Cronaca della settimana – Edizione dell’11.7.25

Il Bacaro distrutto dal fuoco

Le alte fiamme e le forti esplosioni hanno svegliato ed allarmato tanti residenti della zona prospiciente la stazione nella prima mattina di giovedì 10 luglio quando è andato a fuoco il noto locale Bacaro di proprietà dei fratelli Billi. Pare che le fiamme si siano scatenate nella struttura nel periodo intercorso tra la chiusura, alle 3 di mattina, e le prime segnalazioni ai vigili del fuoco che sono intervenuti alle 4,36 ed hanno trovato il locale già completamente avvolto dalle fiamme, impiegando circa 30 minuti per domarle e mettere in sicurezza la zona.

L’incendio ha provocato danni ingenti alla struttura andata completamente distrutta, con bicchieri e bottiglie addirittura sciolte dal grande calore sprigionato dall’incendio e scoppi ed esplosioni, che hanno allarmato i cittadini, provocati dai contenitori di cocktail semi pronti contenenti anidride carbonica. Dai primi rilievi sembra che le fiamme si siano generate all’interno del locale per la maggior parte costituito da legno. Le forze dell’ordine stanno indagando per vagliare ogni possibilità, anche quella che l’incendio possa essere stato di origine dolosa.

Atti vandalici al Civico

Mercoledì, pare intorno alle 17.30, giorno di chiusura della struttura, il teatro Civico è stato oggetto di atti vandalici che hanno causato danni importanti. Sembra che due uomini, da quanto detto dai testimoni che li hanno notati uscire dalla struttura, siano penetrati dalla porta principale rompendo il vetro con un estintore (presente nel cortile dell’Annunziata per i concerti estivi) e forzandola.

Una volta all’interno hanno bevuto vino e rovistato nei cassetti nell’ufficio del personale, sporcato arredi e lasciato scritte sui muri per poi trasferirsi nella sala giovani dove hanno aperto una manichetta antincendio e danneggiato l’ex bar. Nel sottopalco invece hanno rovesciato alcune taniche di vernice. E’ stata sporta denuncia ai carabinieri e si spera di individuare i colpevoli con l’aiuto delle immagini delle telecamere presenti in zona. Una domanda sorge spontanea. Perchè un teatro come quello di Tortona, un gioiello architettonico e patrimonio della comunità, non è dotato di un impianto d’allarme? Bisognerebbe provvedere.

Precisazione

Daffunchio Giorgio, di 61 anni, residente a Viguzzolo e titolare della D.G. Azienda Agricola con sede legale in via Nuova 12, tiene a precisare che nulla ha a che fare con il D.G., di 56 anni, titolare di un’azienda agricola arrestato per atti sessuali con minore e cessione di droga di cui parlava l’articolo pubblicato sullo scorso numero.

Grave scontro fra auto e moto

Una mancata precedenza ha causato un grave incidente intorno alle 16,40 di domenica 6 luglio sulla statale per Genova all’altezza dell’incrocio per Villaromagnano. Un motociclista, R.C milanese di 25 anni, a bordo di una Honda 125 stava percorrendo la strada in direzione Tortona quando una Fiat Palio, guidata dal tortonese 26enne I.G, ha svoltato per immettersi nella strada per Villaromagnano sembra senza concedere la precedenza. L’impatto è stato inevitabile, la moto ha cozzato violentemente sulla fiancata destra dell’auto ed il centauro, che ha colpito in pieno il piantone della portiera, ha riportato gravi danni al viso, alla spalla ed a tutta la parte destra del corpo. E’ stato soccorso e trasportato d’urgenza con l’elisoccorso all’ospedale di Alessandria dove è stato ricoverato in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. Sul luogo dell’incidente la polizia locale cittadina.

Tentano furto da 1.500 euro

Il tempestivo intervento dei carabinieri ha permesso di individuare e arrestare un 32enne e un 37enne che stavano tentando di impossessarsi di cinquanta cartucce per stampanti del valore complessivo di 1.500 euro in un supermercato cittadino. Un bel bottino per i due, risultati pluripregiudicati, che non hanno fatto però i conti con la rete messa in atto fra i cittadini avventori dell’esercizio commerciale e il personale, rapidi nel segnalare alla centrale operativa dei carabinieri gli atteggiamenti sospetti dei ladri, raggiunti dalla pattuglia del pronto intervento e arrestati. Nei loro confronti è stato disposto anche il divieto di ritorno in provincia.

Collaudi e allestimenti interni per la scuola di viale Kennedy – La nuova struttura sarà inaugurata nel 2026

Come noto i lavori  per la costruzione della nuova scuola in viale Kennedy, iniziati nel 2023, sono nella loro fase conclusiva (la fine lavori è prevista per la fine dell’estate) e successivamente dovranno essere effettuati i necessari collaudi e gli allestimenti interni con il nuovo arredamento per il quale il comune ha recentemente presentato domanda di finanziamento alla Fondazione Cr Alessandria. In ogni caso la scuola primaria sarà attiva dall’anno scolastico 2026-27, ospitando le classi della “Salvo d’Acquisto” (istituto comprensivo Tortona B attualmente posizionate nei plessi di via Bidone e piazzale Mossi).

I tre livelli della struttura che presenta molte innovazioni dal punto di vista architettonico e per l’utilizzo didattico, oltre a prestazioni altamente performanti sotto l’aspetto energetico ed ecosostenibile, classificato NZEB (“Nearly Zero Energy Building” cioè a consumo energetico “quasi zero”). Il progetto per riportare la scuola primaria “Salvo d’Acquisto” nel quartiere San Bernardino, per cui è stato ottenuto un finanziamento di 5 milioni di euro dal bando per la rigenerazione urbana indetto dal Ministero dell’Interno nell’ambito del pnrr, a cui si aggiungono 1 milione 750 mila euro di contributo da parte di Gse (società Gestore dei Servizi Energetici) per la realizzazione di un edificio che avrà un basso consumo energetico, mentre 1 milione 750 mila euro deriverà da apposito mutuo: in totale il costo previsto è di 8,5 milioni di euro. Il nuovo edificio ha pianta rettangolare con 66 metri di lunghezza e 22 di larghezza per una superficie coperta di circa 1.435 mq. e una superficie lorda complessiva di 3.476 mq; in altezza si sviluppa su tre piani per un totale di circa 15 metri.

All’interno dell’edificio ci sono 18 aule, 8 al piano primo e 10 al piano secondo, 6 laboratori di cui 2 al piano terra, 3 al piano primo e 1 al piano secondo. La flessibilità degli spazi di laboratori permette di avere 4 cicli (sezioni) completi di scuola primaria. La scelta della colorazione della facciata della nuova scuola, in tonalità rosso mattone, vuole caratterizzarla e renderla riconoscibile come edificio istituzionale di rilevante importanza e come elemento di riferimento all’interno del quartiere; allo stesso tempo, si lega cromaticamente a quelli che sono gli edifici scolastici storici della città, come quello in via Bidone e lo “Scolastico” in corso Romita. L’impianto d’illuminazione è di tipo a led ed in particolare i locali aule e laboratori sono dotati di un sistema di autoregolazione dell’intensità luminosa artificiale in base al livello di apporto di luce naturale proveniente dall’esterno. Sulla copertura della struttura è stato installato un impianto fotovoltaico che consentirà di abbattere ulteriormente i consumi di energia elettrica. Fra le altre innovazioni in ambito di consumi va sottolineato che tutti gli ambienti interni saranno riscaldati per mezzo di sistema a bassa temperatura costituito da pannelli radianti a pavimento con possibilità di regolazione climatica individuale, mentre sono presenti due refrigeratori a pompa di calore reversibili da esterno per la produzione di acqua refrigerata e calda, con un impianto di recupero delle acque meteoriche provenienti dalla copertura del fabbricato per mezzo di una cisterna interrata con apposito sistema di filtraggio: l’acqua recuperata verrà utilizzata per l’irrigazione esterna e per le cassette di risciacquo dei wc all’interno della scuola. Martedì 8 luglio la Commissione Istruzione presieduta dal consigliere Nicolò Castellini, si è riunita per visitare, insieme al sindaco Federico Chiodi e ai tecnici comunali, il cantiere della nuova scuola.

Ballo Liscio e da Sala: tortonesi protagonisti agli Italiani

Ai campionati italiani di categoria di ballo svoltisi a Casale Monferrato nel weekend del 28 e 29 giugno grandi prestazioni per due coppie di ballerini tortonesi.

Zanichelli-Caccavo e Novarini-Chiara

I coniugi Ettore Zanichelli e Cristina Caccavo, della WB Danze di Alessandria, sabato 28 giugno si sono laureati campioni italiani di Ballo Liscio tradizionale piemontese (passando così dalla categoria B1 alla A2) e il giorno seguente, dopo una agguerritissima semifinale con altre 11 coppie, nella finale a 6 coppie di Ballo da sala hanno ottenuto anche un ottimo 3º posto che consente loro il passaggio dalla B1 alla A2. Gradino più alto del podio anche per la coppia tortonese composta da Massimo Novarini e Maria Vittoria Chiara, del Centro Danza Piemonte di Novi Ligure, nel Liscio tradizionale piemontese categoria B3: con questa vittoria la coppia sale in categoria B2. La coppia Zanichelli-Caccavo ringrazia tutti i propri sostenitori, il presidente della WB Danze Giancarlo Bianchi e la moglie Loredana, e Bruno Torti e la moglie Mariella per i complimenti ricevuti. Bravi tutti!!