Gli auguri del sindaco Chiodi

Cari Tortonesi,

un altro anno volge al termine e ci prepariamo a celebrare le festività natalizie insieme ai nostri cari. Questo è anche, tradizionalmente, il momento dei bilanci, di guardare ai dodici mesi trascorsi ricordando quello che abbiamo vissuto. Per l’amministrazione comunale di Tortona è stato un altro anno di intenso lavoro e di soddisfazioni, raccogliendo i frutti della progettualità messa in campo negli anni precedenti. Mi piace ricordare l’avvio, finalmente, del cantiere per la nuova sede della scuola primaria “Salvo d’Acquisto” in viale Kennedy che chiude una lunga vicenda iniziata nel 2018 e che aveva lasciato il quartiere San Bernardino senza un importante punto di riferimento.

Questa opera, senza dubbio la più imponente realizzata dal comune da molto tempo a questa parte, sarà anche l’occasione per una serie di interventi che miglioreranno la vivibilità dell’intero quartiere. Si è tornato a parlare molto in questi giorni del nostro ospedale che si appresta ad iniziare un nuovo percorso, da gennaio, con importanti investimenti da parte della Regione Piemonte e di Asl Al, per aumentare la qualità e la quantità dei servizi, attraverso una partnership inedita con gli operatori del settore privato ma senza che nulla cambi per i pazienti se non la possibilità di avere più servizi e di maggiore qualità. Un cambio di rotta sulla gestione dell’ospedale per restituirgli quel ruolo e quell’importanza che la nostra struttura e soprattutto lo straordinario personale che lo anima, meritano. Pochi giorni fa abbiamo anche inaugurato la nuova fermata del treno super veloce Italo che avvicina la nostra città a Roma e a Napoli, adesso raggiungibili in poche ore e senza “cambi”: un’operazione che si inserisce nel più ampio quadro di potenziamento della mobilità sostenibile e dei trasporti, con Tortona destinata a diventare sempre più centrale nei prossimi anni con il completamento delle altre grandi opere in corso di realizzazione. In estate ha finalmente riaperto, dopo decenni, il museo civico ora chiamato Ma.De Museo Archeologico Dertona, con un allestimento moderno e rigoroso e che nei prossimi mesi sarà ulteriormente ampliato. Nei giorni scorsi abbiamo anche aperto al pubblico le nuove sale della biblioteca civica che ci permettono di dedicare nuovi spazi per bambini e ragazzi e di conferire la giusta importanza alle donazioni del patrimonio librario appartenuto a grandi studiosi tortonesi come Ugo Rozzo, Enrico Bellone e Vittorio Gelsomino. L’impegno sull’offerta culturale e turistica è andata di pari passo con quella dedicata alle manifestazioni e la promozione del nostro territorio che ha visto nel 2023 una ennesima edizione da record di “AssaggiaTortona”, un ricco programma estivo nella magnifica cornice del chiostro dell’Annunziata e il ritorno di una stagione di prosa al teatro Civico di assoluto livello, come confermano i dati sulla vendita di biglietti e abbonamenti. Abbiamo visto quest’anno concretizzarsi l’insediamento di diverse nuove attività industriali e nel settore logistico che stanno portando investimenti e nuovi posti di lavoro. Ma Natale è anche il tempo per piantare i semi del futuro, di guardare con rinnovata speranza e fiducia all’anno che verrà, alle sue sfide e agli obiettivi da raggiungere: nel mio caso significa affrontare gli ultimi mesi di questo primo mandato da sindaco portando a compimento i progetti a cui stiamo lavorando e avviarne di nuovi che saranno al centro della prossima amministrazione. Al centro ci sarà ancora lo sviluppo della città con l’obiettivo di portare crescita e occupazione anche in altri settori; di potenziare e migliorare le infrastrutture per la viabilità e la sicurezza; di proseguire sulla strada che ci sta rendendo sempre più attrattivi per il turismo e il lavoro; di restare sempre vicini alle esigenze dei più fragili e di quanti si trovano in difficoltà. Ci lasciamo alle spalle un periodo di dure prove che hanno caratterizzato la vita della nostra città e del mondo intero; il Natale e l’inizio di ogni nuovo anno portano sempre con sé un messaggio di speranza e buoni propositi. Rivolgersi alla nostra parte migliore, quella che ci sprona a dare il meglio per noi e per chi amiamo è il messaggio che rivolgo a me stesso ogni giorno, per meglio affrontare l’onore e l’onere che la mia carica impone. E’ la stessa cosa che voglio augurare a voi, care concittadine e concittadini. Forza, tenacia e bellezza, per costruire ogni giorno speranza, i miei più cari auguri per un Felice Natale e un formidabile 2024.

Il Sindaco

Federico Chiodi

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