Stagione record: 230 tesserati, 3 squadre femminili. “La società è solida e ha progetti importanti. Abbiamo finalità sociali”

Intervista al presidente DCG Roberto Promutico 

Al termine di una lunga stagione abbiamo incontrato il presidente del Dertona Calcio Giovanile Roberto Promutico per un bilancio sull’annata. 

Presidente, ci parli della stagione appena conclusa. “E’ stata una stagione fantastica, con un boom di iscrizioni, circa 230 tesserati, a cui abbiamo fatto fronte con la solita professionalità, abbiamo iscritto 11 squadre maschili e 3 femminili ai campionati della FIGC, dai Pulcini agli Under 15. Nel complesso devo dire che i risultati raggiunti dai nostri ragazzi sono stati buoni in tutte le categorie superiori. Siamo estremamente orgogliosi delle nostre tre squadre femminili che hanno dimostrato di saper apprendere velocemente migliorando costantemente il rendimento”. Avete avuto il rinnovo della concessione del Centro Sportivo, rapporti con il Comune? “Sì, abbiamo utilizzato la clausola contrattuale che ci permetteva di avere un rinnovo triennale. Ora ci prepareremo a trovare i fondi per tutte le opere che abbiamo in mente di fare e che proporremo nell’offerta quando il Comune pubblicherà il bando di gara per la prossima concessione. Dal 1988, anno della fondazione, non abbiamo mai smesso di migliorare il Centro Sportivo “Enrico Cucchi” con grande soddisfazione del comune per le opere di ordinaria e straordinaria manutenzione che abbiamo sempre tenuto a nostro carico, senza contare gli investimenti come il campo in sintetico, gli spogliatoi, le recinzioni, il campo a nove in erba naturale, l’illuminazione a LED. Speriamo che il Comune apprezzi i nostri sforzi e la nostra serietà nel portare sempre in fondo le promesse fatte e che ci stia sempre vicino come ha fatto in tutti questi anni. La nostra associazione è sana da tutti i punti di vista, economico e finanziario e i nostri bilanci sono lì a dimostrarlo. I rapporti con il comune sono da sempre improntati alla massima collaborazione e trasparenza. Nella passata amministrazione con il sindaco Federico Chiodi, che ricopriva anche la carica di assessore allo sport, mentre con l’attuale abbiamo instaurato un ottimo rapporto con il nuovo assessore Giordana Tramarin che è molto attenta ai bisogni delle associazioni del territorio e con cui abbiamo uno scambio frequente di opinioni”. Rapporti con la Polisportiva? “Come sai sono anche il presidente della Polisportiva Derthona, un’associazione che raggruppa al suo interno 10 sezioni sportive, ognuna di esse autonoma. Abbiamo rilevato dai tesseramenti alle varie federazioni al 31/12/2024 un totale di 1.324 iscritti nelle 10 sezioni e parliamo solo di settori giovanili; questo dato non tiene conto degli iscritti over 17. Attraverso la Polisportiva riusciamo a pianificare collaborazioni trasversali come, ad esempio, la partecipazione alla Festa dello Sport e i Campus estivi. Attività importante ed invidiata è l’assistenza agli insegnanti delle scuole primarie nell’ora di educazione motoria che, attraverso la firma di una convenzione, permette ad ogni associazione di inviare i propri istruttori qualificati. Durante gli ultimi anni abbiamo impiegato mediamente 6 istruttori/anno per 2.500 ore/anno, con i costi totalmente a carico delle associazioni di appartenenza. Inoltre, la Polisportiva è l’interlocutore della Fondazione Cr Tortona allo scopo di convogliare tutte le richieste che le varie sezioni ci sottopongono annualmente”. Rapporti con le altre società di calcio? “Questo è sempre un argomento spinoso. Devo dire che dopo un avvicinamento e conseguente collaborazione col Derthona Fbc per un paio di stagioni, i rapporti ultimamente si sono raffreddati. Ritengo che, per una società che milita in quella categoria e che deve sostenere spese non indifferenti per sostenere la squadra e rimanere a quel livello, è difficile collaborare attivamente con una società come la nostra che, come tu sai, è molto più attenta alle finalità sociali piuttosto che alla selezione dei futuri “campioni” di calcio. Il nostro interesse è che tutti i nostri ragazzi giochino in un ambiente in cui c’è agonismo, una sana rivalità contro gli avversari ma molto rispetto ed educazione. La serietà delle persone che fanno parte della nostra associazione è da sempre il nostro fiore all’occhiello, serietà che va dai tesseramenti alla cura del vestiario, dalla professionalità degli allenatori alla pulizia degli spogliatoi, dalla cura dei manti erbosi ai rapporti con le altre società della provincia, dall’organizzazione dei tornei ai rapporti con i genitori sempre improntati alla massima sincerità. Ecco, questa è un’altra qualità dei nostri dirigenti di cui vado particolarmente fiero, la sincerità. Non abbiamo mai fatto pensare ad un genitore qualcosa che fosse diverso dalla realtà, cerchiamo sempre di far capire quali sono i vantaggi e gli svantaggi di una scelta. A volte purtroppo questa qualità non paga, abbiamo avuto casi di genitori che hanno preferito non ascoltare i nostri consigli e seguire altre sirene, ma la legge del calcio è spietata”. Novità per la prossima stagione? “Siamo in contatto con un ex allenatore e preparatore atletico di diverse squadre di Serie C, in possesso di patentino Uefa Pro, professore di scienze motorie, al quale abbiamo proposto il ruolo di supervisore e responsabile dell’attività di base. Inoltre, stiamo valutando, insieme ad una società lombarda, la creazione di una Scuola Calcio femminile con il nome del Dertona Calcio Giovanile e l’invio di nostre allenatrici. La previsione delle iscrizioni è buona, in linea con quelle degli anni passati, nonostante ci sia sempre qualcuno che cerca di diffondere false notizie sulla nostra solidità finanziaria. Tutta questa attenzione ha una sola spiegazione: stiamo lavorando bene, nella direzione giusta, in modo serio e professionale, con quanto a nostra disposizione sia in termini di risorse umane che finanziarie, senza mai fare il passo più lungo della gamba”.

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