Perosi Festival 2023: all’insegna di emozione, qualità ed inclusione

La rassegna musicale è giunta all’8ª edizione

Presentata lunedì 4 settembre l’ottava edizione del Perosi Festival, con una conferenza stampa nelle sale del Museo Diocesano. La manifestazione prenderà ufficialmente il via il 16 settembre. Il primo spettacolo in programma “Lorenzo Perosi, il volo dell’anima” vedrà tra gli artisti sul palco anche il direttore d’orchestra tortonese Andrea Albertini. Il Maestro sarà accompagnato dall’ensemble musicale “Le Muse”, interamente composto da voci femminili, e dal coro Erato di Novara, in cui spicca il nome del baritono tortonese Filippo Polinelli, Alessandro Fantoni e Alberto Angeleri (tenori).

Il 16 settembre alle 21, in Cattedrale, saranno eseguiti brani inediti di musica sacra di Perosi, risalenti all’epoca in cui il sacerdote era direttore della Cappella Marciana di Venezia. Il Festival proseguirà poi con eventi distribuiti a ottobre, novembre e dicembre. Anche quest’anno il Concerto dell’Anniversario, il 15 ottobre, si riveste di particolare rilevanza, con l’intervento di personalità che danno ulteriore prestigio al nome di Lorenzo Perosi e di Tortona. Alle 19, sempre in Cattedrale, il pubblico potrà assistere all’esecuzione, in prima assoluta, della Messa della Redenzione, scritta dal compositore tortonese nel 1933, Anno Santo della Redenzione istituito da Papa Pio XI. L’opera, finora eseguita solo per la canonizzazione di San Giovanni Bosco a Roma, sarà interpretata dal coro Guillou Consort, un complesso corale italiano che ha ottenuto fama e successo in tutta Europa. Ospiti della serata saranno monsignor Valentino Miserachs Grau, compositore e direttore di coro spagnolo, già preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra e monsignor Giuseppe Liberto, già direttore della Cappella Musicale Pontificia Sistina, insieme all’attuale direttore monsignor Marcos Pavan. In quell’occasione verrà benedetta una targa in ricordo dei 150 anni dalla nascita di Lorenzo Perosi che resterà esposta in Cattedrale. Una commistione particolare tra musica sacra e non sarà, invece, il terzo concerto in cartellone, come suggerisce anche il titolo “Preghiere nell’opera lirica”. Il Coro Vallongina di don Roberto Scotti proporrà brani – non solo perosiani – tratti da opere liriche che abbiano come focus la preghiera. La parte è affidata all’orchestra sinfonica Colli Morenici. Un concerto, già proposto con successo a Piacenza, in grado di incontrare il gusto di un vasto pubblico. A dicembre ci saranno altri eventi di carattere sacro e non solo nella prestigiosa location del Teatro Civico. Già confermata la presenza della flautista di fama internazionale Elena Cecconi, una delle più quotate a livello internazionale, che insieme ad Ana Ilic al pianoforte compone il Duo EleAna. Saranno eseguite musiche di Lorenzo Perosi trascritte per flauto e pianoforte, insieme a brani firmati da altri prestigiosi compositori. In preparazione anche altri eventi invernali. La nuova edizione del Perosi Festival rimane nel solco della tradizione per quanto riguarda la qualità degli eventi proposti e il focus sulle emozioni che solo la musica sa muovere e suscitare, ma si rinnova con una formula ancora più inclusiva che unisce la dimensione live a quella digitale. Tutte le esibizioni, infatti, saranno disponibili on demand sulla nuova piattaforma di Radio PNR vincerotv.com/tv. I concerti saranno poi trasmessi in differita presso alcune strutture RSA in modo che anche persone più anziane e in difficoltà possano fruire della grande musica. “Il progetto – ha spiegato Lelia Rozzo dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi – vuole favorire l’interazione sociale tra le persone più anziane e la loro partecipazione attiva alla vita cittadina nell’ambito di Città e Cattedrali”, un percorso più ampio che vuole costruire un ponte tra le varie anime della città. Come sempre l’accesso è gratuito ma è necessaria la prenotazione al sito internet lorenzoperosi.net.

Da sx Luciano Mariano presidente Fondazione Cr Alessandria, Corrado Bonadeo consigliere della Fondazione Cr Torino, il sindaco Federico Chiodi, Pierluigi Rognoni presidente della Fondazione Cr Tortona (fondazioni che hanno contribuito) e don Paolo Padrini, ideatore e curatore della manifestazione