La pagina delle scuole

5ª A del Peano prima classe italiana “Carbon Free” 1ª classificata a “No littering Tortona”

Nella giornata di venerdì 27 ottobre gli studenti delle classi quinte del Liceo Peano, insieme a quelle delle scuole secondarie di secondo grado della città, si sono sfidati in una competizione organizzata da Gas Tortona e dall’associazione Azalai in collaborazione con il Comune e Gestione Ambiente, sponsorizzata da Entsorga, finalizzata alla sensibilizzazione sulle questioni ecologiche. Muniti di guanti, sacchi e contenitori gli studenti hanno perlustrato la città, per zone, con il compito di raccogliere più rifiuti possibile; i rifiuti sono stati conferiti in punti di raccolta assegnati in precedenza e Gestione Ambiente li ha raccolti e pesati. La classe 5°A Economico Sociale del Liceo Peano ha vinto la gara con un totale di 75 chilogrammi di rifiuti raccolti tra plastica, secco e ingombranti. Martedì scorso, 28 novembre, la classe vincitrice si è così recata in municipio, accompagnata dalla dirigente prof. Maria Rita Marchesotti e dal prof. Stefano Pasino, dove si è tenuta la premiazione per il risultato conseguito e l’impegno mostrato durante la gara. Per ogni chilo di rifiuti sono stati donati 3 euro per un totale di 225 euro a favore dell’associazione Dream Angels di Alessandria. La classe è stata premiata con una targa da esporre in aula che sottolinea l’impegno e la nomina di prima classe italiana “Carbon Free” quindi a zero emissioni, grazie agli incentivi del Gruppo Entsorga. La classe ha trovato l’iniziativa di grande importanza e ringrazia il Liceo per aver organizzato l’evento utile per l’educazione ecologica. 

Matteo Blyth, 5° Economico Sociale

Il Comprensivo B e la Festa degli alberi

La classe 1B della scuola secondaria di I Grado “M. Patri”, guidata dalla professoressa Francesca Caenazzo, in occasione della Festa degli alberi ha avviato un percorso di educazione ambientale. L’attività proposta, dal titolo “Per fare un albero di melo… ci vuole un seme di melo”, ha visto gli alunni impegnati a seguire alcune lezioni teoriche introduttive sulla mela (dal latino malum, è il falso frutto del melo), sulle varietà di mele e sulle loro proprietà, su come la mela racconta la storia dell’umanità. I ragazzi hanno scoperto che forse la mela non ha cambiato il mondo ma la sua presenza silenziosa, oltre a sfamarci, ci ha aiutato a capirlo meglio. I ragazzi hanno inoltre appreso che il 21 ottobre è ufficialmente la Giornata della mela. Facendo un mix delle due Giornate i ragazzi, avvalendosi del Metodo Scientifico Sperimentale, hanno svolto un laboratorio di piantumazione di semi di melo. Ciascun alunno, al termine del laboratorio, ha portato a casa il proprio vasetto per continuare a prendersi cura della piantina che crescerà. Per concludere, una frase di Erri De Luca: “Amo gli alberi. Sono come noi. Radici per terra e testa verso il cielo”.

Rosa Mantero Bizzarra, Emanuele Marelli Ferrari