Bursa: test per le ambizioni bianconere

L’ex Kyle Weems: “Tofas fisica e versatile con un pubblico pazzesco”

Martedì sarà un’altra, l’ennesima, partita storica per il Derthona e per Tortona. I Leoni saranno infatti impegnati nella loro prima trasferta europea che li vedrà di scena a Bursa, città nel nord ovest della Turchia, sul parquet del Tofas Bursa, squadra già avvezza alle competizioni europee e partita alla grande nella prima giornata. Anche in questo caso come per Sassari, il Derthona annovera fra le sue fila un ex della gara, Kyle Weems, che vanta 26 presenze e 301 punti con la canotta dei turchi.

Torni a Bursa dopo anni, cosa vi aspetta? “Mi aspetto una grande partita. Hanno un’ottima squadra come sempre molto fisica e versatile. Ho molta stima di coach Orhun e di tutta la dirigenza del Bursa”. Che insidie porta una trasferta europea? “Ovviamente i viaggi (soprattutto quelli lunghi) sono la parte più difficile delle trasferte europee: ti capita di usare tutti i mezzi di trasporto possibili. Poi ovviamente il dormire lontano da casa. Non poter contare sulla classica routine quotidiana è sempre difficile ma è qualcosa a cui ti devi abituare se fai questo mestiere e giochi le coppe”. Quali sono le caratteristiche del basket turco? “La pallacanestro turca è dura, fisica e molto impegnativa. I tifosi nei palazzetti turchi sono molto infuocati e c’è sempre grande attesa per le partite. In generale direi che il basket turco è di altissimo livello”.

Tofas Bursa. La squadra 6ª nel campionato turco, è allenata da Ene Orhun, coach del 1967 di grande esperienza, ex anche di Galatasaray e Fenerbahce. Il reparto esterni è composto dalle point guard Ozgur Cengiz (4 assist di media) e dall’americano Cassius Winston (15 e 7 assist), guardie Batin Tuna, Mustafa Kurtuldum e l’mvp della prima giornata di BCL Caleb Homesley (29+7 e 4 triple all’esordio). Reparto lunghi con Tevfik Akdamar, Omar Prewitt (4 assist), Tolga Gecim e la stella J.J. O’Brien (21+8 di media). Sotto canestro Luke Maye, il croato Zeljko Sakic, Ege Demir (9 rimbalzi di media) e Austin Wiley (211 cm). Nella prima giornata, in trasferta in Bosnia, ha battuto l’Igokea 102-104 solo dopo un supplementare tirando con il 54% dal campo con 23 punti da contropiede, 48 della panchina ma ben 14 palle perse.  

Menzione. Il Leone Andrea Zerini è stato uno dei migliori della 1ª giornata di Champions per impatto scrivendo a referto 2 punti, 8 rimbalzi, 3 assist, 3 rubate e 2 stoppate in 23’ di utilizzo. 

Nelle foto: Kyle Weems e Andrea Zerini

Davide Maruffo

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