Come sarà il nuovo codice della strada

Premessa: il disegno di legge sul nuovo codice della strada è stato approvato dalla Camera; ora dovrà essere votato anche dal Senato, ma gli osservatori politici romani dicono che non subirà variazioni. Comunque non è ancora legge, entrerà in vigore tra qualche mese, probabilmente. Detto ciò vediamo  quali sono i punti principali. Iniziamo da un aspetto poco noto: stretta su chi abbandona gli animali. Con il nuovo Cds si rischiano fino a 7 anni di carcere se, abbandonando per strada un animale d’affezione, questi causa un incidente con morti, feriti o lesioni personali gravi o gravissime. Neopatentati. La modifica principale riguarda l’innalzamento delle limitazioni di guida di alcune vetture in relazione alla loro potenza (max a 105 kW); viene inoltre ripristinato a 3 anni il tempo nel quale il guidatore viene considerato neo patentato.

Contrasto ad alcol e droghe. Vengono inasprite le misure. Ad esempio viene abolito il requisito dello stato di alterazione da droghe ma basterà un risultato positivo al test: il risultato sarà la revoca della patente ed eventuale sospensione fino a 3 anni. Chi è già stato condannato e viene trovato nuovamente con tasso alcolemico tra 0,5 e 1,5 dovrà rispettare lo 0 come nuovo limite e dovrà effettuare una visita medica per rinnovare la patente. Le pene vengono aumentate di un terzo e per i recidivi vi è l’obbligo di installare l’alcolock, dispositivo che impedisce all’auto di partire se chi vi soffia dentro ha tasso alcolemico superiore a zero.

Autovelox. Il nuovo codice allenta di molto la possibilità di installare autovelox.

Guida con cellulare. Stretta per questo tipo di automobilista con multe molte salate: alla prima infrazione sanzione da 250 euro invece che 165, potendo raggiungere i 1.000 euro con aggravanti cui si aggiunge la sospensione della patente in caso di infrazioni successive, punite con multe fino a 1.400 euro. La patente potrà essere sospesa per una settimana per chi ha il pieno di punti della patente, diventano 15 giorni per chi ha meno di 10 punti, 30 per chi ha causato un incidente stando al telefono.

Monopattini. Obbligo di targa, assicurazione e casco per chi va in monopattino e divieto di utilizzo fuori dai centri urbani con sanzioni fino a 400 euro. Infine stop alla proliferazione di piste e corsie ciclabili, zone pedonali, Ztl e limiti inferiori ai 50 km/h fino all’emanazione di nuove linee guida da parte del ministero che dovrà approvare tutti i progetti su questo tema presentati dai comuni.