Gli auguri del sindaco Chiodi

Cari Tortonesi, un altro anno sta volgendo al termine e, come sempre, il periodo natalizio diventa anche un’occasione per guardarci indietro, per fare un bilancio degli ultimi dodici mesi. Il 2024 è stato, per l’amministrazione comunale, un anno particolarmente intenso, sia sul piano individuale sia dell’impegno politico a servizio della città. L’esito delle elezioni amministrative ha confermato la fiducia degli elettori tortonesi nel progetto politico che abbiamo avviato insieme ad alleati e concittadini nel 2019 e che potrà ora proseguire fino al 2029. Si tratta di un risultato storico, dal momento che mai prima d’ora, da quando vige l’elezione diretta, un sindaco era stato riconfermato a Tortona per un secondo mandato. Un primato che impone ulteriori grandi responsabilità. Intendo, insieme alla mia squadra, onorare questa fiducia, lavorando giorno dopo giorno per migliorare la nostra Tortona.

In questi primi mesi abbiamo quindi agito in continuità con i tanti progetti avviati durante la precedente amministrazione e già nel prossimo anno vedremo alcuni di questi giungere a compimento. Nel 2025 è prevista la conclusione dei lavori presso la nuova scuola primaria di viale Kennedy, a lungo attesa dai residenti del quartiere San Bernardino e non solo. Stiamo poi lavorando per la crescita economica della città, percorso che proseguirà con l’arrivo di nuovi insediamenti di produzione industriale che sapranno offrire una più ampia gamma di possibilità lavorative. Contemporaneamente inizieranno i lavori per il miglioramento e il potenziamento delle nostre infrastrutture viarie e continueremo a investire sulla promozione culturale ed enoturistica. Sappiamo anche di dover dare servizi sempre migliori ai cittadini e di garantire il sostegno e la vicinanza alle persone più fragili, a quanti si trovano in difficoltà. L’avvicinarsi del Natale ci ricorda l’importanza di restare vicino ai nostri cari, alla nostra famiglia; di recuperare il valore delle nostre tradizioni. Anche di lasciarci travolgere dalla gioia fanciullesca di aspettare il Natale, di celebrarlo insieme a coloro che amiamo. Natale è memoria e speranza insieme. È il ricordo dell’infanzia, quando tutto sembrava più grande, più magico, e la meraviglia riempiva gli occhi. Ce lo ricordiamo ancora di più quando abbiamo la fortuna di avere dei bambini nella nostra casa. Ma è anche la promessa del domani, il desiderio che ogni giorno possa essere migliore del precedente, che le distanze si accorcino e le ferite si rimarginino. Il Natale è il tempo in cui il mondo si concede una pausa dall’indifferenza. È il profumo di abbracci attesi, il suono delle risate di chi si ritrova, il colore caldo delle luci che illuminano una stanza piena di volti amati. Per me sarà un Natale diverso quello di quest’anno e auguro a tutti voi di poterlo vivere con la stessa trepidazione e felicità.

Il sindaco Federico Chiodi