Bonetti: “fatto molto per la sicurezza in città”

Abbiamo incontrato Luigi Bonetti, assessore comunale con delega alla sicurezza, viabilità, polizia municipale, lavoro ed enti partecipati, eletto cinque anni fa nelle fila di Forza Italia, tracciando un bilancio dell’attività svolta durante il mandato che sta per concludersi.

Assessore, innanzitutto come è stata l’esperienza in giunta dopo che per molti anni avevi fatto parte del consiglio comunale? Sicuramente positiva, sia per il lavoro che siamo riusciti a svolgere, che per l’ottimo rapporto di collaborazione con il sindaco Federico Chiodi e gli altri componenti della giunta. Sono stati anni difficili caratterizzati da gravi emergenze ma anche da tanto lavoro  nella soluzione dei problemi e per la progettualità che siamo riusciti a portare avanti. Ne approfitto subito per ringraziare il comandante del corpo di polizia municipale, Orazio Distefano, tutti gli operatori della Polizia Locale e quelli del gruppo di Protezione civile per la disponibilità e professionalità che hanno sempre messo nel loro lavoro. Quali sono gli obiettivi che vi eravate preposti e avete raggiunto in questi ambiti? La priorità era rafforzare la sicurezza in città e per questo abbiamo investito circa 120 mila euro, per ammodernare e ampliare il sistema di videosorveglianza che era ormai vetusto e in molti casi non funzionante; abbiamo aggiunto alcuni apparecchi per il controllo degli accessi alla città e quelli per il controllo dei varchi delle zone a traffico limitato in centro; abbiamo inoltre installato le prime sbarre di sicurezza presso i sottopassi attivabili in caso di allagamento. Sono stati acquistati nuovi mezzi per la Polizia Locale e per la Protezione civile, oltre a brandine da utilizzare in caso di emergenza e gli agenti sono stati dotati di “body cam” e nuove ricetrasmittenti. Per quanto riguarda il personale siamo riusciti ad assumere sei nuovi operatori, il massimo disponibile con le attuali norme sul limite delle assunzioni per le pubbliche amministrazioni. Interventi sono stati attuati nell’ambito della viabilità e mi piace ricordare per primo il semaforo installato a Rivalta Scrivia, una richiesta che da molti anni veniva dai residenti e a cui presto se ne aggiungerà un secondo. Proprio in questi giorni abbiamo definito anche la sistemazione dei dossi limitatori di velocità ammalorati, mentre una decina di nuovi saranno installati sulle strade dove è ritenuto più necessario limitare la velocità di transito. Soprattutto abbiamo definito la ristrutturazione della caserma di via Anselmi, da tempo inadeguata alle esigenze dei vigili: il progetto è già inserito nel piano triennale dei lavori pubblici e finanziato ma riteniamo che l’intervento possa a breve iniziare a prendere forma. Voglio anche ricordare la stretta collaborazione avviata con il Centro per l’impiego di Tortona collaborando ad iniziative come la “bacheca del lavoro” per aiutare le persone in cerca di un impiego sul territorio. Altra delega importante è quella degli enti partecipati, cioè la gestione dei rapporti con le società di servizi di cui il comune è azionista… Il comune ha diverse partecipazioni in società con bilanci solidi e che svolgono servizi essenziali, penso per quanto riguarda la gestione dei rifiuti ad Srt e Gestione Ambiente, con le quali c’è piena collaborazione. In questi anni abbiamo lavorato a risolvere alcune questioni da tempo lasciate irrisolte, penso al contenzioso con Gestione Acqua che ha consentito al comune di introitare 800 mila euro e chiudere una vicenda aperta da decenni. Si è poi lavorato per aumentare l’operatività della nostra partecipata più importante, cioè Asmt Tortona, rinnovando il contratto di gestione delle mense scolastiche e affidando loro i parcheggi a pagamento e il “Passalacqua”, ottenendo la sostituzione di tutti i parcometri con apparecchi in grado di supportare i pagamenti digitali e consentendo di pagare tramite app per smartphone e solo per il tempo effettivo della sosta. In conclusione, si ripresenterà alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno? Sì, mi presento come sempre in Forza Italia, cercando di portare il mio contributo per un buon risultato del mio partito. Anche perché ormai sono un pensionato e ho più tempo da dedicare alla vita politica e per aiutare i giovani e le donne di Forza Italia a crescere.