Cronaca della settimana

Edizione del 12.1.2024

Evasione da 1,5 milioni di euro per il “falso” circolo – Le indagini della Guardia di Finanza di Tortona iniziate ad ottobre. “A’ suma dra Tur” è ancora chiuso

Il 20 ottobre pubblicammo la notizia che la Guardia di Finanza di Tortona aveva compiuto, ad inizio del mese, un’ispezione al circolo privato Anspi “A’ suma dra Tur” di Torre Garofoli.  Le risultanze furono molto pesanti: le Fiamme Gialle riscontrarono, infatti, che a tutti gli effetti il locale non era un circolo privato ma un vero e proprio ristorante con 80 posti a sedere, che ospitava non solo gli iscritti al circolo, ma anche altre persone. I finanzieri accertarono che l’attività di ristorazione per terzi non era autorizzata e iniziarono le indagini, assieme agli uomini dell’Asl che pare abbiano rilevato altre violazioni di legge. Il locale, pochi giorni dopo, venne chiuso con ordinanza del sindaco. Ora al termine delle indagini è stato stabilito che il ristorante, operativo da 5 anni, non ha dichiarato guadagni per oltre 1 milione e 500 mila euro, cui occorre aggiungere il mancato versamento di Iva per ulteriori 150 mila euro. In più è stato accertato che all’interno dell’associazione lavoravano 7 persone “in nero” che venivano retribuite in contanti e non con i previsti metodi di pagamento tracciabili. Il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari ma pare assodato che le indagini delle Fiamme Gialle tortonesi abbiano permesso di scoprire un uso distorto e contro la legge dello strumento associazionistico per poter eludere il fisco e fare concorrenza sleale ad imprese della stessa categoria. Non resta che complimentarsi, ancora una volta, con la Guardia di Finanza cittadina per il lavoro svolto a tutela della legalità.

Incendio doloso a Srt

Un brutto episodio è avvenuto nella notte tra giovedì 4 e venerdì 5 gennaio: un incendio si è sviluppato in un capannone della Srt, posto lungo la provinciale per Castelnuovo appena oltre la tangenziale, ove viene custodita la plastica. L’impianto antincendio si è subito attivato dopo le prime fiamme ed ha spento quasi da solo l’incendio, anche se sul posto si sono recati i vigili del fuoco, che hanno la caserma a poche centinaia di metri di distanza. Chiaramente si è trattato di un incendio doloso, in quanto la plastica non prende fuoco da sola, e la conferma si è avuta con l’esame di quanto ripreso dalle telecamere di Srt: arriva una vettura che parcheggia poco distante, un uomo scende con una bottiglia in mano e si avvia verso il capannone, ove poco dopo si alzano le fiamme, per poi tornare di corsa e scappare. Il filmato è stato consegnato ai carabinieri della nostra città che stanno indagando per individuare il piromane.

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Ancora ombre sulla morte di Loretta Repetto

C’è ancora molto mistero attorno alla tragica morte della 61enne Loretta Repetto, deceduta nella tarda serata di martedì 26 dicembre lungo la tangenziale tortonese, nel tratto dalla rotonda all’altezza della provinciale per Castelnuovo Scrivia e l’autostrada. Erano da poco trascorse le 21,30 quando al 112 giunge una telefonata allarmata di un automobilista che ha visto un corpo per terra, raggomitolato e piccolo, che pareva un bambino. In pochi minuti giungono sul posto i carabinieri della compagnia tortonese e quanto vedono è drammatico. Un corpo minuto, travolto probabilmente da numerosi automezzi, ed in parte irriconoscibile per gli urti subiti. In poco tempo viene identificato e si scopre che si tratta di una donna, abitante fino al 2022 in città e poi trasferita in Alessandria, già nota alle forze dell’ordine perchè pare avesse già tentato il suicidio alcuni mesi prima. Iniziano subito le indagini, per capire l’autore dell’investimento, se la donna si è gettata volontariamente sotto il mezzo o se si è trattato di casualità. Il tratto della tangenziale viene chiuso al traffico per alcune ore per permettere tutti i rilievi e per raccogliere le spoglie della donna. Le indagini stanno continuando ancora oggi, in quanto le poche telecamere in zona non hanno permesso una individuazione sicura di chi ha investito per primo la Repetto, posto che pare ormai accertato che più di una vettura è transitata sul suo corpo. Loretta Repetto lavorava presso una cooperativa che si occupa di smistamento rifiuti presso il centro di raccolta di Srt posto a poche centinaia di metri dal luogo dell’incidente, e quindi un’ipotesi è che la donna si fosse avviata a piedi, ma pare che in quel giorno festivo non ci fossero operai al lavoro. Un altro mistero è dato dal fatto che la sua auto, una Toyota Aygo, è stata ritrovata il 28 dicembre nel Bormida. La Repetto lascia il marito, Benedetto Gerardo, conosciuto in città per la sua attività musicale. Sabato scorso si sono tenute le esequie.

Ubriaco provoca incidente

Erano circa le 2 di notte tra venerdì 5 e sabato 6 gennaio quando un ventenne tortonese, in evidente stato di ubriachezza alla guida di una vettura, ha perso il controllo del mezzo mentre si trovava in via Pelizzari terminando la corsa contro la porta d’ingresso secondaria della farmacia Centrale di piazza Duomo, proseguendo poi la marcia per una decina di metri. Il giovane è stato denunciato dai carabinieri e l’auto sequestrata.

Fotovoltaico

E’ arrivato l’ok da parte della Provincia alla realizzazione di un impianto fotovoltaico a terra denominato Tortona Oc proposto da Aren03 srl e posto sul greto dello Scrivia. L’impianto dovrebbe occupare circa 20 ettari, nei pressi della Cittadella dello Sport per una potenza di 8.500 Kw con pannelli fotovoltaici posti al di là dell’autostrada. E’ previsto anche un cavidotto di circa 1.500 metri, di cui 350 metri sotto l’alveo del torrente.

Nuovo semaforo a Rivalta Scrivia

Nel 2021 l’attuale amministrazione aveva fatto installare un semaforo lungo la statale all’intersezione con strada per Bettole. Ora è stato deciso di installare un altro semaforo all’intersezione con strada Bellaria sempre sulla statale, esattamente dalla parte opposta della frazione, per regolamentare l’accesso da Novi Ligure. L’incarico è stato dato alla Blindo Office per un costo di 26.840 euro.

Pinacoteca, museo e progetti culturali

E’ ora possibile procedere all’allestimento illuminotecnico ed espositivo della Pinacoteca collocata al primo piano di palazzo Guidobono e della sala adibita a deposito “ove verranno custoditi i quadri che saranno utilizzati a rotazione per le esposizioni”. L’incarico è stato dato all’architetto Francesco Fassone per un importo di 84.180 euro. Il progetto per “I codici della cultura: il valore di arte e cultura nel nostro quotidiano” che prevede un evento dedicato al “ruolo dei differenti linguaggi artistici e culturali in ambito antropologico” finanziato dalla Fondazione Cr Tortona è stato affidato alla associazione Librialsole di Pisa per un costo di 10 mila euro. Il servizio di laboratori e visite guidate al museo e alla pinacoteca è affidato all’associazione Moto Perpetuo per un costo di 9.445 euro oltre Iva. Infine la cooperativa Arca è stata incaricata dei servizi di desk bibliotecario e catalogazione libri per 16 mila euro; la Gianmatteo Garrone grafica si occuperà del sito per 750 euro e la compagnia Einstein terrà laboratori di lettura e/o teatro per 820 euro.

Sanzione pecuniaria

Per la realizzazione di alcune opere in difformità a quanto permesso in via Guala 16 è stata elevata una sanzione al condominio Franca di 6.207 euro.

La scomparsa del padre del vicesindaco

Venerdì 5 gennaio è scomparso all’età di 83 anni Flavio Morreale, padre dell’attuale vice sindaco della città, Fabio. I funerali si sono svolti lunedì mattina in Duomo. Condoglianze da parte di Sette Giorni.

Ubriaco denunciato

Giovedì 28 dicembre una pattuglia di carabinieri ha fermato sulla statale 10 all’altezza di via Silvio Ferrari una Punto condotta da un 63enne tortonese che, in evidente stato di alterazione da alcol, guidava zigzagando. L’auto è stata sequestrata, l’uomo portato al pronto soccorso e denunciato. Fortunatamente le tempestive telefonate al 112 dei cittadini che avevano incrociato la vettura hanno permesso di scongiurare incidenti.

Cade dalle scale

Un operaio 23enne mercoledì 28 dicembre mentre stava lavorando su una scala a pioli all’interno della Omt Spa è caduto a terra, battendo violentemente il capo. E’ stato trasportato al pronto soccorso ma le sue condizioni sono subito apparse non gravi.

Lavori all’acquedotto

Mercoledì 3 gennaio si è verificata una perdita all’altezza della rotonda di via Emilia incrocio con via Sacro Cuore che ha comportato la chiusura dell’erogazione dell’acqua per i condomini delle vie Sacro Cuore, Rolandi e Togliatti oltre ad una decina di utenze in corso Pilotti. Il disagio è durato dalle 9 alle 12,30 quando è stato riaperto l’acquedotto.

Chiusura estetista

Ad inizio dicembre era stata emessa ordinanza di chiusura dell’esercizio posto nella galleria dell’Iper ove si esercitava attività di estetista in assenza di direttore tecnico. Ora vi è stata una variazione societaria che ha permesso di superare questa carenza, per cui l’ordinanza è stata revocata ma è stata emessa il 22 dicembre altra ordinanza per sospensione dell’attività per “gravi carenze igienico sanitarie e strutturali” rilevate da un sopralluogo dei Nas. La società ha tempo 30 giorni per adeguare i locali, pena la cessazione definitiva delle autorizzazioni.