Secondo libro di Walter Oberti sul dialetto salese
Venerdì 27 ottobre alle 17 nella sala di via Marconi 41 sarà presentato il secondo libro del salese Walter Oberti dedicato al dialetto di Sale. Il libro, dal titolo “Dal latino al dialetto salese (e all’italiano)”, edito presso l’Editrice Sette Giorni srl di Tortona, è stato pubblicato con il patrocinio del comune e grazie ai fondi messi a disposizione dalle Fondazioni Cassa di Risparmio di Tortona e Cassa di Risparmio di Alessandria.
Mentre il primo libro, “Er mé dialët”, uscito più di dieci anni fa, descriveva i suoni, le forme e le strutture grammaticali e sintattiche del dialetto salese, in questo volume, di oltre 400 pagine, l’autore si propone di individuare e di spiegare le trasformazioni fonetiche intervenute nel passaggio dal latino al dialetto salese (ma molte osservazioni valgono anche per diversi altri dialetti della zona) e i fenomeni fonetici che le hanno determinate. Nei primi capitoli dell’opera, dopo un’introduzione generale all’argomento, vengono messi a confronto in maniera sistematica i suoni vocalici e consonantici del dialetto salese con i loro corrispondenti latini e italiani e vengono poi spiegate nel dettaglio le trasformazioni intervenute. I capitoli successivi sono dedicati ad aspetti particolari del confronto fra il dialetto salese, il latino e l’italiano, dal confronto delle forme di vari tempi dei verbi delle diverse coniugazioni latine, dialettali e italiane ai prefissi e suffissi delle tre lingue e all’influsso che il dialetto ha sulla pronuncia di vocali e consonanti italiane da parte di chi lo parla rispetto a quella dell’italiano standard. Nell’ultimo capitolo viene infine fornito un elenco di oltre 1.300 parole salesi con i loro corrispondenti latini e italiani o di altra lingua con note specifiche allo scopo di ricostruire i passaggi dall’una all’altra. Un’opera come questa potrebbe sicuramente interessare a chiunque sia appassionato di dialetto, anche non specificamente salese, o delle parlate locali in generale.
Omicidio Megardi: iniziato il processo – Tutto rinviato al 20 febbraio
Prima udienza martedì 17 ottobre in Corte d’Assise ad Alessandria del processo per l’omicidio di Norma Megardi, uccisa e data alle fiamme nella sua auto nel giugno dello scorso anno, che vede sul banco degli imputati Luca Orlandi, 24 anni, titolare di un’azienda agricola, accusato di omicidio volontario con le aggravanti del mezzo insidioso e dei futili motivi, di incendio e distruzione di cadavere. E’ anche accusato, con i genitori Pietro Orlandi e Ivana Ferrari, di calunnia nei confronti dei carabinieri di Tortona e di Alessandria perché, mentre in un primo momento si era presentato in caserma confessando l’omicidio, a novembre dopo che l’istanza di scarcerazione era stata respinta, aveva ritrattato. In una lettera la madre affermava pure che la prima dichiarazione era stata indotta. La prima udienza, come prevedibile, è stata interlocutoria, con la fissazione del calendario delle prossime sedute della Corte d’assise (20 febbraio e poi due udienze al mese fino a settembre) e con la nomina del perito che dovrà trascrivere le intercettazioni telefoniche.
Il colpo di mercato Hernanes ha fatto il giro d’Italia
Ne parliamo con il direttore sportivo Alberto Delconte. Il video sulla nostra pagina Facebook ha raggiunto oltre 400 mila impression La notizia era nell’aria ma una volta ufficializzata tutti i canali d’informazione sportiva ne hanno parlato. Abbiamo avvicinato il direttore sportivo Alberto Delconte per scoprire come l’operazione Hernanes si sia potuta concretizzare.
“Molti mi hanno chiesto come sia possibile che il «Profeta» Hernanes sia il nuovo giocatore del Sale calcio. Io e mio padre – dice del d.s. Delconte – abbiamo conosciuto Hernanes alcuni anni fa e nel tempo la nostra conoscenza si è consolidata in un’amicizia. Hernanes era già stato a Sale nel novembre 2022 e nuovamente ad agosto di quest’anno per una partita amichevole: ha trovato un ambiente familiare che gli ha fatto riscoprire la voglia di giocare a calcio per divertimento. La trattativa è iniziata a fine settembre e si è conclusa positivamente con grande gioia da parte nostra e dopo una serie di difficili adempimenti burocratici, è arrivato l’ok dalla Federazione per scendere in campo domenica scorsa. In questa occasione ha realizzato il suo primo gol con la nostra maglia in meno di cinque minuti dal suo ingresso nel secondo tempo. Ha esultato con la sua caratteristica capriola accompagnata dagli applausi di tutti i presenti e credo che avere un campione come lui nella nostra squadra sia motivo di grande orgoglio e soddisfazione non solo per il nostro paese ma anche e soprattutto per tutto il mondo dilettantistico. Il suo arrivo ha suscitato un interesse a livello nazionale che resterà nella memoria di tutti”.
Helenio Pasquali
In gita a Parigi
Dall’11 al 14 ottobre 23 soci dell’Aic si sono recati in gita a Parigi, con sosta all’andata a Digione. Accompagnati da una bravissima guida hanno potuto visitare in tranquillità, senza avere sentore delle evacuazioni e del rischio attentati purtroppo ricorrenti dopo l’azione terroristica in Israele, ma tutto è trascorso in un clima di serenità e di ottima compagnia. Prossime mete Gubbio con l’albero di Natale più grande del mondo e Perugia.
Giornata della Protezione Civile
Sabato e domenica scorsi i volontari della protezione civile si sono trovati in piazza Garibaldi per le giornate nazionali della campagna “Io non rischio – buone pratiche di protezione civile”. Molti cittadini si sono avvicinati per essere informati su come bisogna agire in caso di pericolo
