Rissa fra giovani
Violenta rissa fra giovani lunedì sera nel parcheggio delle piscine di Villaromagnano. Coinvolto un folto gruppo di ragazzi, fra cui anche minorenni, e la sicurezza del locale. I soccorritori hanno curato un giovane per trauma cranico, escoriazioni e per un occhio nero; una ragazza lamenta dolori ad una caviglia, al costato e un attacco di panico. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che stanno provvedendo a identificare i coinvolti.
Cantina di Tortona: ok alle misure protettive
Come anticipato sullo scorso numero la Cantina di Tortona ha fatto domanda di composizione negoziata della crisi richiedendo le misure protettive nei confronti dei creditori; il giudice Delli Paoli le ha accordate per cui la Cantina, assistita dall’avvocato tortonese Massimo Bianchi, ha 120 giorni di tempo per elaborare un piano di risanamento.
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Ciclista investito
Lo scorso numero abbiamo dato la notizia, in chiusura di giornale, di un ciclista investito giovedì intorno alle 18,10 lungo la statale per Genova. Ora possiamo dare maggiori dettagli: ad essere investito è stato il 53enne F.G. di Tortona che, forse per aver tagliato la strada, è stato investito dalla Lancia Ypsilon condotta dalla 28enne tortonese Z.C. L’uomo ha ricevuto dieci giorni di prognosi.
Moto tampona auto
Sabato 14 intorno alle 18,50 in via Silla il 28enne tortonese P.A. a bordo di una moto Bmw ha tamponato la Jeep Renegade condotta dal 22enne C.S. di Tortona. Nell’impatto gravi danni alla moto e il distacco del paraurti dell’automobile con il centauro che ha ricevuto cinque giorni di prognosi.
Triplice tamponamento
Intorno alle 8 del mattino di giovedì 19 si è verificato lungo la statale per Alessandria all’altezza del ristorante Croci un triplice tamponamento. La Peugeot 3008 condotta dal 51enne B.A. ha tamponato la Kia condotta dalla carbonarese C.K. di 22 anni che a sua volta si è scontrata con la Jeep Compass condotta dalla viguzzolese F.A. di 57 anni. Ad avere la peggio la giovane conducente del secondo mezzo che è stata trasportata in ospedale.
Cade palo a Bettole
Intorno alle 2,30 di giovedì 12 giugno, alla frazione Bettole di Tortona, un palo della linea telefonica posizionato sul cavalcavia della A7 è caduto ostruendo la sede stradale. Sono intervenuti prontamente i Vigili del Fuoco che hanno messo provvisoriamente in sicurezza tutta la zona interessata. Un abitante del paese ha telefonato alla Telecom: la società ha aperto una richiesta di intervento il cui sopralluogo sarebbe avvenuto entro le 24 ore. Nel corso della mattinata sono state posizionate alcune transenne prive però delle istruzioni per cambio percorso. Questo inconveniente ha causato diversi disagi agli automobilisti in transito ed ai mezzi pubblici. Ci si augura che in futuro questi guasti vengano gestiti in maniera più efficiente e con meno ripercussioni sulla collettività.
R.M.
Domenico Lavigna maggiore
Il generale di brigata Ettore Bramato martedì 10 giugno ha consegnato i gradi di maggiore a Domenico Lavigna, 46 anni, comandante della compagnia carabinieri di Imola. Il maggiore Lavigna, 46 anni, messinese, è stato comandante della compagnia di Tortona dal 2020 al 2024 con i gradi di capitano, lasciando un ottimo ricordo di sé, sempre presente alla vita cittadina. Prima di Tortona e di Imola il maggiore Lavigna ha comandato dal 2014 al 2016 la tenenza di Medicina e dal 2016 al 2020 il nucleo operativo radiomobile alla compagnia di San Lazzaro.
Nuova sede Aido

Inaugurata sabato 14 giugno in via Pernigotti la nuova sede dell’Aido, Associazione Italiana Donatori Organi. A tagliare il nastro con il vicesindaco Daniele Calore, la presidente Daniela Milanese. Presenti l’assessore Giordana Tramarin, il consigliere comunale di Tortona Nicolò Castellini, quello di Castelnuovo Paola Pisa, il comitato Aido tortonese ed una rappresentativa dell’Aido novese
Galanzino, Bardone e Chiesa aderiscono al Partito Liberal Democratico
Presso il Ridotto del Teatro Civico giovedì 12 giugno presentazione ufficiale del progetto del neonato Partito Liberaldemocratico, alla presenza dell’on. Luigi Marattin, candidato alla segreteria nazionale in vista del congresso del 28 e 29 giugno a Bologna. Di Tortona vi ha aderito il consigliere Gianfrancesco Galanzino. “Ho deciso di iscrivermi al Partito Liberal Democratico in quanto ho ritrovato, nello stesso, i valori fondanti del pensiero economico e sociale delle democrazie occidentali – dice Galanzino a Sette Giorni – In un periodo di revisionismo storico ove vedo simpatizzare per Putin da una parte o per la dittatura iraniana dall’altra o non vedo una ferma condanna di Hamas e dei movimenti terroristici, voglio avere un punto di riferimento che si rifaccia alle nostre radici liberali e libertarie europee. Sono un “estremista di Centro”, estremista perché non sono un conservatore che guarda al passato ma cerco (anche per cultura lavorativa) di correre in avanti pur rimanendo al Centro, intendendo con centro il punto di equilibrio e prescindendo da connotazioni politiche. Ritengo che, da cittadino ed imprenditore, senza un Europa Federale saremmo condannati ad essere messi a margine dei mercati e delle decisioni; sono molto lontano, vedendone i pericoli, da idee di abbandono dei mercati continentali e di una moneta forte, quale l’Euro, che ci difende da speculazioni ed inflazione. Ritengo, invece, che in un continente con scarsità di materie prime (soprattutto energetiche) abbiamo necessità di una politica Industriale completamente focalizzata alle nuove tecnologie della sostenibilità e della IA ma, voglio sottolineare, basata sulla neutralità tecnologica e non su scelte predefinite da burocrati o scienziati che non hanno mai visto un’Azienda (vedi mobilità elettrica a tutti i costi…, grande fallimento della burocrazia europea). In termini sociali, so di trovare un partito che condivide i miei stessi principi di eguaglianza alla partenza e di riconoscimento del merito ed un partito che vede il ruolo dello Stato non come invadente presenza nel quotidiano ma come custode delle regole di funzionamento, ricordando, come diceva Einaudi, che un capitalismo senza regole è destinato al fallimento. Con me hanno aderito, tra le figure conosciute in Tortona, Gian Luca Bardone e Gian Luca Chiesa”.
In arrivo una Server Farm?
Sembra sia in arrivo un nuovo insediamento tecnologico in città: una cosiddetta Server Farm addirittura all’interno dei Capannoni del Sale dell’architetto Nervi posti in ciconvallazione e da molti anni abbandonati. Una buona notizia perchè si andrebbe a recuperare un esempio di grande archeologia industriale per ospitare l’espressione più esplicita della modernità: una fattoria, cioè un insieme di server raggruppati in un unico ambiente. I server sono la massima espressione della tecnologia, macchine che comandano il funzionamento dei computer che usiamo normalmente, utilizzati per archiviazione dati, fornitura di servizi web ed elaborazione di informazioni.