La pagina delle scuole

57 studenti alla corsa campestre del Peano

Nell’area del Parco del Castello, venerdì 1 dicembre si è disputata la fase d’istituto di corsa campestre del Liceo Peano. La prova, valida come selezione per le successive fasi dei campionati studenteschi, ha decretato l’inizio di tutta la stagione sportiva scolastica che si prospetta ricca di eventi su molteplici discipline. 57 gli studenti partecipanti alla competizione, suddivisi per categorie (allievi m/f e juniores m/f) che si sono sfidati con grande impegno e lealtà. I ragazzi vincitori accederanno di diritto alla finale provinciale. I primi classificati di ogni categoria: Allieve Manila Valvecchi; Allievi: Brando Zecchino; Juniores/f Giulia Gastinelli; Juniores/m Diego Carniglia; Cat. Speciale Andrea Cresta e Gabriele Paladini.

Incontro con l’Arma dei Carabinieri: “un capitano per amico”

Già dalle prime settimane di questo nuovo anno scolastico la collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e gli istituti scolastici tortonesi si è fatta ancora più stretta, animandosi con nuove ed importanti iniziative di incontro e sensibilizzazione che, a partire dall’azione progettuale di Educazione alla Legalità, tradizionalmente svolta nelle aule, si estende ora alle famiglie degli studenti ed all’intera cittadinanza. Il calendario degli appuntamenti con tutte le classi prime del Marconi ha preso avvio lunedì 20 novembre al plesso Carbone, dove il capitano Domenico Lavigna ha incontrato gli studenti della 1ªAC Servizi Commerciali e della 1ªAR Amministrazione, Finanza e Marketing.

Optando per un tipo di approccio più coinvolgente e propositivo, il capitano Lavigna ha chiesto agli studenti di indicare una scaletta di argomenti di cui avrebbero preferito discutere e dei quali approfondire cause ed effetti, soprattutto alla luce di fenomeni di cronaca, spesso drammatici, che coinvolgono con preoccupante frequenza ed intensità soggetti sempre più giovani e fragili. I ragazzi del plesso Carbone hanno chiesto di focalizzare il dibattito sulle dipendenze da sostanze stupefacenti e le violenze di genere, in particolare i femminicidi. Gli studenti hanno analizzato in modo molto partecipe gli avvenimenti più recenti ed il capitano, che ha da poco presentato ai tortonesi l’inaugurazione di uno spazio dedicato all’ascolto e al supporto a favore delle donne vittime di violenza, denominato “Una stanza tutta per noi”, presso la caserma locale dell’Arma, ha evidenziato l’assoluta importanza del dialogo e della convivenza civile tra soggetti di tutti i generi. Intervenendo a proposito delle manifestazioni, dei progetti di legge e delle proposte, anche a livello istituzionale, atte a contenere il dilagare dei femminicidi, Lavigna ha curato nel dettaglio il tema, facendo riflettere gli studenti sul perché gli uomini mettano in atto violenze così odiose nei confronti di mogli, compagne, fidanzate, figlie, madri o sconosciute. Donne, comunque, persone verso le quali sembrano scatenarsi gli odi e le rivalse più egoistiche ed insensate. Per quanto riguarda invece l’assunzione di alcool e droghe, e le dipendenze che ne derivano, il capitano ha spiegato in modo chiaro quali sarebbero le conseguenze, non solo igieniche e fisiche, ma anche legali, dell’uso e dello spaccio. Al termine dell’incontro, tutti gli studenti hanno convenuto che l’informazione e la fiducia in chi vigila su di noi sono fondamentali e che ogni parola, ogni gesto ed ogni silenzio  possono avere, se non ponderati,  conseguenze irreversibili. Una generazione che non si identifica più con lo stereotipo «dell’età dell’innocenza», ma che è sempre più bersaglio d’elezione delle violenze implicite degli stessi mezzi di comunicazione e delle mode, come di quelle esplicite delle guerre e di chi fraintende il senso delle parole “vita” e “amore”.

Beatrice Suciu – 1ªAR Amministrazione, Finanza e Marketing

Investimenti per le scuole

L’amministrazione ha deciso che è necessario predisporre “uno spazio adeguato per gli alunni dai 6 ai 14 anni ove possano sperimentare percorsi di apprendimento non formali in autonomia ed in collaborazione con il personale educativo” e la necessità di allestire nuove aule ed integrare gli arredi presso i due comprensivi cittadini. Per questi motivi è stato dato incarico alla Gam di Gonzagarredi per 31.662 euro e alla Mobilferro srl di Trecenta per una spesa di 10.465 euro. E’ stato anche ritenuto necessario acquistare attrezzature per aree giochi per una spesa di 30.491 euro, la fornitura e posa di erba sintetica presso il micronido Mary Poppins per 17.324 euro e giochi in esterno per 1.672 euro.