Cronaca dal Tortonese

Pontecurone – Sassi sui binari stop Intercity

Nella tarda mattinata di lunedì 4 l’Intercity Milano Ventimiglia è rimasto bloccato all’ingresso della stazione di Pontecurone per circa 40 minuti. Secondo le prime indagini, che vengono svolte dai carabinieri della locale stazione, pare che un gruppo di giovani abbia attraversato i binari e, volontariamente o involontariamente, è ancora da stabilire, messo su di essi alcuni sassi della massicciata. Fortunatamente il macchinista dell’Intercity si è accorto della presenza delle pietre ed è riuscito a bloccare il treno evitando che deragliasse. La linea è stata controllata per circa un chilometro e poi è stato dato il via libera alla ripartenza.

Cerreto Grue – Rifiuti stoccati in modo abusivo

Lo scorso 21 aprile a pagina 11 titolavamo “In territorio di Cerreto – Discarica abusiva (?) lungo il Grue” con a corredo la foto che pubblichiamo nuovamente: nell’articolo ci si interrogava sul carattere abusivo o meno del deposito e sulla natura del materiale accumulato, riportando che il sindaco Bonadeo aveva chiesto all’Arpa di compiere le analisi necessarie. E’ di mercoledì la notizia che la Forestale di Tortona ha individuato in un’area di 8.000 mq nella fascia di rispetto del Grue un deposito di materiale misto granulare frammisto a rifiuti non trattati derivanti da demolizione utilizzati per le operazioni di riempimento e spianamento dei terreni agricoli limitrofi al torrente. Verificata la mancanza dell’autorizzazione per il compimento di tali lavori e che il proprietario dei terreni interessati dall’accumulo coincideva con il titolare della ditta che aveva compiuto i lavori, è stato accertato che il materiale di riempimento utilizzato (circa 36.000mc) era a tutti gli effetti rifiuto. Per questi motivi al titolare della ditta sono stati contestati l’illecito smaltimento di rifiuti e l’esecuzione di lavori lungo il corso del torrente senza autorizzazione paesaggistica, sottoponendo a sequestro penale l’area interessata.

Isola Sant’Antonio – Scippo all’Isla

Anche lo scorso fine settimana, nel corso di un concerto di una rapper, si è ripetuto uno scippo di una catenina dal collo di una 14enne di Alessandria, così come avvenuto già due settimane fa. Nella stessa serata pare che altri due giovani siano stati derubati.

Abbattimento cinghiali… ma con cani “brevettati”

Come al solito nel nostro Paese non si può fare nulla di concreto. E’ da più di un anno che si parla di depopolamento dei cinghiali, cioè di un abbattimento mirato di questi ungulati per contenere il diffondersi della peste suina africana. Ed intanto da due regioni, Piemonte e Liguria, siamo saliti a quattro (Lombardia ed Emilia Romagna) con zone infette! Ora in piena estate è uscita l’ordinanza del commissario per l’emergenza (un commissario per le emergenze ormai non si nega a nessuno) per regolamentare questa azione di depopolamento.  Entro i 10 chilometri dal confine della zona infetta, e quindi in tutto il Tortonese, si potrà effettuare l’abbattimento dei cinghiali con 3 cani per squadra mentre più all’interno sarà ogni cacciatore ad avere a disposizione 3 cani. Le Regioni, a loro volta, potranno rimodulare le aree infette. Ma la cosa incredibile è che l’ordinanza impone una sorta di brevetto per i cani che saranno utilizzati. Pare, insomma, che bisogna stabilire se il cane è adatto all’attività di ricerca e non si rischi, invece, di avere cani che disperdano i cinghiali spingendoli lontano. Come se i cani adoperati fino al momento dell’emergenza non fossero in grado di svolgere il loro compito. Il problema è che non si sa quanto ci vorrà per avere il “brevetto” ed il depopolamento scadrà a fine febbraio 2024.

PSA: in regione contagi fermi

Fino al 3 settembre, data dell’ultimo bollettino, i casi di ritrovamento di cinghiali morti per peste suina sono 915, con un aumento di 3 unità rispetto al rilevamento del 27 agosto, tutti in Liguria; in Piemonte i rilevamenti sono 490.  

Casalnoceto – Approvazione progetti

La giunta a fine agosto ha approvato il progetto esecutivo per il ripristino della rete di scolo in via Papa Giovanni XXIII e strada Scorticavacca, in pratica la sistemazione dello scavo sotto la provinciale, per un costo di 60 mila euro, e la sostituzione degli infissi e l’efficientamento energetico delle superfici opache con impianto di climatizzazione negli edifici comunali per un costo di 50 mila euro.

Variazione al piano triennale dei lavori

La giunta a fine agosto ha variato il piano triennale dei lavori riguardante l’anno in corso: 549.784 euro per la realizzazione dello scolmatore della roggia Ligozzo a monte dell’abitato, 170 mila euro per la riqualificazione dell’area mercatale di piazza Martiri della Libertà, 450 mila per la regimazione idraulica superficiale nei comuni di Casalnoceto e Volpedo e 996 mila euro per il ripristino e la sistemazione della rete di scolo di via Papa Giovanni XXIII e strada Scorticavacca.

Garbagna – Contributi dal Pnrr per la digitalizzazione

Il comune ha aderito ai contributi del piano nazionale di ripresa e resilienza relativi a: servizi e cittadinanza digitale per PagoPa per 13.961 euro; per l’applicazione dell’App Io per 2.673 euro; per l’estensione dell’utilizzo di Spid e Cie per 14 mila euro; per il Pnrr per 10.172 euro e per le notifiche digitali per un costo di 23.147 euro.

Isola Sant’Antonio – Parere legale

L’avvocato Patrizia Tuis è stata incaricata  di fornire un parere legale in merito ad una vicenda risalente al 2020 quando l’amministrazione comunale affidò i lavori di manutenzione straordinaria della caldaia a basamento di condensazione presso la scuola De Amicis. Nell’aprile di quest’anno questi lavori sono stati contestati alla ditta che li ha eseguiti “per presenza di vizi”. Ora il comune vuole sapere se può intentare una causa civile.

Sale – Poca pressione nell’acquedotto

Domenica 3 senza acqua o con pressione molto bassa per gran parte degli abitanti del paese a causa di un guasto che ha comportato lo svuotamento del serbatoio di Spinetta. I tecnici dell’Amag hanno provveduto a riparare il guasto e nella notte tra domenica e lunedì la pressione è tornata normale.

Lavori sulle provinciali

La Krause Italia srl si è aggiudicata i lavori, per un costo di 63.415 euro, di miglioramento della pavimentazione stradale delle provinciali 85 Castelnuovo – Alluvioni, 93 Castelnuovo – Pontecurone, 99 Tortona – Rivanazzano e 100 della val Curone. Il ripristino della strada al km 4+100 della provinciale 118 di Casasco è stato assegnato alla Cosmo srl per un costo di 53.297 euro. La Italiana segnaletica srl con un ribasso del 3% si è aggiudicata i lavori  per un costo di 14.167 euro relativi alla segnaletica orizzontale su alcuni tratti delle provinciali 85 Castelnuovo – Alluvioni, 93 Castelnuovo – Pontecurone, 99 Tortona – Rivanazzano e 100 della val Curone.

San Sebastiano Curone – Festa dell’Addolorata

Ricorre domenica 17 settembre la patronale dell’Addolorata. In preparazione alla festa, da lunedì 11 a venerdì 15 si celebrano messe alle 18 e rosario e novena alle 20,30. Sabato 16, alle 21, nell’ambito della rassegna “val Curone in Musica”, si tiene all’oratorio della Trinità il concerto “1600 a violino solo stilus phantasticus a nord delle Alpi” con Fabio Missaggia violino, Fabiano Merlante tiorba e chitarra barocca, Nicola Lamon organo. Domenica 17, alle 11,15, messa solenne e, al termine, incanto pro chiesa della Trinità, dalle 16 alle 19 mostra Felice Giani 200 “Il viaggio da Faenza a Marradi”.