Grande successo di pubblico, giovedì 30 novembre, e grandissimo apprezzamento per l’ultima opera, in ordine di tempo, di Gianni Rossi intitolata “Sguardi, emozioni fotografiche tortonesi” un bel volume di 206 pagine tutto di fotografie che risvegliano ricordi, emozioni, e fanno rivivere momenti felici della nostra città.
Tutto nasce dall’idea, di tanti tanti anni fa, di Franco Mutti di impossessarsi delle fotografie dei personaggi cittadini e degli avvenimenti più belli per appendere le loro riproduzioni alle pareti dei portici della ferramenta Diamante, in via Emilia nord, da decenni in stato di abbandono. Per gli amanti della “tortonesità” quell’angolo divenne un appuntamento, almeno settimanale, per vedere “chi c’era di nuovo”. Gianni Rossi, in collaborazione con Lino Mutti, Luigino Corollo, Vittorio Berago, Giacomo Seghesio, Renzo Battegazzorre, Sandro Bagnasco, Massimo Galluzzi e Sergio “Gege” Quarenghi, forte quest’ultimo dell’invidiabile “fondo fotografico” del padre, ha deciso, con il contributo di Pro Iulia, Fondazione Cr Tortona ed Officina del Dialetto di editare questo volume, perché nulla vada disperso. Una avventura predisporlo e stamparlo, da parte dell’Editrice Sette Giorni srl, ma alla fine all’appuntamento del 30 novembre il libro era a disposizione delle tante persone presenti al Civico. Erano decine e decine, infatti, i tortonesi ad ascoltare Pino Decarlini, Gino Bartalena e Donatello che dal palco hanno intrattenuto il pubblico, svelando alcuni “segreti” del volume. Ora non resta che andarlo ad acquistare, presso la libreria Namastè, al costo di 20 euro: il ricavato sarà devoluto in beneficenza.