Buon avvio di campionato dei Leoni allenati da mister Daidola che nelle prime tre giornate hanno totalizzato una vittoria per 3-0 con il PontDonnaz, un pari 2-2 sul campo della corazzata Sanremese, dominata per buona parte della gara e l’1-1 da amaro in bocca con il Chieri nell’infrasettimanale di mercoledì. Da tempo al Coppi non si poteva ammirare un Derthona propositivo ed aggressivo, in grado di fare la gara, schiacciare l’avversario nella propria metà campo e arrabbiarsi per un pareggio che in altre annate sarebbe stato accolto con sollievo. Merito di tutti, società, staff e giocatori che hanno condiviso una mentalità comune da portare avanti e su cui continuare a lavorare al di là dei risultati.
Mister allora sei soddisfatto della prestazione di mercoledì? “Sì sono soddisfatto ma naturalmente bisogna sempre cercare di migliorarsi e limare al massimo gli errori – dice Daidola – interpretiamo bene i dettami, facciamo noi la partita e riusciamo a stare per 70’ nella metà campo avversaria come con il Chieri. Dobbiamo abituarci al fatto che la maggior parte delle squadre quando ci affrontano cercheranno di speculare sui nostri errori, sugli episodi, sulle ripartenze e sulle palle inattive. Noi dobbiamo rimanere sempre concentrati e più lucidi e cattivi nella fase realizzativa. C’è fiducia di poter fare bene”.
Lacava, Amaradio, Toniato, Sattanino. Giovani che non giocano da giovani? “Non mi piace parlare dei singoli e devo fare i complimenti a tutto il gruppo di giovani che abbiamo a disposizione, perchè sono tanti e alcuni giocano meno di altri per scelte tattiche fatte dal sottoscritto ma hanno grande potenziale e avranno il loro spazio. Il resto della squadra li mette in condizione di esprimersi al meglio ed il fattore più importante è che sono tutti ragazzi responsabili, inseriti nel contesto nel modo giusto e con un ottimo atteggiamento anche fuori dal campo che è fondamentale”. Domenica a Pinerolo, avrai assenze? “Saranno ancora fuori Procopio e Karkalis che conto di avere a disposizione per Gozzano (5ª giornata), devo valutare Procopio che ha patito un fastidio nella gara con il Chieri ed è stato sostituito precauzionalmente, vogliamo evitare ricadute e non fare l’errore di forzare. Il Pinerolo è ambizioso e pericoloso in casa, gioca con il 3-5-2 o 4-3-3, dipende, ma noi dobbiamo principalmente guardare a noi stessi, sereni, concentrati ed attenti a limare gli errori”.
Pinerolo. La formazione torinese, 5ª a quota 6 punti, è allenata dal mister classe 1980 Pier Paolo Rignanese, al 6ª anno (4 in Eccellenza) sulla panchina biancoblù. Nel mercato la squadra è stata rivoluzionata rispetto alla scorsa stagione con 22 cessioni e 16 nuovi arrivi con 20 anni di età media, che fanno del Pinerolo una delle compagini più verdi del campionato. Sono solo 4 infatti i giocatori in rosa nati prima del 2000, i centrocampisti Alessio Ciletta ’98 e Alex Palladini ’99, il portiere Vittorio Gilli ’97 ed il difensore Marco Tonini ’97. Importanti arrivi fra gli under sono i 2005 Andrea Maglietta e Fabio Cappai dall’Alessandria, Gabriele Bongani 2003 dalla Reggina e Mattia Ceschin 2004 dal Torino. Si gioca alle 15 al Luigi Barbieri di Viale Piazza d’Armi a Pinerolo.
Precedenti. Eccellenza 2018/’19 vittoria 2-1 con doppietta di Spoto. 0-0 lo scorso anno.
Nelle foto: immagini della gara di mercoledì al Coppi con il Chieri
Davide Maruffo
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