Nuova truffa: non più al telefono ma su WhatsApp. Donna invia 10 mila euro al malvivente che si finge il figlio

Attenzione alle nuove truffe telefoniche perchè i malviventi hanno perfezionato un diverso tipo di raggiro. Fino a poco tempo fa, come noto, si trattava di una telefonata al numero fisso di casa di un falso carabiniere, o un falso avvocato o di un falso medico del pronto soccorso che, con varie scuse, chiedevano soldi per un parente, figlio/a, nipote che aveva bisogno di un rapido intervento per evitare l’arresto, il sequestro del mezzo o per poter acquistare medicinali “salvavita”.

Nella settimana prima di Natale una anziana tortonese, invece, ha ricevuto un messaggio WhatsApp da un numero sconosciuto che recitava: “sono tuo figlio (lontano da casa, ndr) ho perso il telefono questo è il nuovo numero, serve solo per messaggiare. Ho bisogno di soldi inviali a…..” La donna allarmata non ha effettuato nessun controllo, non ha richiamato il “nuovo numero” del figlio ed ha inviato il denaro, ben 10 mila euro. Naturalmente il giorno dopo il figlio ha chiamato con il suo “vecchio” numero ed è stata scoperta la truffa. Attenzione, quindi, a rispondere senza controllare anche i messaggi: i malviventi sono sempre in azione! Intanto continuano, purtroppo, le “solite” truffe telefoniche: nell’ultima settimana sono state messe a segno in città ed a Sale, con un bottino superiore ai 10 mila euro. Ancora in azione anche le malviventi che, nei parcheggi dei supermercati, rubano le borse lasciate incustodite in auto.

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