E’ arrivato Ross, subito in campo contro Treviso

Derthona a due facce in questa stagione, come d’altronde dirigenti e addetti ai lavori avevano pronosticato ad inizio anno. “La Coppa toglierà energie fisiche e mentali alle gare di campionato, nell’ordine di 6/8 punti a stagione…” e così è stato, fino ad ora. Il Derthona di Ramondino, infatti, allo stesso punto della scorsa stagione aveva 6 punti in più (16) ed occupava la 3ª piazza dietro solo alle corazzate Milano e Bologna mentre oggi è 10º con 10 punti e già 7 sconfitte. Uno score che quasi certamente obbligherà i tortonesi a dire addio alla Coppa Italia, quasi irraggiungibile, ma è bilanciato in parte dalle ottime prove in BCL in cui i leoni hanno mostrato il loro lato migliore e alla prima partecipazione staccato il pass per il secondo turno chiudendo secondi, solo per differenza canestri, il Gruppo H.

Si sono qualificati così per il Play-in che li vedrà opposti ai turchi del Galatasaray in tre gare, due in casa ed una ad Istanbul, che si preannunciano caldissime. Gara 1 in programma il 3 gennaio (ore 20,30), Gara 2 il 9 gennaio a Istanbul (ore 18) e se necessaria Gara 3 il 17 gennaio (20,30). La vincente sarà inserita nel Gruppo J con Digione, i campioni in carica di Bonn e la vincente fra Ludwisburg e Darussafaka. Ramondino però nell’immediato deve preparare al meglio la gara con Treviso che si giocherà sabato a Casale e vedrà un nuovo protagonista con la canotta bianconera, il nuovo “acquisto” Colbey Ross, miglior giocatore della scorsa Serie A con Varese. Ross è arrivato in settimana a Tortona e sarà subito sul parquet per ovviare alle assenze (Dowe out per 5 settimane, Tavernelli, Radosevic ancora ai box) e cercare di invertire il trend negativo che vede il Derthona sconfitto ormai da tre gare consecutive in Serie A. 

Colbey Ross. Il nativo di Aurora in Colorado è una superstar già al liceo e al termine del suo penultimo anno viene premiato Gatorade Player of the Year, è l’unico tra i coetanei ad essere selezionato per gli All-Star Game e chiude con 18.6 punti, 4.6 rimbalzi e 3.4 assist la stagione portando la sua squadra al titolo statale. Nell’anno da senior registra 18.4 punti, 5 assist, 4.9 rimbalzi e 2.4 recuperi e per il secondo anno consecutivo è il Gatorade Player of the Year, trascina Eaglecrest (il suo istituto) al titolo e viene premiato MVP del torneo.

Questo gli permette nel 2017 di essere nominato Mr. Colorado ottenendo allo stesso tempo la borsa di studio a Pepperdine in California; nel suo anno da freshman è inserito nell’All-Freshman Team della West Coast Conference e First-Team All-WCC con 14.0 punti, 5.6 assist, 3 rimbalzi in quasi 32’ di media a partita; miglior realizzatore e miglior assist-man della conference tra i giocatori al primo anno, record di assist in singola stagione per una matricola (179), assist per partita (5.6), percentuale ai liberi (82%) e minuti giocati (1.017). Nella stagione da sophomore segna 19.4 punti e distribuisce 7 assist diventando il primo giocatore della WCC in oltre vent’anni a segnare almeno 600 punti, almeno 200 assist e almeno 100 rimbalzi in una singola stagione; nel suo junior year incrementa i suoi numeri (20.5 punti e 7.2 assist) e rompe il record per assist distribuiti nella storia degli Waves. Al termine della sua esperienza collegiale Ross diventa una vera e propria leggenda dei Pepperdine Waves stabilendo otto nuovi record del programma (tra cui punti totali segnati con 2.236 e assist distribuiti con 854) e sei nuovi record per singola stagione (tra cui 238 tiri liberi segnati e 1.204 minuti giocati); nonostante un cammino incredibile al college, al Draft viene snobbato, così decide di spostarsi nel vecchio continente. Ad accoglierlo i cechi di Nymburk con cui ottiene 31 vittorie, 1 sola sconfitta ed il titolo nazionale. Poi il passaggio al Buducnost dove partecipa alla ABA League, alla EuroCup e alla ABA Super Cup. La scorsa stagione è stato nominato MVP del nostro campionato, nel quale ha guidato Varese con numeri impressionanti: 17,5 punti, 4,4 rimbalzi e 7,5 assist di media a partita.

Treviso. La Nutribullet, che vive un buon momento con tre vittorie consecutive (le uniche della stagione), è guidata da coach Frank Vitucci ed ha come obiettivo la salvezza. Gli esterni sono i playmaker Ky Bowman, secondo miglior realizzatore della squadra con 14,7 a gara, Justin Robinson (8,5 e 4 assist), Alessandro Zanelli (7,2) ed il giovane Torresani insieme alle due guardie D’Angelo Harrison (11,4) e Leonardo Faggian. 5 i lunghi: le ali Terry Allen (10,3), Andrea Mezzanotte (7,4) ed il miglior realizzatore del gruppo Osvaldas Olisevicius (18,7 punti, 5,3 rimbalzi e ben 4 assist a gara con il 44% da tre) e 2 centri Gora Camara e Pauly Paulicap (8 rimbalzi a gara). Palla a due sabato 23 alle 16.30. 

Precedenti. In casa con Treviso 2 sconfitte: 77-92 alla prima stagione di A e 90-95 lo scorso anno. 

Davide Maruffo

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