L’Asti sbanca il Coppi. Il Derthona sbaglia due rigori ed i galletti festeggiano

Derthona – Asti  0-1

Gara stregata per il Derthona e situazione infortuni che non può far dormire sonni tranquilli a Daidola. Nel derby con l’Asti valevole per la 14ª giornata il mister bianconero deve fare a meno di mezza squadra  e schiera un undici mai utilizzato con tanti giovani in campo. Senza Karkalis, Procopio, Gulli, Nani, Todisco e Manasiev Daidola manda in panca anche Samb e schiera in attacco Gueye e Saccà con Merkaj, Robotti e Toniato a giostrare la palla a centrocampo con Lacava e Amaradio sugli esterni mentre in difesa c’è Rossi a guidare Tambussi e Dall’Olio con Cizza fra i pali per la prima volta in stagione dal primo minuto.

La partita però parte con il piede sbagliato ed alla prima azione d’attacco i galletti di Asti passano in vantaggio con Mazzucco che batte Cizza con un bel tiro all’incrocio. I bianconeri vanno in confusione e pur non mancando mai di impegno faticano molto a costruire gioco e nei primi 25’ sembrano la brutta copia della squadra di settembre. Al 26’ sembra arrivare la svolta con un rigore assegnato per fallo di mano. Sul dischetto si presenta Merkaj ma la punta albanese spara altissimo sulla traversa e dal quel momento esce completamente dal match risultando alla fine il peggiore in campo.

Il Derthona però non si abbatte continua a spingere e dopo una rete annullata ad Amaradio per fuorigioco, al 36’ beneficia di un altro rigore questa volta regalato dall’arbitro Spedale. Merkaj lascia l’incombenza a Saccà ma l’esterno toscano apre troppo il piattone e manda la palla abbondantemente a lato della porta di Brustolin. La prima frazione termina così con una pressione sterile dei padroni di casa che non trovano il giusto guizzo. Nella ripresa al 6’ l’Asti si mangia un goal a due passi da Cizza e 1’ dopo coglie una clamorosa traversa su punizione ma poi si rintana nella sua metà campo.

Il Derthona ci prova, il neo entrato Samb è il più vivace e lotta su ogni pallone ma l’occasione più clamorosa capita sui piedi di Saccà che in contropiede solitario, a tu per tu con Brustolin, prima lo dribbla ma poi tarda troppo a concludere e si fa rimpallare la conclusione dal portiere dell’Asti. Alla mezz’ora Cizza salva la sua porta ed evita il raddoppio ospite ma nel finale l’assedio dei bianconeri non porta i frutti sperati con Amaradio prima alto sulla traversa e poi rimpallato e Samb fuori di pochissimo con una bella girata di testa. Dopo il fischio parte della tifoseria ha contestato la squadra mentre gran parte del resto del pubblico ha applaudito i ragazzi in campo che stanno attraversando un periodo di crisi e per questo dovrebbero essere ancor maggiormente sostenuti. 

Derthona E. Cizza, I. Dall’Olio (20′ A. Daffonchio), A. Lacava, A. Rossi, M. Toniato, L. Tambussi, M. Saccà, L. Amaradio (82′ S. Licco), S. Gueye, G. Robotti (72′ F. Samb), O. Merkaj. A disposizione: R. Sattanino, G. Massone, T. Mocci, E. Alloisio, A. Cremonti, V. Callaci. All: Daidola Fabrizio    

Davide Maruffo