Bilancio del servizio di trasporto urbano ad un anno dall’attivazione

Ad un anno circa dall’attivazione delle nuove linee di trasporto pubblico urbano (l’avvio era stato il 4 novembre 2024) abbiamo chiesto al comune un bilancio del servizio che, a suo tempo, ha previsto l’istituzione di due nuove linee a supporto di quella già esistente (rinominata linea blu) che prevede il tragitto da nord (dove si trova il Centro Commerciale in zona Oasi) a sud (al Santuario della Madonna della Guardia in zona San Bernardino). Delle due nuove linee la più significativa è quella “verde” istituita per collegare il centro città (dalla stazione ferroviaria in piazza Fiume) alla zona industriale alla frazione Rivalta Scrivia, prevedendo tappe nei più importanti insediamenti presenti, dalla Cittadella dello Sport al Pst, Interporto e Logistica Gavio e le altre aziende presenti.

La necessità ravvisata era quella di servire i tanti lavoratori che vi si recano ogni giorno, spesso utilizzando mezzi poco idonei al tragitto, come biciclette e monopattini, considerata la distanza e soprattutto le condizioni di sicurezza del tragitto che prevede il passaggio sul ponte dello Scrivia e il transito sulla strada provinciale 211, fra le più trafficate anche dai mezzi pesanti. La nuova linea verde ha avuto un avvio “lento” cioè con pochi passeggeri nelle prime settimane, ma ha fatto registrare una continua crescita, rivelandosi un buon successo. Al contrario la linea rossa, dal percorso circolare che collega il centro con la zona del Castello, l’ospedale e il cimitero, ha invece ottenuto scarsi risultati con presenze quasi nulle. Per questo motivo, anche in un’ottica di risparmio delle risorse, la giunta ha deciso, già dallo scorso 10 settembre, la sospensione della linea. Sono in corso valutazioni insieme al gestore Bus Company, per sostituirla con un tragitto differente che comprenda la via Emilia e la zona del Comune dove si trova il parcheggio interrato Passalacqua (nella cartina in giallo). Un’alternativa che ci permettiamo di suggerire è quella di percorrere viale Milite Ignoto fino allo Chalet, così il Castello sarebbe servito, e ritorno con discesa in via Giulia e per poi proseguire per il centro città. Il trasporto pubblico locale è affidato dalla Regione Piemonte, tramite la sua Agenzia per la Mobilità con un bando in scadenza la prossima primavera: per questo il Comune sta lavorando per ottenere all’interno del bando un maggior numero di km sul nostro territorio. Attualmente Tortona ha a disposizione (pagati sostanzialmente dalla Regione) 38 mila km annui, a cui si aggiungono 72 mila km che hanno reso possibile l’avvio delle nuove linee finanziati direttamente dal Comune con un contributo di 145 mila euro, coperto per lo più da risorse proprie e in parte dal contributo delle aziende di Rivalta Scrivia che hanno accettato di sostenere il progetto della linea verde. Per quanto riguarda i dati registrati, la linea verde nel periodo di osservazione mostra un andamento regolare dell’affluenza, con picchi concentrati nelle fasce orarie del mattino (tra le 7 e le 9) e in corrispondenza del primo pomeriggio (intorno alle 13). Le corse più frequentate risultano quelle in partenza dalla Stazione nelle ore di punta, in particolare le corse delle 7,22 e delle 8,22, che hanno registrato rispettivamente fino a 15–24 passeggeri saliti nei giorni di maggiore affluenza. A titolo di esempio il totale complessivo delle presenze registrate sulla linea verde tra lunedì 13 e venerdì 17 ottobre 2025 ammonta a circa 370 passeggeri complessivi, considerando sia le partenze da Tortona sia da Rivalta Interporto-Boero. L’affluenza media giornaliera è quindi di circa 74 utenti al giorno, con valori minimi il mercoledì e massimi il venerdì con un utilizzo stabile e regolare della linea. Nello stesso periodo la linea blu ha registrato un totale di 115 passeggeri complessivi (tra salite e discese), mantenendo una media di circa 23 utenti al giorno, in particolare nelle corse del 7,26 e delle 13,22 risultano le più utilizzate, con un picco di affluenza complessiva registrato il mercoledì (giorno di mercato). Decisamente negativi i dati della linea rossa con poche decine di utenti che hanno utilizzato finora il servizio.

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