Leoni spuntati per l’assalto all’Ossola

8 indisponibili. Ai saluti Samb e Merkaj, attacco da rifare. In prova un centrocampista 2003

Periodo davvero complesso per mister Daidola ed i suoi ragazzi. La sconfitta immeritata con l’Asti di domenica scorsa, con conseguente contestazione di parte della tifoseria, ha reso complessa la settimana di lavoro dei leoni che si trovano in una situazione delicata. Con 8 uomini fuori per infortuni o squalifica infatti Daidola sta trovando difficoltà nel lavoro settimanale e sta aspettando che il mercato faccia la sua parte e porti a Tortona i sostituti adeguati. Nonostante questo la prestazione dei Leoni nel derby con i galletti non è stata certo da buttare, anzi, il Derthona ha schiacciato gli astigiani per 70’ nella loro metà campo, ha completato oltre il doppio dei passaggi dimostrando grande organizzazione e soprattutto coraggio nel cercare il gioco ed ha perso solamente per i marchiani errori dei suoi attaccanti che hanno sbagliato ben due rigori ed un clamoroso goal a tu per tu con il portiere. Urgono interventi e pare che in settimana si sia già mosso qualcosa con la coppia d’attacco Samb-Merkaj sul piede di partenza, le voci sul bomber Ciro De Angelis che pare non sia ancora arrivato a Tortona per problemi legati alla trattativa con il Milano City, sua attuale squadra, un centrocampista del 2003 ed un attaccante in prova. 

Mister situazione infermeria? “Uguale a quella della scorsa domenica, anzi in settimana Toniato ha avuto 39 di febbre e non si è allenato, siamo in piena emergenza”. Per il ricorso di Manasiev si sa qualcosa? “La squalifica è stata ridotta da 8 a 5 giornate quindi Tato dovrà ancora scontarne 3 e salterà Varese, Ticino e Fezzanese”. Come si supera questo momento? “Il periodo è complesso, dobbiamo però stare tranquilli e ragionare senza prendere decisioni affrettate soprattutto sul mercato. Non è tutto da buttare, anzi, la prestazione di domenica con l’Asti è stata positiva. Abbiamo prodotto tanto, dominato il gioco, schiacciato l’Asti per 70’ con il 70% di possesso palla e più del doppio dei passaggi. Non posso imputare nulla ai ragazzi che sono scesi in campo perchè nonostante mancasse qualità hanno fatto quello che chiedo loro, avere coraggio. In questa fase siamo limitati nella qualità e nelle scelte ma assolutamente non nell’approccio e nella voglia di vincere, purtroppo mancano giocatori fondamentali”. Come avete vissuto la contestazione di parte del pubblico? “Non ne abbiamo ancora parlato posso solo dire che i tifosi hanno tutto il diritto di esprimere le loro opinioni e che noi possiamo fare errori ma mai mancheremo di impegno, scendiamo in campo per dare tutto in ogni gara”. 

Mercato. Che novità ci sono? “Si sta muovendo qualcosa ma dipende da chi andrà via, non posso dire nulla ad oggi. In settimana abbiamo avuto un giovane centrocampista del 2003 in prova, potrebbe essere il sostituto di Giacchino, e poi serve lavorare per l’attacco”. A questo proposito è girato il nome di Ciro De Angelis. “E’ un obiettivo ma deve liberarsi dalla sua attuale squadra, il Milano City”. Out Samb e Merkaj ed anche Cizza? “Non so ancora che succederà, per Merkaj avrei però aspettato ancora. Cizza è un ottimo portiere ed un ragazzo splendido, mi auguro e credo proprio rimanga”. In settimana c’è stato in prova Leveh. “Non ha soddisfatto le attese”. Varese. Pericoli maggiori? “Loro cercheranno di vincere e di fare la gara vista la nostra situazione. Noi dobbiamo ripartire dalla prestazione di domenica, con coraggio per cercare di fare punti”. 

Città di Varese. Avversaria blasonata per i leoni. I biancorossi lombardi, che hanno cambiato molto in estate, sono attualmente sesti con 20 punti ed 1 punto di penalizzazione per il caso De Paoli (ex allenatore a cui non sarebbero stati pagati stipendi) ed hanno totalizzato 5 vittorie e 6 pareggi segnando solo 14 reti ma subendone appena 12 in 14 giornate. Un attacco quindi non fra i più prolifici anche se esperto ma una fase difensiva di altissimo livello e solidità, soprattutto al Franco Ossola dove la squadra ha collezionato 5 vittorie ed un pari su 7 incontri. Mister Corrado Cotta, classe ’64 ex Chieti, Caronnese e Castellanzese può contare infatti su uomini di provata esperienza come i difensori Davide Bernacchi, ’02 ex Folgore (10), Stefano Molinari ’00 ex Pro Patria (11) e sopratutto Niccolò Cottarelli ’98 nativo di Broni ex Alessandria e Pro Patria in C (12). Ottima la batteria di giovani con Pisan, ’03 reduce da 3 anni di C (6), Benacquista ’04 ex Pistoia (12 presenze), Colombo ’04 dal Renate (8) e Baldaro ’05 (10). Il centrocampo è comandato dal trio composto da Lorenzo Mandelli ’98 ex Albinoleffe e Giana (13+1), Ferdinando Vitofrancesco, classe ’88 in Serie C con Lecce  e Feralpi (13) e Federico Furlan ’90 (11+2) che vanta la Serie A con la Sampdoria, la B con le maglie di Brescia, Bari e Ternana con cui ha anche segnato 10 reti in Serie C. Dalla panchina escono poi giocatori del calibro di Nicolò Palazzolo, ’94 ex Cuneo, Como, Piacenza e Barletta con 18 reti fra i professionisti (7+1) e Federico Zazzi (7) mentre i giovani sono Malinverno (’02 dal Milan), Stampi ’05 titolare domenica scorsa e Perissinotto ’03 dal Venezia (11+1). In attacco la stella è il 2000 ex Legnano Stefano Banfi (14+6) con Filippo Di Maira uomo da 132 presenze e 48 reti fra C e D ed i giovani Liberati ’03 (8+1) e Settimo ’05 (7) ma alla fine di settembre è arrivato a Varese anche il bomber di 190 cm Sindrit Guri, classe ’93 che vanta anche due presenze con la nazionale albanese (7+1). 

Ex. Ex della gara Alessandro Rossi a Varese la scorsa stagione.  

Precedenti. Ottima tradizione all’Ossola con due vittorie: 1-2 2020-’21 reti di Zerbo e Lipani e 0-1 stagione ’21/’22 rete di Filip.

Nelle foto: i presidenti Toso e Cavaliere, la coppia Gueye-Saccà che probabilmente sarà titolare a Varese, i raccattapalle di domenica al Coppi, Olger Merkaj e Falou Samb prossimi all’addio

Davide Maruffo

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