Isola Sant’Antonio: intervista al consigliere provinciale Cristian Scotti

E’ trascorso già un anno e mezzo dalla elezione di Cristian Scotti a consigliere della Provincia di Alessandria: lo abbiamo incontrato.

Ci può fare un bilancio della sua attività di consigliere provinciale? Sicuramente è stato un anno e mezzo intenso e pieno di lavoro per cercare di migliorare in ogni settore la nostra provincia ed i nostri territori e per questo devo dire grazie a tutta la squadra, a partire dal presidente e da tutti i colleghi consiglieri che ogni giorno insieme dedicano del tempo all’incarico. Grazie alle riunioni di maggioranza che vengono svolte tutti siamo partecipi ed informati dell’operato di ciascuno di noi. Avendo la delega alla valorizzazione del territorio ho avuto modo di partecipare a diverse iniziative patrocinate dalla Provincia ed ho appurato di persona come i nostri territori hanno tante potenzialità, caratteristiche culturali, rurali, agro alimentari, logistiche, che, se valorizzate nel giusto modo, possono far conoscere la nostra provincia a livello, non solo nazionale ma anche europeo… ad esempio la fiera del vino nel Monferrato è stato un enorme successo. Spero che lo stesso possa accadere in altri territori della nostra provincia … ci stiamo lavorando.

Siete tutti consiglieri con delega? Come siete strutturati? Premetto che, nonostante ogni consigliere abbia una propria delega, comunque, ci diamo una mano nel portare all’attenzione di ognuno le varie problematiche cercando tutti insieme la soluzione migliore. Ad esempio, noi come gruppo consiliare di Fratelli d’Italia abbiamo le deleghe ai lavori pubblici, all’ambiente ed alla valorizzazione del territorio e ci confrontiamo quotidianamente. Devo dire che grazie al lavoro di squadra abbiamo raggiunto degli obiettivi importanti risolvendo diversi problemi nonostante l’ente non abbia molte risorse. E ciò è dovuto al fatto che la famosa legge Delrio che doveva eliminare le province non solo non le ha eliminate ma ha lasciato le competenze senza un’entrata economica se non gli incassi delle multe stradali. Non è quindi facile soddisfare le richieste che quotidianamente arrivano per le varie problematiche ma, nonostante ciò, siamo riusciti a fare diversi lavori su una buona parte del territorio provinciale risolvendo diversi problemi.

In conclusione che esperienza è stata? La rifarebbe? Credo sia un’esperienza più che positiva sia a livello umano che tecnico, un’esperienza che arricchisce la conoscenza di chi amministra già da diversi anni nei propri paesi o città, sicuramente stancante ma soddisfacente. Spero, in futuro, di avere la possibilità di ripeterla continuando ad occuparmi delle cose che mi hanno sempre spronato a fare l’amministratore ovvero il bene per la nostra gente ed i nostri territori. Voglio infine ringraziare lei ed il suo giornale per lo spazio che gentilmente spesso concede al sottoscritto, al mio paese ed alla Provincia di Alessandria che rappresento.