibo.” Un ringraziamento speciale da parte di tutti i partecipanti alla presidente della sezione Cai Varazze Silvia Maestri che ha collaborato per la parte logistica e ai volontari Cai della sezione di Varazze che alla partenza da Faje sono venuti incontro offrendo una quantità generosa di focaccia genovese, molto apprezzata soprattutto dagli studenti, prestandosi poi nell’accompagnamento del primo tratto del percorso.
Castelli Edoardo, Mandirola Lorenzo, Semino Nicolò, Zelaschi Andrea 4ªAM Meccanica e Meccatronica; Denti Riccardo 3ªAL Logistica; Motea Alexandro 3ªAE, Reister Carlo 4ªAE Informatica e Telecomunicazioni; Taverna Ilaria 3ªAA Chimica dei materiali e biotecnologie; Di Cristina Emanuele 5ªAS Liceo opzione Scienze applicate
Al festival Food&Science “Semi di futuro”
Le classi 4ªAA e 5ªAA del corso Chimica, Materiali e Biotecnologie dell’Istituto G. Marconi, insieme ad alcune classi del Liceo G. Peano e dell’Istituto Santachiara, sono state accolte il 7 ottobre nella sala conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona per partecipare alla prima edizione del Food & Science Festival, un evento centrato sul ruolo rilevante dell’agricoltura. All’apertura il sindaco, Federico Chiodi, ci ha introdotto all’argomento presentando l’agricoltura locale ed i suoi centri di innovazione. Moderatrice della conferenza è stata la dott.ssa Enrica Favaro che ha presentato tre esperti del settore: Lara Fontana (ricercatrice nelle scienze neurosensoriali), che ci ha parlato di come i cinque sensi influiscono sulla scelta e sulla degustazione del cibo, Gianluca Diegoli (consulente marketing, scrittore e formatore all’università), che ci ha introdotto all’ambiente del marketing, soprattutto quello alimentare, Paola Varese (oncologa e volontaria), che ci ha parlato dell’influenza che l’alimentazione scorretta e le cattive abitudini hanno sulla vita di tutti i giorni e di quanto, nel lungo periodo, possano incidere sull’insorgenza di malattie oncologiche. Siamo partiti dalla semplice domanda di quali sensi si usano quando si consuma un alimento, scoprendo con sorpresa che li usiamo quasi contemporaneamente tutti. Il secondo intervento ci ha aiutato a ragionare sulle strategie di marketing che gli imprenditori adottano: gli integratori, ad esempio, nel linguaggio pubblicitario, vengono spacciati come supplemento, se non addirittura sostituto dei pasti quotidiani e grazie al loro prezzo non elevato ed alle loro facili condizioni di spedizione, gli imprenditori cercano di guadagnare il più possibile, non sempre dando una accurata informazione scientifica sul loro contenuto. L’ultimo intervento a cui abbiamo assistito ha affrontato l’importanza di uno stile di vita sano e di una corretta alimentazione: la dieta mediterranea è un ottimo esempio, essa propone infatti una grande quantità di frutta e verdura (metà della portata), un modesto consumo di uova, carni bianche e pesce ed un limitato consumo di zuccheri e carni rosse, inducendoci ad evitare prodotti troppo processati.
Irene Montedoro e Matilde Taverna, 4ªAA Chimica, Materiali e Biotecnologie
