Limitare gli esterni e controllare i rimbalzi. Il piano di coach De Raffaele per Pistoia

All’andata fu una gara spettacolare, ad alto punteggio e persa dal Derthona solo per una tripla fenomenale allo scadere di Willis, protagonista assoluto del match con 36 punti e 9/13 da tre. Una gara affrontata dal Derthona nel peggior periodo della sua stagione, 2ª di 5 sconfitte consecutive, mentre alla vigilia della rivincita che si giocherà a Pistoia domenica alle 18,15 i Leoni stanno vivendo un momento di forma diametralmente opposto. I ragazzi di De Raffaele sono reduci infatti da 5 vittorie nelle ultime 6 gare con l’unica sconfitta subìta a Milano, per una sola lunghezza al termine di una splendida prova corale, e grazie al recupero di Dowe, agli inserimenti di Kamagate e Ross e ad una conoscenza reciproca sempre maggiore sono tornati ad essere una squadra di alto livello della Serie A, alla caccia di un posto playoff, obiettivo minimo ad inizio stagione. Abbiamo avvicinato il coach livornese dei leoni per fare il punto della situazione dopo due settimane di pausa.

Come sono andate queste due settimane di lavoro senza gare? “E’ stata una pausa produttiva che ci ha permesso di recuperare energie e soprattutto di lavorare su concetti offensivi e difensivi, nonostante 3 assenti per le nazionali, e fissare questi concetti grazie ad una maggiore conoscenza reciproca”. Su cosa hai posto maggiormente l’attenzione? “Abbiamo implementato alcuni aspetti del nostro gioco lavorando con cura sui dettagli. Per come era il nostro mood alla pausa avremmo preferito non fermarci, stavamo vivendo un buonissimo periodo, ora l’insidia maggiore potrebbe essere quella di aver perso quel ritmo partita ma allo stesso tempo credo che la situazione di classifica non ancora definita ed il desiderio costante di migliorarsi di questo gruppo, possano solo far crescere in tutti i ragazzi la voglia di competere”. La condizione fisica del gruppo? “Purtroppo mercoledì ha avuto un problema al ginocchio Thomas, venerdì ha fatto esami, vedremo di cosa si tratta”. Come sono rientrati i nazionali? “Obasohan è tornato un po’ acciaccato e non si è allenato, lo valutiamo di giorno in giorno. Severini e Strautins sono a posto, hanno anche avuto due giorni di riposo in più”. Da domenica inizia il rush finale per la regular season? “Mancano 10 partite e saranno 10 gare difficilissime come sempre nel campionato italiano. Ogni squadra lotta per un obiettivo, che sia salvezza o playoff e ci sarà da lottare con tutti”. Pistoia. Come si limitano Willis e Moore? “Pistoia è una delle rivelazioni di questa stagione. Il club toscano ha fatto un lavoro egregio, grazie a proprietà, general manager e allenatore. Sarà una gara molto difficile, conosco bene il campo di Pistoia, molto caldo, il suo pubblico meraviglioso spinge sempre la squadra al massimo e permette ai ragazzi di moltiplicare le energie. Grazie ai due che hai citato ha grande qualità e talento negli esterni, in cui io comprendo anche Varnado che può muoversi su due ruoli, quindi sarà importante rimanere nel piano partita limitando Pistoia a giocare tante situazioni in campo aperto. Il controllo dei rimbalzi poi credo sarà un altro fattore fondamentale che potrà dare a noi il controllo della gara”.      

Pistoia. Tutti ricordano la spettacolare sfida dell’andata a Casale in cui Pistoia sconfisse i Leoni con una tripla alla scadere dopo una battaglia di 40’. In quell’occasione al Derthona non bastarono 5 uomini in doppia cifra ed il 45,5% dalla lunga distanza per avere la meglio dei toscani che chiusero con il 50% da tre di squadra e due prestazioni stellari di Willis e Moore rispettivamente con 36 punti ed il 70% da tre il primo e 24 punti con il 50% dalla lunga distanza il secondo segnando in due ben 60 punti dei 100 totali della squadra. Battaglia è stata e battaglia sarà anche a Pistoia, anche a detta delle parole del capitano Della Rosa che in settimana ha parlato di gara fondamentale per i toscani, che al momento sono decimi in classifica con 18 punti e 14esimi nelle principali voci statistiche, 77,9 punti, 33,3 rimbalzi e 14,8 assist di media. Fra gli esterni coach Brienza può contare sul talento delle due bocche da fuoco principali che sono Payton Willis (16 di media) e Charlie Moore (secondo miglior realizzatore del campionato con 17,3 e 3º per assist con 5,4), sull’esperienza del capitano Della Rosa e di Lorenzo Saccaggi (1992). Il parco lunghi è di spessore con i centri Del Chiaro e Derek Ogbeide 2º rimbalzista della Serie A con 8,1 di media a gara e 10,4 punti ad uscita. Le ali sono invece Jordon Varnado (14,1 di media), Ryan Hawkins (9,9) e Carl Wheatle (7,4). Match in diretta su Dazn e Dmax.

Davide Maruffo

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