Edizione del 15.3.2024
Dal 2019 non si vedeva una simile piena. Scrivia, Grue e Calvenza ai livelli di guardia
Attenzione massima domenica quando tutti i volontari della Protezione Civile coordinati da Angelo Secondo ed i dipendenti della macchina comunale con in testa il sindaco Gianni Tagliani e l’assessore Mario Ghibaudi, in collaborazione con le forze dell’ordine, hanno monitorato ora dopo ora la situazione del torrente Scrivia insieme ai livelli del Grue e della Calvenza, considerando la pioggia battente che, soprattutto da sabato sera sino alle 13 di domenica, non ha cessato un attimo.
E’ stato così necessario chiudere alcune strade e precisamente dalle 10 alle 17 di domenica strada Viguzzolo, mentre le strade Panatera, Brizia, Ceroggia, via Luraghi dove scorre la Calvenza e le stradine laterali che costeggiano lo scolmatore in strada Tortona sono state riaperte soltanto lunedì in tarda mattinata. Grazie ai lavori fatti nel corso degli ultimi anni la Calvenza ha retto bene e così anche gli argini. Va detto altresì che la situazione con il passare delle ore migliorava gradualmente, considerando che dalle 13 di domenica le precipitazioni sono cessate e il livello massimo dello Scrivia, non si ricordava una piena simile dall’ottobre-novembre 2019, è stata raggiunta nel tardo pomeriggio. Segnalati disagi anche alla frazione Secco ma già lunedì la situazione è tornata alla normalità. Altro obiettivo monitorato con molta attenzione è stata l’area della cascina Bersana, riferimento importante dove vengono eseguiti tutti i controlli sul flusso dell’acqua che scende dalla val Grue.
Helenio Pasquali
La patata è in crisi, As.Pro.Pat chiude?
Negli ultimi 5 anni è stato registrato un crollo nella produzione italiana da fresco delle patate, colpa soprattutto degli elateridi che “attaccano” e compromettono, bucandolo, il tubero non rendendolo più vendibile alla grande distribuzione. A risentire di questa crisi è anche l’As.Pro.Pat, la cooperativa di Castelnuovo nata nel 1985 che è cresciuta commercializzando patate in tutt’Italia. Negli ultimi anni, però, la produzione è passata da una media di 120 mila quintali di patate conferite annualmente a 25 mila quintali dello scorso anno, mentre gli agricoltori conferitori sono passati da circa 100 ad una decina. Così non si può andare avanti, ha dichiarato un amareggiato Cesare Balsamo, presidente da 20 anni della cooperativa, che ha annunciato che non inizierà la prossima stagione. Purtroppo in questo campo siamo rimasti indietro: in Francia si procede ad una sorta di pulizia del terreno e subito dopo alla semina delle patate che crescono senza bucarsi. E così la cooperativa, che ha realizzato negli anni un mega capannone alle porte di Alzano Scrivia e Molino dei Torti, sta cercando nuove strade coinvolgendo un gruppo che si occupa di cereali perchè entri in cooperativa e dia un seguito a questa realtà importante per la nostra zona.
Successo del burraco benefico
In tanti hanno partecipato domenica pomeriggio, presso l’oratorio “San Luigi Orione”, al torneo benefico di burraco organizzato dal Lions Club “Castelnuovo Scrivia Matteo Bandello”, promosso a favore del service “Io, donna scelgo la vita: la prima mammografia a 40 anni”, mammografia digitale diretta bilaterale offerta gratuitamente alle donne nate nel 1984 residenti nei comuni di Castelnuovo, Sale, Isola, Guazzora, Molino e Alzano. Prime tre coppie classificate: Noemi Caezzano e Roberta Fabbris; Graziano Battegazzorre e Simona Mantoan; Nadia Burriolla e Laura Viviani.
Helenio Pasquali