Un 41enne è stato arrestato negli scorsi giorni (sul giorno preciso i carabinieri mantengono il più stretto riserbo) per atti persecutori e minacce ai danni della ex moglie: la donna, infatti, si è rivolta in caserma dicendo di essere stata aggredita in via Emilia dal suo ex e, ascoltata nella stanza dedicata alle donne vittime di violenza (fortemente voluta a suo tempo dall’allora capitano Lavigna), ha permesso agli uomini dell’arma di individuare e arrestare l’uomo, già sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento. Il secondo arresto riguarda due fratelli pregiudicati di 51 e 55 anni che hanno aggredito una pattuglia dei carabinieri intervenuta per sedare una lite tra loro: i due, con l’accusa di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, sono stati condannati con rito direttissimo e sottoposti dal Tribunale di Alessandria rispettivamente all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria e al divieto di dimora nel comune.
